30 novembre, 2007

Presentato kit didattico per l’adozione a distanza


È stato presentato oggi dall’assessore alle Politiche della Scuola, Daniela Monteforte, il kit didattico ideato da La Gabbianella per il sostegno a distanza.

Il progetto promosso dall’Assessorato alle Politiche della Scuola, nasce dalla necessità di disporre di un agile strumento con il quale comunicare, in modo efficace e immediato, che cos’è il Sostegno a distanza, evidenziando i concetti fondamentali e i valori che lo rendono uno dei “gesti di solidarietà” più apprezzato dai sostenitori italiani.

A tal proposito basti pensare che i sostenitori in Italia sono più di 1.000.000 (dati Anagrafe Nazionale SAD).

La realizzazione del Kit didattico realizzato da “La gabbanella” è stata finanziata attraverso il bando "Iniziative sul tema della Pace e dei Diritti Umani in collaborazione con Associazioni culturali legalmente costituite che intendono svolgere le loro attività rivolgendosi agli studenti e alle studentesse delle istituzioni scolastiche di competenza provinciale”.

A seguito di varie ricerche bibliografiche, svolte periodicamente dagli operatori de La Gabbianella sia per l’acquisizione di materiale per il Centro Documentazione, sia per fornire agli insegnanti indicazioni valide e sempre aggiornate, è apparsa evidente la scarsezza di testi che riguardano il Sostegno a distanza. I pochi testi pubblicati sono difficilmente reperibili e risultano essere troppo poco fruibili come veloce e adeguato strumento di comunicazione del Sostegno a distanza.

Da questa esigenza, La Gabbianella, lavorando con gli studenti dell’IPSIA Magarotto e dell’ITIS Galilei di Roma ha ideato il Kit Didattico così costituito:
• 1° scheda (Formato F4 fronte-retro) “Il Sostegno a distanza, strumento di pace e solidarietà”
• 2° scheda (Formato F4 fronte-retro) “La Gabbianella, l’unione fa la forza”
• 3° scheda (Formato F4 fronte-retro) “La Carta dei Principi, trasparenza, qualità, efficienza”


La Gabbianella svolge ormai da quattro anni attività di Educazione allo Sviluppo proponendo alle scuole di ogni ordine e grado Progetti di Educazione allo Sviluppo, alla Pace, alla Mondialità e alla Solidarietà coinvolgendo, dal 2001, circa 11.600 bambini e ragazzi appartenenti a 251 scuole elementari, medie e superiori in Italia - in tutto 566 classi.

I Progetti-Scuola de “La Gabbanella” prendono spunto dal racconto di Luis Sepùlveda “La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare” e si presentano come un invito, rivolto agli insegnanti e agli alunni, a partire dalla storia per riflettere sui temi della solidarietà, del rispetto delle diversità e della pace. Per agevolare la trattazione di questi temi viene fornito agli insegnanti del materiale didattico costituito da saggi e schede di lavoro e da una ricca bibliografia sui temi in questione.

“La Gabbanella” cura, presso la sua sede, il Centro Documentazione sul Sostegno a distanza, che si arricchisce mensilmente con le pubblicazioni delle Associazioni aderenti al Coordinamento e non solo.

La porta di Kounellis a Santa Croce


Inaugurata, alla presenza del sindaco Veltroni e del ministro ai beni culturali Rutelli, la nuova porta di ferro e vetro dell'orto di Santa Croce in Gerusalemme, opera di Jannis Kounellis. Nuovo ingresso, dunque, per l'orto monastico della basilica con le sue regolari coltivazioni tra le rovine dell'Anfiteatro Castrense di Eliogabalo (III secolo).

La porta, struttura di ferro e vetri di Murano incastonati, è stata realizzata con il contributo della famiglia Sacchetti. Kounellis ha voluto fare della porta un sorta di 'cancello dell'Eden', che ne preannuncia la visione grazie alle forme e ai colori: ferro battuto come tralci d'edera, vetri come fiori e frutti. E la trasparenza del vetro lascia intravedere l'hortus conclusus, senza nasconderlo ma senza svelarlo.

"Una pagina di intelligente mecenatismo", ha detto il sindaco. L'opera di Kounellis, tra i maggiori artisti contemporanei, si inserisce in un assieme incantevole di archeologia e natura. Una tra le oasi che Roma cela come scrigni, in mezzo al traffico e ai ritmi incalzanti del quotidiano.

PROMEMORIA 30 novembre 1999


A Seattle (Washington), durante il meeting del WTO, la prima grande mobilitazione del movimento antiglobalizzazione coglie impreparata la polizia e costringe alla cancellazione della cerimonia di apertura dell'incontro (le proteste finiranno il 3 dicembre).

29 novembre, 2007

Provincia e Comunità di S.Egidio: Serata-concerto contro la pena di morte


Venerdì 30 novembre alle 20,30, a Roma, presso l'Auditorium della Conciliazione, la Provincia e la Comunità di S.Egidio offrono alla città di Roma una serata-concerto contro la pena di morte.

Sul palco saliranno personaggi come Nicola Piovani, Giorgia e Sabina Guzzanti. A condurre sarà Lorella Cuccarini.

Nel corso della serata e' previsto l'intervento del presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra ed una serie di letture, testimonianze e filmati di familiari di vittime ed ex condannati a morte.

L'evento e' gratuito e per tutti coloro che vorranno partecipare basterà inviare una mail all'indirizzo m2000@santegidio.org.


La serata-concerto, intitolata "Città contro la pena di morte - Festa per la moratoria universale", è stato presentata a Palazzo Valentini dall'assessore alla Cultura della Provincia di Roma Vincenzo Vita e dal portavoce della Comunità di S. Egidio Mario Marazziti.

"Una serata - ha affermato l’assessore Vincenzo Vita - dedicata all'emozionante e grandiosa battaglia civile contro la pena di morte, una delle più grandi lacune del
sistema democratico".

Slogan dell'evento "non c'e' giustizia senza vita", un evento inaugurato per la prima volta nel 2002 dalla Comunità di S. Egidio che quest'anno e' arrivato a coinvolgere oltre 700 città del mondo che daranno vita alla Festa per la Moratoria Universale.

"In questi anni - ha ricordato Marazziti - abbiamo lavorato per costruire una coalizione
mondiale contro la pena di morte. Il 2 novembre abbiamo consegnato oltre 5 milioni di firme raccolte in 154 paesi del mondo al presidente dell'Assemblea Generale della Nazioni
Unite".

Marazziti ha infine sottolineato che l'evento si svolge a pochi giorni dal voto positivo in Terza Commissione all'Assemblea Generale dell'Onu, alla vigilia della ratifica dell'Assemblea Generale.

La Regione Lazio per l'energia solare: progetti per il fotovoltaico


Trasformare il Lazio in una regione verde: "Le energie alternative oggi disponibili: l'energia solare" è il titolo del convegno che si è svolto presso la Regione Lazio e a cui ha partecipato l’assessore all’ambiente Filiberto Zaratti che ha illustrato le iniziative della Regione sul fotovoltaico.

"Tra febbraio e marzo prossimi partiranno i primi bandi dell'Assessorato all'Ambiente della Regione Lazio diretti a finanziare investimenti in impianti fotovoltaici" – ha sottolineato Zaratti. “Per i prossimi sette anni è prevista una spesa complessiva per le fonti rinnovabili di 164 milioni di euro tra fondi regionali, nazionali ed europei".

Zaratti ha poi ricordato la modalità con cui la Regione renderà possibile la realizzazione dei progetti: "I fondi arriveranno a finanziare buona parte dei costi degli investimenti per gli impianti, un contributo in conto capitale che ha in particolare lo scopo di sostenere la competitività delle piccole e medie imprese laziali . A queste sono destinati il 50% degli stanziamenti ed il restante 50% agli enti locali".

"Per i privati cittadini, oltre che per le imprese – conclude Zaratti -è previsto un fondo di rotazione che partirà a dicembre per finanziare in conto interesse investimenti per le rinnovabili ed efficienza energetica. Si tratta di 15 milioni di euro, gestiti da Sviluppo Lazio, che si accollerà gli interessi o il rischio dei mutui per gli investimenti. Fondi che si aggiungono a quelli previsti dal bando ancora aperto per 1,7 milioni di euro per incentivi per il solare termico".

L’assessore ha infine annunciato a breve la firma di un protocollo d'intesa con l'assessorato all'Innovazione della Regione Piemonte per avviare una collaborazione tra il Polo solare organico del Lazio e il sistema della ricerca piemontese.

Natale in arrivo, bus e parcheggi per lo shopping

Bus dedicati per le compere, più corse sulle linee Atac ordinarie, parcheggi gratuiti, due biglietti con 1 euro per fare la spola tra parcheggi di scambio e zone commerciali. Presentato il piano trasporti 2007 per il periodo dello shopping di Natale, dall'8 al 23 dicembre. Il piano è stato messo a punto da Atac, in collaborazione con Trambus e Tevere Tpl, per incentivare l'uso del trasporto pubblico e decongestionare la città in un periodo di punta per il traffico. Le principali novità di quest'anno: navetta speciale per viale Libia-viale Eritrea, in strada dal primo dicembre al sei gennaio. Più linee ordinarie potenziate. Zone a traffico limitato con orario esteso.

