30 settembre, 2010

Ragazzi più sicuri: al via la seconda edizione del progetto "In strada come in rete"


Ragazzi più sicuri: al via la seconda edizione del progetto "In strada come in rete"

Proteggere i ragazzi dai rischi del web e dai pericoli della strada. È questo lo scopo della seconda edizione di "In strada come in rete", presentata stamani a Palazzo Valentini dall' assessore provinciale alla Sicurezza, Ezio Paluzzi, e dal prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro.

Il progetto, realizzato dall’Amministrazione provinciale con Polizia Postale, Polizia provinciale, Unicef, Microsoft, Unione Nazionale Consumatori, Google Youtube e il portale web Skuola.net, è rivolto agli studenti tra i 10 e i 14 anni, ai genitori e agli insegnanti delle scuole secondarie di primo grado del territorio della provincia di Roma.

L’obiettivo è quello di contrastare i nuovi rischi adolescenziali, in particolare la pedo-pornografia on-line e le altre minacce della navigazione web, il cyber bullismo e i pericoli che incombono sui ragazzi in strada.

A questo proposito, l’Amministrazione provinciale vuole fornire tutte le informazioni sul codice della strada e sulle norme di comportamento e di sicurezza che i ragazzi devono seguire come utenti della strada.

I ragazzi, inoltre, saranno coinvolti in un concorso che prevede la realizzazione di elaborati o mini-video raccolti e pubblicati dal portale web skuola.net, dove potranno essere votati dagli utenti registrati.
Le due scuole vincitrici riceveranno un simulatore di guida che potrà essere utilizzato anche in futuro per iniziative di sensibilizzazione di educazione sul tema della sicurezza stradale.

"È un progetto che sosteniamo con convinzione - ha detto il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti - per formare una generazione che faccia di internet un utilizzo consapevole e critico".

L’assessore Paluzzi, infine, ha ricordato gli "importanti risultati" raggiunti nella prima edizione: "I numeri ottenuti, 30 scuole coinvolte, 11mila adolescenti e 220 docenti formati, ci spingono a ripercorrere interamente la strada del progetto".

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