14 maggio, 2008

Dalla Regione circa 25 milioni di euro per sicurezza cittadini


Ammontano a 24.900.000 euro gli investimenti della Regione Lazio per garantire la sicurezza dei cittadini sul territorio. In particolare, 10.200.000 sono stati stanziati per finanziare interventi locali integrati per la sicurezza, 4.500.000 per la polizia locale, 4.000.000 per il ‘Patto per Roma sicura’, 3.000.000 per la lotta all’usura e 3.200.000 per la sicurezza penitenziaria. Sono alcuni dei dati resi noti nel corso del Forum PA dall’Assessorato regionale agli Affari istituzionali, enti locali e sicurezza.

La Regione Lazio tra il 2005 e il 2008, per un totale di 16.537.000 euro, ha finanziato interventi che puntano a creare un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del territorio regionale. Si tratta di investimenti per la riqualificazione di aree degradate, installazione di strumenti e attrezzature nell’ambito di progetti e sistemi integrati di sicurezza, opere di ristrutturazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Con il ‘Patto per Roma sicura’ la Regione ha finanziato interventi di bonifica e riqualificazione delle aree coinvolte da insediamenti abusivi, rivolti ad elevare i livelli di vivibilità urbana e di tutela dei minori, per l’incremento dei servizi di polizia e di contrasto al racket dello sfruttamento della prostituzione e dell’abusivismo commerciale.

Gli investimenti relativi alla polizia locale sono andati all’acquisto di 145 autoveicoli, 21 motoveicoli, 41 attrezzature informatiche, 55 attrezzature di radiocomunicazione e 25 strumenti di rilevazione di velocità. La Regione ha anche elaborato un piano per la realizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento rivolti al personale della polizia locale, stanziando 1.000.000 di euro nel 2008. Sempre nell’ultimo anno, è stata finanziata l’attivazione di 150 vigili di prossimità nei Comuni che abbiano articolato il proprio territorio in circoscrizioni, per un somma pari a 1.500.000 euro. E’ stato, inoltre, predisposto uno schema di protocollo d’intesa con il ministero dell’Interno e le associazioni degli istituti di vigilanza al fine di attuare un programma di collaborazione informativa e operativa tra le forze di polizia e gli istituti stessi. In materia di sicurezza penitenziaria, la Regione ha puntato al miglioramento della vita detentiva e al reinserimento sociale delle persone private delle libertà personale, nonché a sostenere le condizioni di lavoro degli operatori penitenziari.

Sempre per garantire la sicurezza dei cittadini, la Regione ha finanziato un progetto per il miglioramento della qualità della guida e del comportamento su strada dal tema ‘Trasgressione al codice della strada, giovani e sicurezza stradale’. Per 6.000 anziani, infine, ha organizzato corsi antitruffa e antiraggiro svolti presso i Municipi di Roma.

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