In sintesi: 5 linee shopping per le principali vie commerciali, 19 collegamenti ordinari potenziati, orari ampliati per le zone a traffico limitato diurne e notturne del centro e del rione Monti, 5 parcheggi di scambio gratis il sabato e nei festivi più 100 posti gratuiti ad Ostiense.

Il piano si articola in due fasi: dall'8 al 14 dicembre e dal 15 al 23. Da sabato 8 a venerdì 12 i bus dedicati – navette shopping e linee ordinarie potenziate – camminano solo nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 20,30. Da sabato 15 a domenica 23, invece, l'orario va dalle 10 alle 20,30. Due fasi anche per la nuova linea shopping di viale Libia e viale Eritrea: dal 1° al 14 dicembre, corse tra le 15,30 e le 20,30; dal 15/12 al 6 gennaio, tra le 10 e le 20,30 (la linea si ferma il 25-26/12 e il 1° gennaio).

Linee shopping:

Sono cinque, gratuite e contraddistinte dalla sigla "SH" più il numero progressivo da 1 a 5. Le destinazioni sono le strade commerciali per eccellenza: viale Marconi, via Cola di Rienzo, via Candia, via Ottaviano, via delle Baleniere, porto turistico di Ostia, viale Libia, viale Eritrea, viale Europa. La 4 (novità di quest'anno) per viale Libia-viale Eritrea avrà la scritta "Shopping viale Libia". Sulla 1 e sulla 5 saranno in servizio minibus modello M1 da sette posti. Questi gli itinerari:

SH1: dal parcheggio davanti agli ex Mercati Generali di via Ostiense (capolinea unico) a viale Marconi, passando per via Ostiense, Lungotevere San Paolo, viale Guglielmo Marconi tra Ponte Marconi e piazzale della Radio, Ponte dell'Industria e via del Commercio. Fermate su via Ostiense e viale Marconi, tra Ponte Marconi e piazzale della Radio.

SH2: parte da e torna a piazza Augusto Imperatore, fermando in via Tomacelli, via Vittoria Colonna, piazza Cavour, via Cicerone, piazza e via Cola di Rienzo, via Leone IV, via Andrea Doria, via Ruggero di Lauria, via Candia e via Ottaviano.

SH3: collega piazza della Stazione del Lido (stazione Lido Centro della ferrovia Roma-Lido) con il porto di Ostia (via dell'Idroscalo), fermando in viale Cardinal Ginnasi, viale Vasco de Gama, viale Repubbliche Marinare, corso Duca di Genova, via della Corazzata, via dell'Idroscalo, via Domenico Baffigo, via del Sommergibile, via dell'Idrovolante, lungomare Paolo Toscanelli, di nuovo viale Repubbliche Marinare, viale Vasco de Gama e viale Cardinal Ginnasi. Di qui, ritorno al capolinea di piazza della Stazione del Lido.

SH4 ("Shopping viale Libia"): collega via Conca d'Oro (capolinea unico, altezza fermata "Conca d'Oro / Val Senio"), nei pressi di un parcheggio da circa 130 posti auto, a piazza Istria, fermando in viale Libia, viale Eritrea, corso Trieste, corso Trieste altezza piazza Istria. Poi ritorno, di nuovo su viale Eritrea e viale Libia, quindi viale Tirreno e via Valle Scrivia.

SH5: collega la stazione Laurentina della metro B (dove la navetta fa capolinea) con quella di Eur Magliana (metro B e ferrovia Roma-Lido), fermando in viale dell'Aeronautica, viale dell'Arte, viale Europa, viale Umberto Tupini, viale di Val Fiorita, stazione Eur Magliana, piazzale Ferruccio Parri. Poi ritorno lungo viale Umberto Tupini, viale Europa, viale dell'Arte, viale dell'Aeronautica e, infine, di nuovo stazione Laurentina metro B.

19 linee ordinarie potenziate

Sempre dall'8 al 23 dicembre, potenziati 19 collegamenti strategici verso le zone commerciali. Nei giorni feriali, sabato compreso (tranne l'8 dicembre), più corse sulle linee 055 (verso il centro commerciale Roma Est), 38 (verso il megastore Porta di Roma), 60 Express, 70, 80 Express, 85, 87, 90 Express, 170, 314 (verso Roma Est) e 791. Nei festivi – sabato 8 e le domeniche 9, 16 e 23 dicembre –, in aggiunta alle linee potenziate nei giorni feriali, più bus sulle linee 2, 8, 20 Express, 32, 116, 160, 451 e 545. La linea 116 (Terminal Gianicolo – via Veneto) sarà potenziata anche da mercoledì 2 a domenica 6 gennaio, per favorire gli spostamenti verso Piazza Navona e le sue bancarelle. Nei festivi, su strada anche i consueti collegamenti Express 120, 130, 150, 180 e 190.

Orari ZTL

Sempre nel periodo pre-natalizio (8-23 dicembre), la zona a traffico limitato diurna del centro storico è attiva dal lunedì al sabato per due ore in più del solito – fino alle 20 e non fino alle 18 –; le Ztl notturne del centro storico e del rione Monti, in vigore il venerdì e il sabato sera, funzionano dalle 23 alle 3 del mattino.

Parcheggi

Tra l'8 e il 23 dicembre, posti auto gratis nei parcheggi vicino alle partenze delle navette shopping e nei pressi delle stazioni metro. In particolare:
- 100 posti nel parcheggio di via Ostiense, fronte ex Mercati Generali (tra Circonvallazione Ostiense e via Francesco Negri), dove parte la navetta SH1 verso viale Marconi. Il parcheggio è gratis solo nei giorni e nelle ore in cui è in servizio la SH1.
- Il sabato, la domenica e nei festivi sono gratis – sempre nel periodo 8-23 dicembre – i parcheggi di scambio delle stazioni Laurentina (metro B), Saxa Rubra (ferrovia Roma-Civitacastellana-Viterbo), Anagnina (metro A), Ponte Mammolo (metro B) e Eur Magliana (metro B e ferrovia Roma-Lido). Lasciando l'auto e prendendo il mezzo pubblico, l'ideale è profittare della promozione natalizia, ovvero "Due Bit al prezzo di uno": nell'ambito della stessa giornata, 1 euro per l'andata e ritorno parcheggio-shopping-parcheggio.

Informazioni

Atac dà informazioni capillari sul piano pre-natalizio sul quotidiano 'free' Metro, su Roma Radio (l'emittente digitale che trasmette nelle stazioni della metropolitana), su paline elettroniche e pannelli, al nuovo call center 06-57003 (per le Ztl) e su www.atac.roma.it.

Caso Verano, sospesi dipendenti Ama. Nuovi sistemi sorveglianza. Campidoglio parte lesa


Dopo il grave episodio verificatosi al Verano, in cui una donna è stata vittima di abusi, l'Ama ha avviato accertamenti e istituito una commissione d'inchiesta, che ha sospeso in via cautelare dieci dipendenti, ritenuti potenzialmente coinvolti nella vicenda. Gli autori del fatto potrebbero essere più dei dieci sospesi, ma – sottolinea l'azienda Trambus – è difficile individuarli, perchè gli autisti cambiano e occorre determinare con precisione il mezzo coinvolto e chi lo stava guidando.

L'Assessorato capitolino alle Politiche Sociali ha sottolineato la gravità dell'episodio, in cui una donna fragile è stata vittima d'abuso, osservando che la sospensione dei dieci può costituire un primo passo verso il licenziamento. L'assessorato si sta adoperando per il recupero della donna e per offrirle un sostegno per il futuro. Al vaglio, inoltre, la possibilità di un risarcimento. Molte le iniziative di solidarietà, sia da parte di Trambus e Ama che da cittadini romani.

Il Comune, per la gravità della vicenda e i suoi riflessi negativi sull'amministrazione, ha deciso di costituirsi parte lesa e di intervenire attivamente per evitare che fatti del genere si ripetano. Il Campidoglio doterà il Verano di sistemi di sorveglianza per tenere sotto controllo l'area; l'Ama, da parte sua, potenzierà il monitoraggio di alcuni capolinea con telecamere, illuminazione e colonnine d'emergenza. Telecamere previste anche su alcuni autobus.

PROMEMORIA 29 novembre 1990 - Guerra del Golfo


Guerra del Golfo: Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite passa la Risoluzione ONU 678, autorizzando l'intervento militare in Iraq, se la nazione non ritirerà le sue forze dal Kuwait e libererà tutti gli ostaggi stranieri entro il 18 gennaio 1991
Guerra del Golfo (2 agosto 1990 – 28 febbraio 1991[1]) (detta anche Prima Guerra del Golfo in relazione alla cosiddetta Seconda Guerra del Golfo) è il conflitto che oppose l'Iraq ad una coalizione composta da 35 stati[2] formatasi sotto l'egida dell'ONU e guidata dagli Stati Uniti, che si proponeva di restaurare la sovranità del piccolo emirato del Kuwait, dopo che questo era stato invaso dall'Iraq.

