02 ottobre, 2009
Formazione professionale: presentati i corsi 2009- 2010
Formazione professionale: presentati i corsi 2009- 2010
Sono 8.211 i ragazzi che dal 16 settembre scorso hanno iniziato il percorso formativo organizzato dalla Provincia di Roma: il 65% è rappresentato da giovani di età compresa tra i 14 e i 15 anni, il 35% tra i 16 e i 18. Con questi numeri il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, e l'assessore alle Politiche del Lavoro e per la Formazione, Massimiliano Smeriglio, hanno presentato i corsi di formazione professionale per l' anno 2009-2010.
I corsi previsti sono 428, per un totale di 447.600 ore di formazione e di 3.700 docenti utilizzati. L'impegno economico della Provincia ammonta a 44.640.000 euro, provenienti dai finanziamenti del Fondo Sociale Europeo e da trasferimenti regionali.
Rispetto allo scorso anno è aumentato sia il numero di corsi (nel 2008 erano 413) sia l'investimento complessivo, che era pari a 43.743.780 euro).
I corsi professionali dell' obbligo sono così chiamati perchè la loro frequenza permette di rispettare le norme dell' obbligo scolastico: al termine del percorso, infatti, gli studenti ricevono un attestato professionale e possono anche, se lo desiderano, rientrare nella scuola superiore. "E sono sempre di più quelli che lo fanno", ha sottolineato l' assessore Smeriglio, che ha poi ribadito l' importanza di questi corsi, rivolgendosi ai ragazzi presenti: "Questi anni sono fondamentali per trovare il vostro talento e fare un favore non solo a voi stessi ma a tutta
la società".
Il sistema della formazione dell' area 'obbligo' opera infatti per intercettare, orientare e formare quei giovani che hanno abbandonato i tradizionali percorsi di istruzione e che rischiavano di entrare a far parte del fenomeno della dispersione scolastica.
I corsi sono attualmente divisi tra triennali (317), biennali (77), corsi per disabili (34) e si svolgono in oltre 50 sedi distribuite sul territorio della Provincia: Albano, Castelfusano, Cave, Cecchina, Civitavecchia, Colleferro, Fiumicino, Ladispoli, Marino, Monterotondo, Ostia, Pomezia, Roma, Tivoli, Valmontone, Velletri.
I settori economici coperti dai corsi sono i più disparati: si va dal 24% dei lavori di acconciatura, fino al 3% dei lavori grafici, passando per il 12% relativo al turismo e al 16% dei mestieri elettronici.
"Il nostro è un intervento delicato e importantissimo - ha spiegato ancora Smeriglio - rivolto a studenti che spesso hanno alle spalle insuccessi scolastici e strade complicate. I nostri obiettivi sono dunque ambiziosi: qualificare sempre più i percorsi puri della formazione, fornendo ai ragazzi strumenti teorici e concreti per apprendere al meglio una professione e metterli in grado di inserirsi al meglio nel mondo del lavoro.
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