Il Ministero dell'Interno ha in questi giorni pubblicato i dati sulla sicurezza relativi al primo semestre 2007, che dimostrano un'inversione di tendenza ed un calo dei crimini su tutto il territorio nazionale e quindi anche nella capitale.
L'assessore capitolino alla Sicurezza Jean Leonard Touadi ha quindi fatto il punto sull'efficacia del "Patto per Roma Sicura" approvato a seguito della costituzione, avvenuta in data 23 maggio 2007 da parte del Prefetto, della commissione in attuazione delle direttive del Patto per Roma Sicura.
La commissione ha proceduto alla promozione di interventi risolutivi in relazione alle esigenze di contenimento delle popolazioni senza territorio e di inclusione sociale; al reperimento in bilancio, da parte di Comune, Provincia e Regione, delle risorse destinate alla formazione del Fondo Speciale per sostenere le azioni previste dal Patto (11.000.000 in tre anni la regione, 4-5 milioni il Comune sempre in tre anni); a dare inizio, a partire dal 10 ottobre, al lavoro di sgombero e successiva riqualificazione delle rive del Tevere e dell'Aniene, con lo sforzo notevole di ricollocazione delle persone disagiate e l'incremento dei servizi di polizia per interventi di recupero delle situazioni di illegalità e di degrado.
L'attuazione di tali obiettivi, ha specificato Touadi, è stata graduale e fra i compiti della commissione sono compresi anche gli altri punti previsti dal Patto, tra i quali la redistribuzione e/o rafforzamento dei presidi territoriali delle Forze dell'Ordine nonché le azioni mirate al contrasto del fenomeno della prostituzione e dell'abusivismo commerciale.
L'assessore ha concluso auspicando che, a completare il quadro, possano subentrare presto gli adeguamenti normativi nazionali che contemplino repressione ma soprattutto governo del territorio e integrazione sociale.
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