Il 2 agosto del 1990 il ra‘īs (Presidente) iracheno Saddām Husayn invase il vicino Stato del Kuwait in nome di un'antica ma infondata pretesa di Baghdad di recuperare un territorio che sarebbe stato iracheno, malgrado prima della nascita dell'Iraq sia l'Iraq sia il Kuwait fossero stati parte non perfettamente distinguibili amministrativamente dei più vasti domini del Sultanato ottomano e che, comunque, l'Iraq avesse riconosciuto l'indipendenza del piccolo Emirato del Golfo Persico allorché questi chiese ed ottenne di essere ammesso nella Lega Araba.

L'invasioni provocò delle immediate sanzioni da parte dell'ONU che lanciò un ultimatum, imponendo il ritiro delle truppe irachene, la richiesta non conseguì risultati e il 17 gennaio 1991 iniziò la Guerra nel Golfo , le operazioni di aria e di terra furono chiamate, dalle forze armate statunitensi, Operation Desert Storm motivo per cui spesso ci si riferisce alla guerra usando la locuzione "Tempesta nel deserto".

28 novembre, 2007

Al Teatro Quirino "Carmelo Bene legge Dante"


La straordinaria lettura della Divina Commedia di Carmelo Bene ritorna, dopo 26 anni, grazie alla proiezione di un inedito video restaurato, pubblicato assieme al volume “Carmelo Bene Legge Dante” di Rino Maenza.

La proiezione pubblica del dvd si terrà giovedì 29 novembre alle ore 20.30 al Teatro Quirino di Roma, in via Marco Minghetti. L’ingresso è libero.

L’Assessore alle Politiche culturali della Provincia di Roma Vincenzo Vita ha voluto promuovere la presentazione del volume e la proiezione del video in collaborazione con l’ETI nella significativa cornice del teatro Quirino di Roma, uno dei teatri più amati da Carmelo Bene che ha ospitato molti dei suoi spettacoli teatrali.

Sarà appunto il teatro Quirino la sede di un grande abbraccio tra i numerosi operatori del teatro: attori, registi e tecnici nel ricordo di Carmelo Bene che con loro ha condiviso oltre 40 anni di una straordinaria attività artistica.

“Da ferito a morte ho dedicato questo canto non ai morti ma ai feriti dell’orrenda strage”, così Carmelo Bene chiuse la sua Lectura dalla Torre degli Asinelli il 31 luglio 1981 nel primo anniversario della strage alla stazione di Bologna.

A 26 anni da quella notte memorabile durante la quale decine di migliaia di persone ascoltarono i tre canti dell’Inferno (V, XXVI, e XXXIII), due del Purgatorio (VI e VIII), tre del Paradiso (XXIII, XXVII e VII), grazie a Rino Maenza, il produttore per 15 anni al fianco del grande attore, Carmelo Bene torna con la sua lettura “insuperabile e insuperata”.
Sarà proiettato il video originale, le immagini e il sonoro di quell’evento, un DVD di 43 minuti annesso al libro, “Carmelo Bene legge Dante”, edito da Marsilio Editore.

Il libro di Maenza ricostruisce la cornice storico-culturale dell’evento, dalla sue genesi alla sua attuazione, con l’eco delle polemiche, le testimonianze di chi ha partecipato, i commenti, le critiche e le recensioni dei giornali di allora. Ma il volto, la gestualità di Carmelo Bene nessuno li aveva visti dopo quella notte.
Ora, il vhs ritrovato lo scorso anno in un baule dalla sua autrice - la regista Angela Tomasini, allora studentessa del DAMS, che filmò l’evento - è una testimonianza integrale che arriva a tutti.

La Regione consegna ai vigili del fuoco del Lazio nuovi mezzi per 1,3 mln di euro


Si è svolta oggi, all’Istituto Superiore Antincendi di Via del Commercio, la cerimonia di consegna dei nuovi mezzi di soccorso finanziati dalla Regione ai Vigili del Fuoco del Lazio.

Il Presidente Piero Marrazzo, intervenuto alla conferenza stampa insieme al direttore regionale della protezione civile Maurizio Pucci, al sottosegretario all'Interno, Ettore Rosato, al capo dipartimento dei Vigili del fuoco, il prefetto Giuseppe Pecoraro, al capo del corpo nazionale Giorgio Mazzini e al direttore regionale dei Vigili del fuoco del Lazio, Luigi Abate, ha voluto dedicare questa iniziativa ai quattro vigili del fuoco che morirono nel corso di un intervento, sei anni fa, in un edificio in Via Ventotene a Roma. La collaborazione tra Regione e Corpo nazionale, ha sottolineato Marrazzo, non è una scelta casuale.

"I Vigili del fuoco sono una certezza istituzionale", ha detto Piero Marrazzo, che ha espresso più volte apprezzamento all'attività svolta dai vigili del fuoco. La Regione Lazio ha raggiunto in questi ultimi anni "standard elevati" nella Protezione Civile con la dotazione di mezzi e attrezzature e con una sala operativa tra le più moderne del paese. “Nel 2005 – ha ricordato Marrazzo – abbiamo trovato un 118 senza mezzi e senza autisti e una Protezione civile che aveva problemi. Oggi il sistema della protezione civile regionale è un sistema moderno che opera a stretto contatto con il corpo dei Vigili del fuoco”.

Il direttore regionale dei Vigili del Fuoco, Luigi Abate, ha sottolineato come il 50% dei finanziamenti italiani provenienti dalle regioni arriva solo dal Lazio che opera in stretto coordinamento con i Vigili del Fuoco e ministero dell’Interno”.

L'accordo con la Regione Lazio consentirà l'apertura di 9 distaccamenti fissi e di due presidi stagionali. Con i fondi della Regione i vigili del fuoco del Lazio potranno contare su mezzi tecnologici all'avanguardia in Italia.

Case popolari del Comune, via libera del Consiglio alle vendite


Prende corpo la vendita delle case popolari del Comune: 12.978 appartamenti di edilizia residenziale pubblica – quasi tutti in periferia e anche sui territori di comuni limitrofi – sono stati inseriti nel piano triennale di alienazione, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 26 novembre. Le case ERP di proprietà capitolina sono in tutto 24 mila.

In realtà quelle che si potranno realmente vendere sono 8.500 (con priorità alle più vecchie): le altre sono state inserite nella lista per dar modo alle famiglie di scegliere tra acquisto e permanenza in affitto.

Il prezzo sarà determinato in base alla normativa regionale: moltiplicando la rendita catastale per un valore stabilito. Come moltiplicatore, il Consiglio Comunale ha scelto 100 per il grosso degli appartamenti e 150 per i pochi in zone meno periferiche.

Le zone comprese nel piano triennale sono: Villaggio Olimpico (II Municipio); Tufello e Settebagni (IV); Casal Bruciato, Portonaccio, Verde Rocca (V); Collatino e Villa Gordiani (VI); Centocelle, Tor Sapienza e Alessandrino (VII); Torre Angela, Torre Nova, Torre Maura (VIII); Capena, Castelnuovo di Porto, Ciampino, Guidonia, Marino, Pomezia.

Le case, precisa l'Assessorato al Patrimonio, saranno vendute agli inquilini (quindi non ci sarà un'asta) e chi non vorrà acquistare resterà dentro, pagando il canone sociale stabilito dalla legge regionale. Sul punto l'Assessorato è chiaro: "Il Comune non intende esercitare alcuna pressione sugli inquilini".

Nel corso del primo anno gli appartamenti in vendita saranno 2.424. Ogni anno le case vendute non potranno superare il 15% del totale delle case popolari comunali; nel triennio, potrà essere venduto solo il 30% delle case, come previsto dalla legge regionale. Come accennato qui sopra, il numero maggiore degli appartamenti posti in vendita (oltre il 50% del patrimonio comunale di edilizia residenziale pubblica) fa da 'cuscinetto' per dar modo agli inquilini di scegliere, ampliando il raggio degli immobili che si possono cedere.

Se così non fosse, quando il numero previsto di vendite non fosse raggiunto, si dovrebbero stabilire nuovi gruppi di case da cedere; e ogni volta i nuovi elenchi dovrebbero essere approvati dal Consiglio Comunale e dalla Regione.

E' prevedibile che molte famiglie, soprattutto gli anziani, non saranno interessate all'acquisto. Acquisto conveniente, ma possibile se si hanno risorse. In ogni caso, raggiunta la quota prevista (per l'anno e per il triennio), la vendita si ferma.

Quanto ai mutui per comprare, il Campidoglio ha già ottenuto dalle banche condizioni vantaggiose per chi acquisterà una casa popolare comunale. La novità è un nuovo avviso pubblico che verrà emanato per verificare la possibilità di migliorare quelle condizioni.

Chi acquisterà una casa ERP del Comune non potrà rivenderla prima di dieci anni, salvo deroghe previste dalla Regione. Per evitare speculazioni – le case sono poste in vendita con scopi sociali – il Comune mantiene comunque, in caso di vendita successiva, il diritto di prelazione allo stesso prezzo della vendita d'origine.

Tutti i proventi della vendita, specifica l'Assessorato, verranno investiti per l'attuazione del piano casa pluriennale: 20.000 nuovi alloggi, di cui circa 10 mila case popolari, entro il 2011. I proventi delle vendite andranno ad integrare i finanziamenti statali e regionali già ottenuti. La previsione è che alla fine, malgrado la vendita, il patrimonio ERP del Comune non diminuirà, anzi sarà incrementato.

