18 febbraio, 2012
PROMEMORIA 18 febbraio 2008 – A Pellaro (Reggio Calabria), i reparti del ROS arrestano il boss della ndrangheta Pasquale Condello.
A Pellaro (Reggio Calabria), i reparti del ROS arrestano il boss della ndrangheta Pasquale Condello, detto il Supremo, dopo 18 anni di latitanza.
U Supremu, chiamato così anche dai suoi rivali a causa dell'infallibilità delle sue sentenze che, all'interno dell'organizzazione malavitosa, erano considerate legge o anche "primula rossa", è il capobastone dell'omonima famiglia, latitante dal 1990 al 18 febbraio 2008, considerato il numero uno della 'ndrangheta dopo l'arresto di Giuseppe Morabito.
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