2,5 milioni per il programma integrato di sviluppo e tutela del Montepiano Reatino
Il territorio reatino ha, da oggi, un nuovo strumento di sviluppo e tutela. La Giunta Regionale ha recepito, infatti, il “Protocollo di Intesa per una strategia condivisa e integrata di Sviluppo Locale” sottoscritto insieme alla Provincia di Rieti, la V Comunità Montana del Montepiano Reatino e la Riserva naturale Lago Lungo e Ripasottile, deliberando un cofinanziamento di 1,5 milioni di euro. 500mila euro sono per il 2009 e 1 milione è destinato al 2010. L’impegno di un ulteriore milione di euro è previsto per gli anni successivi.
Il Protocollo d’Intesa prevede anzitutto la conservazione della biodiversità nelle aree di maggior interesse naturalistico con specifici interventi quali l’istituzione del Parco Fluviale del Velino, il risanamento dei laghi di Ventina (500mila euro) e di Lago Lungo e Ripasottile (500mila euro) e lavori per la navigabilità del Fiume Velino (750mila euro). Si punta, poi alla promozione del turismo sostenibile con il finanziamento, tra l’altro, del circuito ditrekking nel Montepiano (costo totale 1,5 milioni), il completamento della rete ciclabile (costo totale 4 milioni), la messa in sicurezza della falesia di Grotti (200mila euro), divenuta ormai uno dei luoghi-culto dell’arrampicata sportiva su roccia in Italia.
Il documento contiene anche misure per la valorizzazione dei beni architettonici e storico-culturali, la salvaguardia delle risorse ambientali, il coinvolgimento degli operatori economici locali. Il programma finanziato dalla Regione è stato concepito per dare impulso a un processo di integrazione funzionale e infrastrutturale della zona del Montepiano, con l’obiettivo di promuovere e coordinare la crescita economica, lo sviluppo dell’occupazione, la creazione di nuova e qualificata occupazione e la tutela delle risorse ambientali, nella convinzione che le zone di montagna richiedono strategie specifiche per sostenere azioni di sviluppo durevoli.
Il Programma Integrato di Sviluppo si articola su precisi assi e temi individuati sulla base delle specificità del territorio: percorsi della fede, ambiente, paesaggio e agricoltura, le vie dell’acqua, tradizioni locali e saperi, turismo, tempo libero e sport, infrastrutture per lo sviluppo del territorio negli ambiti individuati. I Comuni che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa sono: Rieti, Contigliano, Cantalice, Cittaducale, Morro, Colli sul Velino, Rivodutri, Labro, Greccio, Monte San Giovanni, Leonessa, Poggio Bustone e Montenero Sabino.
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