Trasporti: sciopero previsto per il 30 novembre


Il 30 novembre resta confermato lo sciopero di otto ore dell'intero settore trasporti. Se non intervengono cambiamenti potrebbero fermarsi -dalle 8.30 alle 16.30- bus, filobus, tram, metropolitane, nonchè le ferrovie regionali per Ostia, Pantano e Civitacastellana. Saranno garantite tutte le corse previste in partenza entro le 8.29.

L'agitazione terminerà alle 16.30 , ma per la ripresa del servizio occorrerà attendere che i mezzi, dai depositi, raggiungano i capolinea di partenza. Il personale addetto alla vendita e al controllo di biglietti e abbonamenti e gli ausiliari del traffico sciopereranno dalle 8.30 alle 16.30, mentre il personale degli uffici delle aziende si asterrà dal lavoro per l'intero turno. Saranno garantiti, comunque, i servizi di sicurezza e di emergenza.

All'agitazione aderiscono i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Ugl e Faisa Cisal.
Lo sciopero riguarderà le aziende Atac spa, Trambus spa, MetRo spa e Tevere Tpl scarl.

Tutte le informazioni al numero verde di Atac spa 800.43.17.84, operativo dal lunedì al sabato (festivi esclusi) dalle 8 alle 20 e sul sito Internet www.atac.roma.it.

Parco naturale di Aguzzano: una zona verde a servizio della cittadinanza


Al via una serie di iniziative per la valorizzazione dell'area verde del Parco di Aguzzano, una zona intensamente frequentata dai cittadini di una delle aree più densamente popolate della città, nel territorio del V Municipio.

Si tratterà della realizzazione di un progetto per incentivare e promuovere le attività sportive legate alle discipline podistiche (trekking urbano, maratona, ecc.) che possono essere praticate nelle aree verdi, a livello amatoriale e a tutte le età, rendendo quindi possibile un modello di sinergie fra sport e natura. Verrà anche creato uno spazio verde appositamente attrezzato come orto botanico, con il contributo essenziale delle cooperative sociali.

L'assessore al Patrimonio Claudio Minelli ha evidenziato che, con l'ordinanza di assegnazione di due casali nel Parco di Aguzzano ad alcune realtà sociali e sportive particolarmente attive, sarà garantito l'avvio del processo di valorizzazione dell'intero Parco. Inoltre il progetto consente di salvare due antichi casali della campagna romana che sono stati acquisiti al patrimonio comunale solo nel mese di settembre in condizione di degrado, e che senza un sollecito reimpiego, correvano il rischio di venire sottratti all'uso pubblico.

PROMEMORIA 28 novembre 2005 Benigni nominato Cavaliere di Gran Croce


Il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, insignisce l'attore e regista Roberto Benigni dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, nominandolo Cavaliere di Gran Croce

27 novembre, 2007

I ragazzi dicono NO alla violenza: l'iniziativa di Solidea


In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza alle donne, Solidea - Istituzione di genere femminile e solidarietà della Provincia di Roma – promuove per giovedì 29 novembre l’evento dal titolo: “I ragazzi dicono NO alla violenza”.

Nel corso dell’iniziativa – che si terrà presso la Sala Don Luigi Di Liegro di Palazzo Valentini (sede della Provincia di Roma – Via IV Novembre 119/a) a partire dalle ore 10:30 – saranno presentati i lavori di tutti gli allievi e le allieve delle Scuole Medie e Superiori di Roma e Provincia che hanno partecipato al 1° Concorso “Fermiamo la violenza alle donne”.

Dalle ore 12:00 alle ore 13:00, il Presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra, incontrerà gli studenti e consegnerà i premi ai vincitori del Concorso.

Interverranno inoltre: Claudio Cecchini, Assessore provinciale alle Politiche Sociali e per la Famiglia; Maria Grazia Passuello, Presidente di Solidea; Daniela Monteforte, Assessore provinciale alle Politiche della Scuola.

Commissione Lavoro approva leggi per contrastare mobbing e diffondere il telelavoro

La commissione regionale Lavoro, pari opportunità e politiche giovanili ha approvato due leggi per prevenire e contrastare il fenomeno del mobbing nei luoghi di lavoro e per favorire l’utilizzo del telelavoro nelle piccole e medie imprese del Lazio. Le due iniziative legislative ora dovranno essere calendarizzate dalla conferenza dei capigruppo per essere discusse e approvate definitivamente dall’aula della Pisana.

“Difendere i lavoratori dal mobbing attraverso la costituzione di un apposito osservatorio regionale promuovendo anche azioni di contrasto a un fenomeno in crescita - spiega il presidente della commissione Peppe Mariani - è un dovere per la regione cosí come è necessaria una legge che fornisca benefici alle imprese laziali che vogliono utilizzare il telelavoro, uno strumento che nel nostro paese non è ancora debitamente utilizzato. Basti pensare ai risultati di una ricerca della Ue secondo cui solo il 2,2% delle nostre aziende sono coinvolte in progetti di telelavoro, a fronte di una media europea che si attesta al 5,5%. Desidero ricordare poi che a queste proposte di legge licenziate dalla Commissione lavoro - ricorda Mariani - si deve aggiungere quella già approvata a favore del reinserimento nel mondo del lavoro per coloro che hanno superato i 40 anni di età”.

A Viterbo il terzo scalo del Lazio


Il terzo aeroporto del Lazio sarà realizzato a Viterbo. Lo ha annunciato questa mattina il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi nel corso di una conferenza stampa tenuta insieme al presidente Marrazzo nella sede del ministero a Porta Pia.

Il ministro Bianchi ha sintetizzato di fronte ai giornalisti la relazione con cui, attraverso una relazione comparativa di quattro requisiti tecnici fondamentali (compatibilità aeroportuale, aerea, territoriale ed economico-funzionale), si è scelta Viterbo come sede del terzo scalo del Lazio.

Conclusa la fase istruttoria per decidere la localizzazione, che vedeva in corsa oltre al capoluogo della Tuscia anche i due capoluoghi di Frosinone e Latina e il popoloso centro di Guidonia in provincia di Roma, la parola passa ora alla Regione Lazio con il compito di dare attuazione alla decisione del ministero.

In questo senso il presidente Marrazzo ha sottolineato come entro il mese di dicembre dovrebbe essere avviata la conferenza dei servizi per permettere, come ha ricordato il ministro Bianchi di far partire i primi voli da e per Viterbo entro tre-quattro anni. Quanto alla possibilità di un altro scalo aeroportuale il presidente Marrazzo ha proposto di esplorare attraverso uno studio la possibilità di creare in provincia di Frosinone un quarto scalo a carattere regionale, in grado di servire il bacino del sud della regione.

Traffico e viabilità: arrivano le nuove ordinanze


Il sindaco Walter Veltroni ha firmato un pacchetto di nuove ordinanze relative a una serie di interventi. Con questi provvedimenti, sono 80 le ordinanze firmate dal primo cittadino grazie ai poteri speciali in tema di traffico e viabilità conferitigli dal Governo.

ADEGUAMENTO NODO TERMINI METRO A – METRO B

Con l'ordinanza commissariale si provvede all'approvazione del progetto definitivo dell'intervento di adeguamento del nodo di scambio Termini tra le Linee A e B della metropolitana nell'ambito del generale programma di ammodernamento della Linea A.
L'opera provvede all'adeguamento dell'infrastruttura alla normativa di prevenzione incendi, all'abbattimento delle barriere architettoniche, con riguardo agli utenti a ridotta capacità motoria e visiva, alla generale ristrutturazione impiantistica e tecnologica nonché al rinnovo delle finiture, degli arredi, dell'illuminazione e della segnaletica informativa.
L'intervento prevede un nuovo percorso di collegamento tra la banchina della linea A, il piano sotto passo e le banchine della linea B, raddoppiando in pratica l'attuale potenzialità di uscita della linea A e ridistribuendo i versi dei flussi in maniera da rendere fluida la circolazione.
L'attuale circolazione dei passeggeri al piano sottopassi viene lasciata inalterata permettendo il raggiungimento di tutte le destinazioni possibili.
Il piano banchine della linea B risulterà maggiormente funzionale grazie al riequilibrio degli spazi ed alla sistemazione separata dei flussi pedonali.
Particolare attenzione sarà, inoltre, riservata al rinnovamento dell'immagine della stazione tramite la riqualificazione architettonica degli spazi interni.
Il piano finanziario dell'opera ammonta ad oltre 63 milioni di euro.

PEDONALIZZAZIONE DI PIAZZA ANCO MARZIO

L'ordinanza dispone l'approvazione del progetto definitivo dell'intervento per un importo complessivo pari a € 1.872.000,00. Il progetto prevede la riqualificazione urbana di piazza Anco Marzio e delle aree adiacenti, nella zona storica di Ostia, nonché una riorganizzazione ed ottimizzazione della sosta nelle strade limitrofe.
In particolare, l'intervento interesserà la riqualificazione urbana della piazza, principale centro cittadino negli anni '30, in origine chiamata Gran Piazza Popolare. Sarà, inoltre, conservata e valorizzata la scultura del maestro Consagra, presente nella piazza, dedicata alla memoria di Pier Paolo Pasolini.
E' previsto, inoltre, il rifacimento della pavimentazione, la realizzazione del nuovo impianto di smaltimento delle acque piovane, la sistemazione degli ingressi alle aree pedonali, l'adeguamento della pubblica illuminazione oltre ad alcune opere di arredo urbano.

