Comincia oggi, e va avanti fino al 15 dicembre, l'ottava edizione del Summit dei Premi Nobel della Pace, promosso dalla Fondazione Gorbaciov e dal Comune di Roma. Tema centrale di quest'anno è "The next generation": quale eredità lasciamo ad un mondo sempre più interdipendente? Si può ancora sperare che l'umanità compia passi in avanti? E affidandosi a quali premesse, ovvero: quale cultura può ancora sostenere aspirazioni e speranze? A queste domande tenteranno di rispondere i premi Nobel invitati e i molti ospiti, tutti protagonisti dell'impegno in favore della pace.
Il dibattito toccherà tutte le emergenze contemporanee: Darfur, malattie come l'Aids e la tubercolosi multi-resistente, diritti negati, schiavitù minorile…, per poi affrontare gli scenari futuri e le ipotesi in grado di conciliare sviluppo, sostenibilità, accesso per tutti ai beni primari. Il Summit si concluderà con la stesura definitiva, da parte di tutti i Nobel, della "Carta per un mondo non violento".
La giornata d'apertura inizia col saluto del Presidente della Camera Fausto Bertinotti e gli interventi introduttivi del sindaco Veltroni e di Mikhail Gorbaciov. Poi il Dalai Lama apre la prima sessione e alle 11 viene consegnato il "Peace Summit Award" a George Clooney e Don Cheadle, proclamati "uomini di pace 2008". Nel pomeriggio, alle 15, cronache di un genocidio: Clooney e Cheadle raccontano la loro esperienza diretta in Darfur.
La lista dei premi Nobel che intervengono: Mikhail Gorbaciov, S.S. il Dalai Lama, Mairead Corrigan Maguire, Mohammed Yunus, Lech Walesa, Betty Williams, Mons. Philipe Ximenes Belo, John Hume, International Atomic Energy Agency, International Physicians for the Prevention of Nuclear War, International Peace Bureau, American Friends Service Committee, Institut de Droit International, Pugwash Conferences, Croce Rossa, UNHCR, UNICEF, Amnesty International, ONU, ILO, Medici Senza Frontiere.
Gli ospiti d'onore: Rita Levi Montalcini, Kerry Kennedy, Nobuaki Tanaka, Green Cross Italia, George Clooney, Don Cheadle, Bob Geldolf, Anna Castaldi e Mario Raviglione, Stop TB Ambassadors, Christie Brynkley.
Novità di quest'anno, le sessioni fuori sede per coinvolgere la città nel Summit e creare un dialogo tra personalità intervenute e giovani. E' "Peace dissemination": lezioni e dibattiti in scuole e ospedali.
Per saperne di più, scaricare il programma e consultare www.nobelforpeace-summits.org.
Nessun commento:
Posta un commento