14 gennaio, 2009
Al via la campagna di raccolta fondi per l'emergenza umanitaria a Gaza
Al via la campagna di raccolta fondi per l'emergenza umanitaria a Gaza
''La Provincia di Roma, in collaborazione con l'organizzazione Save the Children, lancia la campagna per la raccolta di fondi per l'emergenza umanitaria a Gaza''.
Ad annunciarlo è il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti.
''La cifra iniziale che l'Amministrazione ha deciso di stanziare - spiega Zingaretti - è di 10mila euro per l'acquisto di cibo e medicine. Faccio appello ai cittadini ed ai comuni del territorio affinché partecipino a questa raccolta fondi dimostrando con i fatti la vicinanza della nostra comunità alle popolazioni coinvolte. È importante che gli enti locali diventino protagonisti di un'azione per la pace e la solidarietà''.
''Seguiamo con apprensione - continua Zingaretti - l'escalation militare in Medio Oriente e ci associamo alla richiesta unanime della comunità internazionale affinché si arrivi ad una immediata tregua che interrompa il lancio di missili di Hamas e le operazioni militari di Israele''.
Save the Children opera in Medio Oriente dal 1953. Finora é riuscita a dare sostegno a circa 6mila persone, tra cui 3mila bambini, nei primi 10 giorni della crisi.
Il versamento dovrà essere intestato a ''Save the Children Italia Onlus'' - Via Volturno, 58 - 00185 - inserendo come causale Emergenza Gaza
Unicredit IT95B0322303211000004173982
o c/c postale n.43019207 - Intestato a Save the Children Italia Onlus Via Volturno 58 - 00185 Roma. Causale: Emergenza Gaza.
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1 commento:
Le drammatiche vicende di Gaza, in questi giorni hanno avuto conseguenze devastanti soprattutto nei confronti dei bambini. La politica e le istituzioni devono fare la loro parte nel rilancio del processo di pace, ma di fondamentale importanza rimane anche l’assistenza concreta alle persone colpite. L’iniziativa di Zingaretti per la raccolta di fondi per l’acquisto di cibo e medicine, si pone in linea con questa prospettiva e dimostra come anche gli enti locali possano fare la loro parte.
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