ADEGUAMENTO VIA TRIONFALE (VIA CHIARUGI, VIA BARELLAI, G.R.A.)

L'ordinanza approva lo Schema di Convenzione tra il Comune di Roma e l'ANAS S.p.A., finalizzato all'ottimizzazione del livello di servizio dello svincolo G.R.A - Trionfale, nell'ambito dell'adeguamento a tre corsie per ogni senso di marcia dell'autostrada del GRA Nord-Ovest.

L'intervento, che può considerarsi come il primo degli interventi di risistemazione della via Trionfale, prevede anche la sistemazione della viabilità locale, modificata in base alle esigenze derivanti dalla realizzazione del nuovo svincolo.

TECNOLOGIA PER MONITORAGGIO INTEGRATO TP MOBILITA' PRIVATA, SISTEMA VARCHI, CONTROLLO CORSIE PREFERENZIALI E ZTL, PRIORITA' SEMAFORICA TPL, VIDEOSORVEGLIANZA, CONTROLLO AUTOMATICO PASSAGGIO CON IL ROSSO, SISTEMI DI MONITORAGGIO TEMPI DI PERCORRENZA


L'ordinanza commissariale provvede all'approvazione dei progetti preliminari integrati relativi a vari interventi per il monitoraggio del traffico e la video sorveglianza. In particolare, gli interventi riguardano:

- Estensione del sistema di controllo automatico degli accessi a presidio della ZTL del rione Trastevere, con conseguente completamento del sistema IRIDE. I nuovi varchi verranno collocati sulla Salita della Lungara, in Via del Porto ed in Via di San Michele.

- Varchi elettronici per il controllo dei transiti illegali in 15 sezioni relative a corsie preferenziali. Queste sono state scelte tenendo conto della loro importanza in base ai passaggi orari delle linee di trasporto pubblico, del tasso di utilizzazione da parte di veicoli non autorizzati e dell'analisi qualitativa dei livelli di sicurezza. In particolare sono previste 3 installazioni in Via Nomentana, 2 in Via Ostiense, 1 in Via di Portonaccio, Via Aurelia, Via del Tritone, Via di Santa Maria in Cosmedin, Piazza Giureconsulti, Via Nizza, Via Catania e Via dei Serpenti.

- Sistemi di monitoraggio dei tempi di percorrenza (UTT), attraverso l'estensione ai principali assi viari interni al GRA, con particolare riguardo ad itinerari in entrata nella città e all'anello tangenziale. Le nuove installazioni permetteranno di tenere sotto osservazione e dare informazioni all'utenza su circa 115 km di strade principali, come Via C.Colombo, Via Laurentina, Viale Marconi, Via Grimaldi - Via Maiorana, Circ.Gianicolense, Via Olimpica, Via Tuscolana, Via Appia, Via Prenestina, Via Aurelia, Via Terme di Caracalla – Circo Massimo, estensione Lungotevere nord (fino a Tor di Quinto) e sud (fino ponte Sublicio), Tangenziale Est, Galleria Giovanni XXIII, Via Pineta Sacchetti, Via Gregorio VII.

- Realizzazione di sistemi di rilevazione del passaggio con il rosso su intersezioni semaforizzate (fotored). Tali sistemi verranno utilizzati per la rivelazione delle violazioni all'articolo 146 del Codice della Strada (mancato rispetto del semaforo indicante luce rossa). La localizzazione dei sistemi è stata effettuata tenendo conto dei dati di incidentalità 2003, elaborati successivamente con uno studio specifico a fine 2005, opportunamente confrontati con i dati aggiornati della Polizia Municipale. Il fine dell'intervento è quello di disencintivare i comportamenti irregolari riducendo l'incidentalità negli incroci interessati.

PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL TRAFFICO MUNICIPIO V

L'Ordinanza dispone l'approvazione del progetto preliminare del Piano Particolareggiato del Traffico Urbano relativamente ad una porzione di territorio del Municipio V, in particolare sugli assi stradali di via Tiburtina, via dei Monti Tiburtini e sulla viabilità limitrofa con l'obiettivo di fluidificare il trasporto pubblico e, contestualmente, migliorare le condizioni di accessibilità alle aree adiacenti. Saranno realizzate due corsie dedicate esclusivamente al transito dei mezzi collettivi, una su Via dei Monti Tiburtini nel tratto compreso tra Via Monti di Pietralata e Via Filippo Meda e l'altra su Via Tiburtina nel tratto compreso tra Piazza Santa Maria del Soccorso e Via di Portonaccio. Sono inoltre previste riorganizzazioni di intersezioni stradali della Via Tiburtina all'altezza di Piazza Santa Maria del Soccorso, Via di Casal Bruciato e Via Casal dè Pazzi. Verranno realizzati due nuovi semafori, uno in corrispondenza dell'attuale intersezione Via Tiburtina – Via Facchinetti e l'altro in corrispondenza dell'attuale inversione di marcia localizzata si Via Tiburtina all'altezza di Via Casal dè Pazzi.
Il costo complessivo necessario per la realizzazione dell'intervento ammonta ad € 3.257.111,64.

OPERE CONNESSE ALL'ATTUAZIONE DEL PGTU MUNICIPIO III e X

L'ordinanza provvede all'approvazione del progetto definitivo delle Opere connesse all'attuazione dei Piani Particolareggiati del traffico nei Municipi III e X, relativo alla riqualificazione dell'itinerario ciclabile che, a partire dall'incrocio tra Via Nobiliore e la Via Tuscolana, collega il Parco degli Acquedotti con il Parco di Centocelle.
Il progetto prevede la realizzazione di tre micro tratte. La prima parte dall'intersezione con la Via Tuscolana e si attesta su Piazza Don Bosco, la seconda attraversa la Piazza, la terza parte da Piazza Don Bosco e si attesta all'incrocio con Via Salvati.
L'importo complessivo dell'opera ammonta a € 1.860.955,55.

PARCHEGGI SITI IN VIA TRIPOLI E VIA DEI NOCI

Le ordinanze commissariali dispongono l'approvazione dei progetti relativi ai parcheggi di via Tripoli e Via dei Noci. In particolare, per il parcheggio di via Tripoli i posti da realizzare sono 856.

Conoscere è amare: "la scuola adotta un monumento", nuova edizione


Prende il via la nuova stagione del progetto "La scuola adotta un Monumento": questa edizione riguarda gli anni scolastici 2007/2008 e 2008/2009, e coinvolge oltre 15 mila bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni, di 160 scuole della città (21 scuole dell'infanzia, 110 elementari e medie, 49 superiori), per un totale di 170 adozioni (per informazioni più dettagliate su alcuni progetti cliccare qui).

"Adotta un monumento", che a Roma è attivo da 1995, è un progetto promosso dall' assessorato Politiche educative e scolastiche, dall' assessorato Politiche culturali e dalla Sovraintendenza comunale (e si giova inoltre della collaborazione di Zètema – progetto cultura).
"Con Adotta un Monumento si propone alle scuole la conoscenza del proprio territorio, mirando ad infondere nei ragazzi il senso della collettività e del rispetto dei luoghi che li circondano- ha detto l'assessore Maria Coscia presentando il nuovo calendario di iniziative- Adottare un monumento, un quartiere, una piazza, un parco o anche la propria scuola significa scoprirne la storia, prenderlo sotto tutela, sottrarlo al degrado e diffonderne la conoscenza".

Il progetto, infatti, prevede una fase di studio preliminare ultimata la quale si passa alla realizzazione di iniziative mirate, rivolte a tutta la cittadinanza; le scuole, sostenute dal Comune di Roma, propongono visite e conferenze, momenti di attenzione particolare per quei monumenti, strade o i interi quartieri che hanno scelto di 'adottare': una forma di tutela 'allargata', fondamentale per creare nei ragazzi un senso di appartenenza per il luogo in cui si vive, magari facilitando la formazione di una idea di cittadinanza in quelli che saranno i futuri cittadini, attivi e consapevoli.

PROMEMORIA 27 novembre 2002


Nazioni Unite: Hans Blix diventa responsabile degli ispettori inviati in Iraq nell'ambito della Risoluzione ONU 1441, riguardante le armi di distruzione di massa detenute da quel paese, mentre Mohamed ElBaradei diventa capo degli ispettori ONU e della IAEA nell'ambito della stessa Risoluzione ONU 1441 per il disarmo delle armi di distruzione di massa

26 novembre, 2007

Convegno su Ernesto Nathan


Nelle giornate di martedì 27 e mercoledì 28 si tiene, in Campidoglio e alla facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, il convegno "Ernesto Nathan sindaco di Roma (1907-1913)", nel centenario dell'elezione di Nathan a primo cittadino della capitale. Si analizzano la figura e l'opera di uno dei migliori amministratori che l'Italia unita abbia conosciuto.

L'incontro è stato organizzato in collaborazione con la Sapienza, la Fondazione Archivio Nazionale Ricordo e Progresso, l'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano (Comitato di Roma), l'Archivio Storico Capitolino. Partecipano la Consulta del Libero Pensiero e la Laicità delle Istituzioni, la Consulta delle Religioni del Comune di Roma, la Consulta per la Rappresentanza delle Comunità Straniere.

