Viene proiettato per la prima volta L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat di Auguste e Louis Lumière. La leggenda vuole che gli spettatori siano fuggiti dal cinema per paura di essere travolti dal treno.
L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat (francese: L'Arrivée d'un train en gare de La Ciotat) è uno dei più famosi cortometraggi dei fratelli Auguste e Louis Lumière.
Girato nel 1895, è interessante per la particolare inquadratura angolata, e non frontale come di solito avveniva nei primissimi film della storia del cinema. Ciò permette una grande profondità di campo, con una straordinaria messa a fuoco, sia del treno lontano in arrivo sia in primo piano. I personaggi entravano e uscivano liberamente dalla scena, senza un personaggio o un'azione principale, ma anzi con una molteplicità di centri di interesse.
La leggenda vuole che gli spettatori della prima di questo film fossero fuggiti dal cinema per paura di essere travolti (l'episodio è stato reinterpretato in chiave comica in un episodio della serie di Fantozzi, Superfantozzi). Pur non trovando riscontri attendibili, tale racconto lascia intuire l'emozione e la meraviglia che gli spettatori provarono il 6 gennaio 1896, data in cui il film fu proiettato per la prima volta.
Contrariamente a quanto riportato da più fonti, questo filmato non faceva parte dei 10 in programma il 28 dicembre 1895 al Gran Café sul Boulevard des Capucines a Parigi[1].
Questo film è inoltre erroneamente reputato il primo film proiettato nella storia del cinema, o almeno così si riscontra nell'immaginario comune, ma in realtà la prima proiezione fu La Sortie de l'Usine Lumière à Lyon, e ritraeva il momento dell'uscita degli operai della fabbrica Lumière a Lione[2].
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