03 aprile, 2009
Roma, 3 aprile – Dopo il successo della scorsa edizione ritorna, dal 2 al 5 aprile 2009, "ROMA - The Road to Contemporary Art", la fiera internazional
Dopo il successo della scorsa edizione ritorna, dal 2 al 5 aprile 2009, "ROMA - The Road to Contemporary Art", la fiera internazionale dedicata a scoprire i percorsi dell'arte contemporanea nella Capitale. La manifestazione sarà quest'anno non solo un'occasione di incontro per il mercato dell'arte, ma un evento diffuso nei luoghi più belli di Roma, trasformata per l'occasione in un museo a cielo aperto, con un programma ricco di proposte dedicate sia agli esperti del settore che al grande pubblico.
Cuore della manifestazione è la fiera, che è centro di scambio e aggregazione tra artisti, gallerie, musei, fondazioni pubbliche e private, collezionisti, critici, curatori ed editoria di settore. Sono tre le sezioni in cui si suddividono 61 gallerie internazionali:
"The Fair", situata tra Palazzo delle Esposizioni e Palazzo Venezia, offre ai visitatori tutto quello che c'è nell'universo riconosciuto del mercato dell'arte, gallerie italiane e straniere e artisti affermati che sono parte del circuito internazionale delle fiere;
'Stargate', sempre tra Palazzo delle Esposizioni e Palazzo Venezia, è riservata alle gallerie aperte da meno di sette anni, ormai presenti con i loro artisti senza aver abbandonato la sperimentazione e la ricerca;
"Startup", nel complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia, raggruppa infine tutte le gallerie giovani, con meno di tre anni di attività. Per queste ultime "ROMA" prevede un'opportunità di esposizione e visibilità internazionale, come parte integrante della fiera.
Accanto alla fiera sono in programma speciali eventi culturali, il primo curato da Achille Bonito Oliva e quattro coordinati da Danilo Eccher. Cinque le mostre organizzate e gestite direttamente da "ROMA":
"Cose mai viste II", a cura di Achille Bonito Oliva, allestita a Palazzo Barberini e incentrata sulle opere delle collezioni private degli artisti, indaga le scelte, i gusti, le sensazioni e le emozioni più recondite del possedere opere di colleghi.
"Solo al buio", a cura di Cecilia Canziani e Andrea Viliani, ai Mercati di Traiano, presenta opere realizzate con materiali video e con 'light box', da allestire in ambienti della via Biberatica e nelle botteghe dell'emiciclo sottostante. La mostra raccoglie le più interessanti sperimentazioni dei nuovi linguaggi video e di fotografia retro-illuminata, in ambienti fortemente coinvolgenti.
"Mediterranean", curata da Elena Lydia Scipioni a Palazzo Rospigliosi, è dedicata alla giovane creatività nell'area del Mediterraneo, per dare voce a nuovi territori della ricerca e a inedite sperimentazioni. Croazia, Albania, Grecia, Turchia, Libano, Israele, Egitto ma anche Spagna, Francia provenzale e Italia del Sud testimoniano un'area geografica estremamente complessa ma anche molto vitale.
"Senza rete", curata da Lorenzo Benedetti e Caroline Corbetta, a Santo Spirito in Sassia, è focalizzata sulle ricerche più giovani e sperimentali, prestando la massima attenzione alle contaminazioni linguistiche e agli azzardi formali. Un invito a sciogliere la propria curiosità negli ambiti più disparati, nelle ricerche più estreme, ai confini delle arti. Giovani artisti, giovani galleristi e collezionisti si misurano in un evento dai contorni incerti e dalle prospettive deformate.
"Accademia delle accademie", a cura di Shara Wasserman, al Tempio di Adriano, riunisce in un'unica sede tutte le accademie straniere che operano a Roma e si occupano di arti visive con un programma di residenza per artisti. In questo modo il grande pubblico avrà la possibilità di comprendere quanto grande e importante sia il lavoro che queste istituzioni svolgono per la promozione degli artisti dei propri paesi; e quanto l'Italia sia presente nello scenario internazionale dell'arte contemporanea. Un viaggio attraverso informazioni, filmati, installazioni, dibattiti, atmosfere racchiuse in un unico luogo, il Tempio di Adriano.
Accanto ai cinque momenti espositivi che costituiscono le direttrici principali degli eventi culturali, è proposta anche un'iniziativa, anch'essa sotto la supervisione di Danilo Eccher nel ruolo di coordinatore di "ROMA". E' "Rolling Stones" a Santo Spirito in Sassia: cinquanta giovani curatori italiani si alternano ogni ora, per tutta la durata della fiera, proponendo la loro esperienza o parlando delle tematiche che ritengono più attuali. Una 'non-stop' della critica sulle tematiche e sulle prospettive dell'arte contemporanea.
I cataloghi che documentano "ROMA" sono sei, pubblicati dalla casa editrice Arte'm di Napoli: un volume dedicato alla fiera, che include tutte e tre le sezioni (The Fair, Stargate e Startup), uno per ciascuna delle tre mostre curate Danilo Eccher; il catalogo di "Cose mai viste II" a cura di Achille Bonito Oliva e, infine, quello dedicato ad "Accademia delle accademie".
Tutte le sedi di "ROMA" sono collegate dal 2 al 5 aprile da un servizio di navette gratuite (partenza ogni 15 minuti di fronte all'ingresso, su presentazione del biglietto d'ingresso alla fiera)
Apertura al pubblico
Palazzo Venezia, Palazzo delle Esposizioni, complesso di Santo Spirito in Sassia, Palazzo
Rospigliosi: da giovedì 2 a domenica 5 aprile ore 12.00-21.00
Mercati di Traiano: ore 9.00 – 19.00
Palazzo Barberini: ore 12.00 – 19.00
Ingressi*: intero 15,00 € - ridotto 10,00 €
*il biglietto d'ingresso a ROMA consente la visita gratuita della Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini. A Palazzo Rospigliosi e al Tempio di Adriano ingresso gratuito. Ai Mercati di Traiano ingresso ridotto 4 euro mostrando il biglietto di ROMA acquistato in altre sedi.
Per saperne di più su "ROMA – The Road to Contemporary Art", visitare il sito www.romacontemporary.it.
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