Questo il calendario del convegno:

martedì 27 novembre

9,30 Aula Giulio Cesare – Campidoglio
Saluti delle autorità
Presiedono Antonello Biagini e Paolo Masini
Intervengono Marco Causi, Mario Docci, Anna Maria Isastia, Enzo Orlanducci, Fulvio Vento
Letture di Giacomo Piperno

15,30 Sala Pietro da Cortona - Campidoglio
Presiede Franca Eckert Coen
Intervengono Marco De Nicolò, Maria Immacolata Macioti, Vincenzo G. Pacifici, Romano Ugolini
In programma, proiezioni di foto e filmati sulla Roma del Primo Novecento.

Mercoledì 28 novembre

9,30 facoltà di Lettere e Filosofia – Aula Geografia, piazzale Aldo Moro 5
Saluti di Cosimo Palagiano e Maria Antonietta Visceglia
Intervengono Mario Belardinelli, Paolo Carusi, Silvia Cecchini, Gian Biagio Furiozzi, Livio Toschi.

Per informazioni: 06-68307278, 06-68307665, munltietnicita@comune.roma.it

PROMEMORIA 26 novembre 2004


In Cina muore, poche ore dopo la nascita, il primo bufalo acquatico clonato. Il responsabile del progetto, il dottor Shi Deshun, spiega che dopo 342 giorni di gestazione ed un parto cesareo, l'animale era nato sano, ma la perdita di troppo sangue a causa del taglio del cordone ombelicale ne ha provocato la morte

25 novembre, 2007

Nuovi corsi di istruzione e formazione tecnica superiore gratuiti


La Provincia di Roma promuove due nuovi corsi I.F.T.S. (Istruzione Formazione Tecnica Superiore), a cui è possibile iscriversi fino al giorno 26 Novembre 2007.

Si tratta dei seguenti percorsi formativi:

Tecnico Superiore per l’Automazione Industriale

Tecnico Superiore per la Conduzione e la Manutenzione degli Impianti

I corsi, completamente gratuiti, sono diretti a persone maggiorenni inoccupate, disoccupate o occupate.

Entrambi gli interventi formativi hanno una durata di 1.200 ore e sono finalizzati al conferimento di competenze professionali specialistiche di livello post-secondario.

Per maggiori informazioni è possibile accedere direttamente ai relativi bandi, cliccando sui nomi dei corsi sopra riportati.

Opera, il ritorno di Mosè


Torna al Teatro dell'Opera "Mosè in Egitto" di Rossini, dopo vent'anni di assenza. Da martedì 27 novembre a domenica 2 dicembre la partitura rossiniana va in scena con l'orchestra e il coro del Teatro diretti dal giovane Antonino Fogliari, con la regia del musicologo Marco Spada.

La fuga dall'Egitto del popolo ebraico, l'attraversamento del Mar Rosso, l'amore impossibile tra una giovane ebrea e il figlio del Faraone. E' la trama, intrisa di tipici elementi narrativi del primo Romanticismo, dell'opera, dall'esordio non fortunato (nel 1818), quando "Mosè" naufragò per gli inconvenienti tecnici che resero comico il pathos del finale.

Rossini, giovane ma con alle spalle già l' "Italiana in Algeri" e il "Barbiere", aggiunse quindi il terzo atto con la celebre preghiera corale "Dal tuo stellato soglio" e fu finalmente successo. Poi l'opera ha avuto alterne vicende e alla fine ha conosciuto discreta presenza nei cartelloni, ma nella rielaborazione francese del 1827 (incompiuta e terminata a fine Novecento) e comunque restando decisamente indietro rispetto ad altri titoli rossiniani. "Mosè" è probabilmente testo meno omogeneo e coerente di altri, ma incorpora intuizioni felicissime e magistrali incursioni nella temperie romantica. Quel Romanticismo che Rossini non condivise ma seppe praticare da maestro, dalla "Donna del lago" al "Guglielmo Tell", con finezze di armonia, scrittura orchestrale e vocale ignote ai contemporanei.

Scene e costumi di Alessandro Ciammarughi, luci di Nevio Cavina. Gli interpreti: Michele Pertusi / Randal Turner (Faraone), Giorgio Surian / Alessandro Guerzoni (Mosè), Lawrence Brownlee / Filippo Adami (Osiride), Anna Rita Taliento (Elcia), Paula Almerares (Amaltea), Francesco Piccoli (Aronne), Irene Bottaro (Amenofi), Federico Lepre (Mambre).

Biglietti da 17 a 130 euro. Ogni informazione allo 06-4817517 e su www.operaroma.it

Aziende comunali, dimagriscono i c.d.a. di Atac e Zetema


Prosegue la riduzione numerica dei consigli d'amministrazione delle società partecipate del Campidoglio, in base alla Finanziaria 2007. Il c.d.a. di Atac passa da sette a cinque membri: Fulvio Vento (presidente), Gioacchino Gabbuti (amministratore delegato), Maria Gabriella Guadalupi, Stefano Ribaldi, Giampiero Ripanucci. Il nuovo c.d.a. durerà in carica per tre esercizi.

Novità anche per Zetema Progetto Cultura, il cui c.d.a. passa da 7 a 4 componenti. Riconfermati Ivana Della Portella (presidente), Albino Ruberti (amministratore delegato) e Franco Parasassi (consigliere). New entry, Carlo Fredduzzi, direttore dell'Istituto di Cultura e Lingua Russa.

PROMEMORIA 25 novembre 1986 - Scandalo Iran-Contras


Scandalo Iran-Contras: Il Procuratore Generale statunitense Edwin Meese annuncia che i profitti della vendita segreta di armi all'Iran furono illegalmente dirottati ai ribelli anti-comunisti Contras del Nicaragua. Inoltre, Fawn Hall viene accusato di aver contrabbandato documenti confidenziali dall'ufficio del suo datore di lavoro, Oliver North
L'Iran-Contra affair (noto in Italia col nome di Irangate) è lo scandalo politico che nel 1985-1986 coinvolse alti funzionari dell'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan accusati dell'organizzazione di un traffico illegale di armi con l'Iran. I proventi di questa operazione erano serviti a finanziare l'opposizione violenta dei Contras al governo sandinista del Nicaragua. La vendita di armi all'Iran era stata pianificata puntando al miglioramento delle relazioni con il paese e al rilascio di 50 ostaggi statunitensi in quel momento nelle mani di terroristi libanesi legati all'Iran.

Nel novembre del 1986 un giornale libanese rivelò l'esistenza del traffico clandestino. Le indagini effettuate fecero collegare la situazione con la parallela operazione segreta in Nicaragua. Nel novembre del 1987 una commissione d'inchiesta con a capo l'ex senatore John Tower emise una dura condanna all'operato del presidente, non provando con certezza la conoscenza da parte sua dei finanziamenti illegali ai contras.

Nel 1992 il presidente George Bush sr., vicepresidente nel momento dello scandalo e sospettato di essere coinvolto nello stesso, concesse un'amnistia a tutti gli alti ufficiali indiziati o condannati per la questione Iran-Contras.

Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Irangate"

24 novembre, 2007

Giunta Marrazzo: 44 milioni di euro per interventi edilizia scolastica


La Giunta Regionale ha approvato oggi una delibera proposta dall’assessore ai Lavori Pubblici e Politica della Casa Bruno Astorre, che concede un finanziamento di € 43.808.474,13 per interventi di edilizia scolastica in 92 comuni della Regione.

Il provvedimento si inserisce nel quadro delle attività regionali di costruzione, acquisizione e manutenzione del patrimonio scolastico del Lazio e di promozione di interventi di messa in sicurezza, risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili.

La somma verrà destinata per il 51% a piccoli Comuni e per il restante 49% ai grandi Comuni (con una tolleranza dello 0,15% per eventuali arrotondamenti).

“Sono estremamente soddisfatto – ha dichiarato l’assessore Astorre – la Regione dimostra, ogni giorno di più, di essere accanto ai cittadini, alle famiglie, con fatti concreti. Con la misura odierna, tra l’altro, vengono approvate le graduatorie, dedicate a piccoli e grandi Comuni, volte alla realizzazione di vari interventi”.

“Lo stanziamento di questi fondi – ha detto il presidente Marrazzo – garantirà più sicurezza per i nostri ragazzi, e permetterà di adeguare gli edifici alle normative, garantendo più vivibilità per tutti gli istituti scolastici della Regione.”

Questo il dettaglio degli stanziamenti: per scuole della provincia di Frosinone: 12.095.187; scuole della Provincia di Latina: 3.170.385 euro; scuole della provincia di Rieti: 3.165.732 euro; scuole della provincia di Roma: 7.328.868 euro e scuole della provincia di Viterbo: 8.346.618.

Violenza sulle donne, oggi manifestazione nazionale


"La violenza degli uomini contro le donne comincia in famiglia e non ha confini": questo il motto del corteo di apertura della manifestazione romana di oggi, sabato 24 novembre, il cui obiettivo è riportare al centro del dibattito politico e culturale del paese la violenza maschile contro le donne come grave violazione dei diritti umani.

