05 marzo, 2008
Roma - Latina, via libera alla società mista Regione-Anas
"La Roma-Latina e la Cisterna-Valmontone sono opere fondamentali, che prima non si potevano fare perchè non c'erano soldi e accordo sul progetto. Oggi abbiamo trovato la quadra”. E’ quanto ha dichiarato il Ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro a margine della conferenza stampa di presentazione della società mista Anas e Regione Lazio che realizzerà la Roma-Latina e il collegamento Cisterna-Valmontone.
L' atto è stato siglato stamani dal ministro delle Infrastrutture, dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo e dal presidente dell´Anas Pietro Ciucci. La società, denominata `Autostrade del Lazio Spa´, avrà sede legale a Roma, durata fino al 2050 e un capitale sociale di 2,2 milioni di euro sottoscritto in misura paritetica da Anas e Regione Lazio. Il compito di Autostrade del Lazio sarà quello di provvedere alla predisposizione del bando di gara e all´aggiudicazione della concessione e di seguire, come concedente, la realizzazione dell´opera e la successiva fase di gestione. La società mista dovrà garantire, tramite ricorso alla finanza privata, il reperimento di una quota pari almeno al 60% delle risorse finanziarie necessarie alla copertura del costo del progetto integrato, per la cui realizzazione è previsto un investimento complessivo a carico dello Stato da contenere entro i limiti del 40% del costo totale delle opere (costo stimato in due miliardi di euro, di cui circa 360 milioni stanziati con delibera CIPE 50/2004).
"Questa è un'opera, non un accordo sulla carta – ha dichiarato il presidente Marrazzo - non ci saranno altri atti che potranno fermarci, l'iter e' iniziato ed entro il 2009 sarà possibile iniziare i lavori".
Ciucci, infine, ha precisato che "questa e' la quarta società che costituiamo con le regioni, dopo la Lombardia, il Molise e il Veneto. La collaborazione tra l'Anas e le regioni potrà essere la vera chiave di volta grazie alla quale realizzare nuove infrastrutture autostradali".
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