Le assemblee nazionali che si sono svolte a Roma, alla Casa Internazionale delle Donne, e il dibattito che si è registrato sul sito www.controviolenzadonne.org hanno espresso forte volontà di partecipazione, con posizioni condivise pur partendo da sensibilità differenti.

L'assessore alle Pari Opportunità del Comune, Cecilia D'Elia, partecipa alla manifestazione e ricorda come il Campidoglio abbia lavorato in questi anni per contrastare la violenza e sostenere le vittime, attraverso la rete dei servizi, i centri anti-violenza, la scelta di costituirsi parte civile nei processi per stupro.

Il corteo parte alle 14 da piazza della Repubblica e segue questo itinerario: via Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, via delle Botteghe Oscure, largo di Torre Argentina, corso Vittorio Emanuele, via della Cuccagna, piazza Navona.

Metro B e Roma-Lido, più treni e aria condizionata: programmi 2008-2013


Treni rinnovati, aumento delle corse e, entro l'estate, il debutto dell'aria condizionata: è il piano di rinnovamento della linea metro B e della ferrovia Roma-Lido, presentato in Campidoglio dall'assessore alla mobilità Calamante e dai vertici delle aziende del trasporto pubblico romano.

E' un passo ulteriore del piano quinquennale per modernizzare le tre principali linee romane su ferro. Dopo la completa sostituzione del parco vetture sulla metro A con i nuovi treni Caf, e dopo l'entrata in esercizio delle prime "Frecce del Mare" e di sei nuovi convogli sulla Roma-Lido, ora è la volta della metro B. A coordinare e dirigere i lavori è l'Atac; a svolgerli sono le società Metropolitana di Roma e OGR, con una serie di interventi che verranno effettuati in parallelo nelle officine di Osteria del Curato e Magliana.

Punti salienti del programma per il 2008: 1) ristrutturazione e revisione di dieci convogli serie MA200, acquistati per il Giubileo e finora utilizzati sulla linea A, per potenziare la B tra Laurentina e Rebibbia. 2) Entrata in servizio dei primi tre convogli serie MB100-200. Risultato atteso, portare la frequenza media dei treni a 3,5 minuti (nel 2010, con 46 treni, a 2 minuti). A seguire, l'adeguamento completo dei 28 treni attualmente in linea sulla metro B.

Per la Roma-Lido, poi, il piano 2008 prevede sei nuove "Frecce del Mare" e 15-16 treni in ora di punta, a fronte degli attuali 12, con aumento di frequenza dei passaggi da 7,5 a 6 minuti – e 12.000 posti l'ora per senso di marcia, contro gli attuali 9.600 –. In programma anche il potenziamento progressivo della rete di alimentazione: dagli attuali 26 megawatt a 35, quindi a 42-45 nel 2010. Nel 2010 i treni in esercizio saranno 25, le partenze una ogni 5 minuti, i posti 14.400 l'ora per ciascun senso di marcia.

Sempre nel 2008, entro l'estate, il primo treno con l'aria condizionata, che sarà attiva su tutti i convogli entro il 2012, quando saranno in funzione anche la diramazione B1 Bologna-Jonio e il prolungamento Rebibbia-Casal Monastero.

Obiettivo di lungo respiro (programma pluriennale) per metro B e Roma-Lido: 119 treni con aria condizionata entro il 2013, con un investimento complessivo di 548 milioni di euro.

Arriva il Natale all'Auditorium


La festa inizierà sabato 8 dicembre e durerà fino a dopo l'Epifania: il Parco della Musica tornerà a trasformarsi in un borgo natalizio, il "Villaggio di Roma Neve". Presentato il programma natalizio dell'Auditorium.

Il via sarà dato alle 10 con il coro di Voci Bianche dell'Accademia di Santa Cecilia nel Foyer Sinopoli; alle 11 Babbo Natale aprirà le porte della sua casa a tutti i bambini e la pista di ghiaccio accoglierà i primi volteggi di chi si vorrà cimentare sui pattini.

I visitatori troveranno una vasta area pedonale, allestita come lo scenario di una fiaba nordica: un boschetto di abeti illuminati, un enorme albero di Natale e alcune casette di legno. Il villaggio ospiterà spettacoli, gastronomia, marionette, clown, mostre mercato, pista di ghiaccio per grandi e bambini. Per un mese intero, nel villaggio, si potrà passeggiare, giocare, acquistare strenne, andare sui pattini, assaggiare dolci e fare incontri sorprendenti.

Le grandi cupole dell'Auditorium ospiteranno spettacoli ed eventi musicali internazionali:
per il Festival Gospel, nel corso di dieci serate, si alterneranno i grandi interpreti statunitensi di gospel e spiritual; il 31 dicembre è previsto il tradizionale brindisi di Capodanno.

Il 28, 29 e 30 dicembre l'Orchestra di Roma e del Lazio diretta da Günther Neuhold, presenterà il "Gàla Viennese per il nuovo anno". Tre serate speciali con i più celebri brani della tradizione sinfonica sulle sponde del Danubio.

La PMJO – Parco della Musica Jazz Orchestra replicherà il "Cartoon in Jazz", la mattina di Santo Stefano, e proporrà due omaggi a Duke Ellington in gennaio.

Agli inizi del nuovo anno l'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica, l'altra formazione musicale promossa da Musica per Roma, propone in esclusiva "La ChiaraStella", un progetto originale di Ambrogio Sparagna sui canti e le musiche della tradizione natalizia. Tra gli ospiti, Peppe Servillo, Mimmo Ciaramella, Fausto Mesolella (Avion Travel), Simone Cristicchi, Lucio Dalla (solo il 5 gennaio) e Alessia Tondo.

E poi ancora Mimmo Cuticchio presenta "Dai duelli occidentali alle favole orientali. L'opera dei pupi fra tradizione e innovazione": cinque serate in compagnia del cantastorie siciliano che porterà in scena i suoi 'pupi' e le sue marionette. Per l'occasione sarà organizzato "Pupi di carta", un laboratorio per bambini.

Dalla Russia arriva per la prima volta in Italia la compagnia dei "Licedei" (saltimbanchi) di San Pietroburgo, che presenta "La famiglia", caotica e poetica rappresentazione a base di funamboliche clownerie.

Grande spazio ai programmi dedicati ai più piccoli:

a dicembre, Giovanni Bietti e l'Open Trios condurranno i bambini nel mondo di fiaba dei fratelli Grimm con un concerto-laboratorio, una favola musicale su "I musicanti di Brema".

I cori delle Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e i giovani musicisti della JuniOrchestra (e dei suoi gruppi da camera) si esibiranno nei saggi di Natale.

A conclusione del progetto "Arthomós-Educare all'arte-Arte dell'educare", si terranno i concerti "Le avventure del piccolo gobbo - Le due lune", con i 390 allievi delle scuole statali coinvolte; e "It is time to move – Suoni in movimento", con la World Youth Chamber Orchestra, con mostra dei lavori artistici dei ragazzi che hanno aderito all'iniziativa.

E, come abbiamo detto all'inizio, torna Santa Claus, pronto a farsi immortalare in foto con le famiglie tra le mura della sua casa. Alla sua partenza, un folletto aiutante raccoglierà i disegni dei bambini sul futuro Natale all'Auditorium: sarà lui, il giorno della Befana, a distribuire i doni ai mini-disegnatori più in gamba.

Dulcis in fundo, l'ormai tradizionale pista di ghiaccio nella cavea: aperta tutti i giorni fino al 3 febbraio, consentirà a tutti di scivolare sulle lame a tempo di musica, con lo sfondo delle architetture di Renzo Piano.

Per saperne di più, www.auditorium.com. Per informazioni: 06-80241281 (06-80241705 per la pista di ghiaccio)

PROMEMORIA 24 novembre 1991- Il cantante dei Queen, Freddie Mercury, muore nella sua casa londinese, consumato dall' AIDS.


Freddie Mercury - pseudonimo di Farrokh Bulsara - (Stone Town, 5 settembre 1946 – Londra, 24 novembre 1991) è stato un cantante, compositore e musicista britannico di origine persiana.

Raggiunse la fama mondiale come cantante del celebre e ormai mitico gruppo britannico Queen. Mercury fu autore di canzoni quali Bohemian Rhapsody, Crazy Little Thing Called Love, We Are the Champions, Somebody to Love, Is This the World We Created...?, Friends Will Be Friends (scritta a quattro mani con John Deacon), Under Pressure (accreditata anche a David Bowie) e molte altre, anche da solista. Da tempo malato di AIDS, è morto a causa di una toxoplasmosi[citazione necessaria] il 24 novembre del 1991.

23 novembre, 2007

Torraccia: Casa mia, Quartiere mio!!!


20 dicembre 2001 licenza n° 1933/C, Cooperativa ICRACE impresa GECOLA.
Ma i miei inizi veri sono datati febbraio 2001 quando mi iscrissi alla cooperativa.
Prima opzione Bufalotta; seconda opzione Torraccia.
Ridimensionato il piano di zona Bufalotta e rimasta fuori la “mia” cooperativa accetto la seconda opzione.
Il piano di zona C1 Torraccia è una piano che fa riferimento alla legge 167/’78 per l’edilizia economica e popolare. In estrema sintesi questa legge, oltre a definire le tipologie costruttive concede il terreno in diritto di superficie per 99 anni rinnovabili per altri 999. Ha inoltre come finalità quella di aiutare il pagamento del mutui, appunto definiti agevolati, per chi prenota ed acquista la sua prima casa. Questi contributi vengono erogati attraverso la Regione “alleggerendo” il tasso d’interesse.
In un laboratorio di antropologia si è aperto un dibattito su una mia affermazione che consisteva in questo: c’è chi ha acquistato in maniera “settica” la sua casa e chi ha acquistato in maniera “asettica”.
Cosa intendevo dire : intendevo dire che c’è differenza fra chi ha acquistato seguendo la trafila dell’iscrizione ad una cooperativa condividendo tutto l’iter che poi ha portato alla cantierizzazione dell’opera e alla tanto agognata consegna delle chiavi e chi è arrivato dopo trovando “la pappa fatta”. Questo non voleva e non vuole essere naturalmente un atto d’accusa ma una semplice constatazione di fatto.
Questo coinvolgimento ha portato ad un più stretto rapporto tra quei pionieri e meno tra quelli che sono arrivati dopo.
Aver manifestato al Campidoglio e aver seguito passo passo con il Comitato di Quartiere di allora tutti gli alti e bassi dei rapporti con i referenti istituzionali di allora, ha cementato un rapporto diverso e ha fatto sentire Toccaccia come casa propria.
Ma fatta questa premessa entro nel “quartiere”.
Intanto preciso che Torraccia non è un quartiere ma una “micro zona” composta da 2300 abitazioni per circa 7500 abitanti contenuta all’interno del Quartiere 30°. Il quartiere 30°,meglio noto come San Basilio, è composto da: San Basilio, San Cleto, Tidei e Torraccia.
Vari aspetti negativi hanno pesato sull’inizio dei lavori di questo piano di zona.
Il primo problema è stato quello di trovare un accordo con la proprietà dell’area, Propaganda Fide, sul costo dell’esproprio. Il Comune di Roma aveva stabilito un prezzo che la controparte non accetto. Per evitare i ricorsi ventilati viene ratificato un prezzo triplo a quello iniziale. Per me questo aumento ha comportato un aggravio tale da non permettermi di acquistare l’immobile che avevo prenotato. Sono dovuto scendere di tipologia con una stanza in meno.
Questa quota di esproprio oggi ci permette di passare dal diritto di superficie a diritto di proprietà senza oneri da parte nostra.
Ora partiti i lavori a prezzo chiavi in meno, ovvero senza revisione prezzi, vedevamo lo stabile crescere piano per piano con l’urbanizzazione inesistente.
L’allora Comune di Roma era in procinto di essere commissariato e se ne fregava di ascoltare le nostre sacrosante rimostranze.
Con il Commissario Prefetto Voci partono i rapporti seri che si concretizzano con la prima consiliatura del Sindaco Rutelli.
Si crea il Consorzio Torraccia che utilizza i fondi degli “oneri concessori” costruendo direttamente, e con maggiore tempestività, l’urbanizzazione primaria. Il consorzio è formato da tutti i costruttori degli immobili del piano di zona.
I ribassi d’asta sulle opere di urbanizzazione hanno permesso di avere le gallerie di servizio su tutta la dorsale del quartiere.
Ora infatti le case sono pronte ma non possono essere abitate in quanto non c’è l’acqua, il gas e peggio ancora non c’è l’impianto fognario.
Tutti questi servizi arrivano attorno a maggio 2005.
Riceviamo ad inizio 2004 le chiavi dell’appartamento e a settembre 2004 facciamo il rogito.
Siamo “costretti” a non utilizzare casa per un anno, per la mancanza di acqua, luce, gas e fogne. Mettiamo un guardiano per evitare che qualcuno si insinui furtivamente nell’appartamento per occupare o/a rubare in special modo le centraline termiche.
Non si verificato nessun furto nel nostro condominio in quanto il nostro guardiano è stato sempre presente e sempre attivo.
A gennaio 2005 qualcuno, che aveva avuto lo fratto esecutivo, ha iniziato ad utilizzare il suo appartamento. Si è dovuto arrangiare per l’energia elettrica utilizzando il gruppo elettrogeno e per l’acqua ha dovuto utilizzare quella del pozzo. Prima di utilizzare l’acqua l’abbiamo fatta analizzare ed abbiamo potuto constatare che era buona.
Poi è iniziato tutto l’iter per far crescere Torraccia. Si è lavorato a stretto contatto di gomito con le istituzioni comunali e circoscrizionali. Varie esigenze si sono manifestate dalla viabilità alle scuole, dalla sanità, medici e farmacia, alla fruibilità di spazi già esistenti quali il Casale di Torraccia oltre agli spazi verdi.
Per la scuola dei bambini sono arrivati gli autobus scolastici, per la viabilità è arrivata la toponomastica ed è stato aperto lo svincolo sul G.R.A.. E’ arrivata la farmacia e gli ambulatori medici. E’ arrivata l’edicola dei giornali. Sono stati aperti una serie di negozi alimentari tra cui un supermercato, ancora esistente e un discount che dopo circa un anno ha chiuso.
Viene costruita la piazza centrale della zona, piazza Gaspare Ambrosini, che diventa lo spazio a verde più ampio in quel periodo.
La centralità della piazza rivela il concetto urbanistico con il quale è stata progettata Torraccia.
Infatti il principio urbanistico si rifà al medioevo che vede al centro la piazza e introno ad essa le abitazioni.
E’ stato costruito un asilo nido e tre anni dopo è arrivata l’elementare e la materna. Ora è in progettazione un liceo classico.
Durante la costruzione dell’asilo nido viene trovata una necropoli dell’era romana repubblicana. Due sarcofagi vengono rimossi e collocati in una struttura costruita appositamente anche se non visitabili fino ad ora.
Nel 2007 è stato inaugurato il Punto Verde Qualità che “contiene” un asilo nido in convenzione per 108 bambini, una piscina, una palestra, un ristorante due bar, campi da calcetto e calciotto un’area adibita ai cani e vari ettari di spazi a verde fruibili. Questa è una struttura che il Comune di Roma ha dato agio di costruire questa struttura su terreno comunale con fondi privati. I costruttori gestiranno per 33 anni la struttura che è comunque di proprietà comunale.
Quest’anno è stata costruita l’80% della barriera antirumore verso il G.R.A.. Il completamento dell’ulteriore 20% dovrebbe essere costruito a fine del prossimo anno.
Sta per essere inaugurato il parco antistante l’Hotel Imperatori.
Ora guardando ancora avanti il prossimo anno partiranno il lavoro dell’Art.11 di San Basilio che porterà nuova viabilità verso la Nomentana e verso la Tiburtina e porterà un centro commerciale oltre che ad altre abitazioni. Ma l’aspetto qualificante di questa opera è dato da molti ettari di verde, dal lato di via Nomentana, che verranno attrezzati e si collegherà al Parco di Aguzzano.
Sta inoltre andando a gara europea il prolungamento della Metro B da Rebibbia a Casal Monastero che prevede una fermata a Torraccia. I lavori dovrebbero partire nel 2009 e concludersi in un massimo di quattro anni.

"Enzimi" 2007 al Mattatoio. E nel 2008 il Centro Produzioni Culturali


"Enzimi" 2007, dodicesima edizione della mega-rassegna giovanile promossa dal Comune, dal 28 novembre al 2 dicembre all'ex Mattatoio di Testaccio. Dodicesima edizione, ma pure – sottolinea il gruppo Zoneattive che cura la manifestazione – una sorta di rinascita, con due decisive 'prime volte'.

Prima volta per la scelta secca di ospitare solo talenti e creativi dell'ultim'ora, senza artisti già affermati. Prima volta per un programma completamente sperimentale, non più articolato per discipline ma per singoli progetti e proposte, opera di piccoli gruppi emergenti, cresciuti nella placenta delle nuove espressioni metropolitane tra web, multimedialità, interazioni comunicative e musica nei garage.

Questa edizione, poi, è il trampolino di lancio verso il Centro di Produzioni Culturali nell'ex Pelanda del Mattatoio: in cantiere dal 1999, è ormai in fase di realizzazione, tanto che si conta di tenere Enzimi 2008 sugli oltre 4.000 metri quadri dello stabilimento in cui, in tempi ormai lontani, si lavoravano i suini.

Quest'anno, intanto, largo alle promesse: con incontri giornalieri (alle 18,30) tra ragazzi in cerca di lavoro creativo e imprese emergenti; con "10 minute talk show", quattro performance brevi al giorno per dar modo alle migliori nuove leve (della musica, della comunicazione, dell'editoria) di farsi conoscere, compresi casi d'eccellenza americani e francesi, incluso anche il lavoro degli 'incubatori' romani "Start" e "Play" (promossi dal Comune). Obiettivo, stimolare la 'rete', ovvero far incontrare le idee e le opportunità. Concretamente, con spazi per parlarsi e bacheche per lasciare i recapiti.

Un'agorà postmoderna, un libero foro a misura di ragazzi del ventunesimo secolo e del loro desiderio di trovarsi, collaborare, lavorare insieme: questo lo spirito – e il tema evidente, anche se non dichiarato – di "Enzimi 2007". E poi c'è la grande vetrina di singoli e gruppi, esperimenti digitali e laboratori, installazioni video e "giochi urbani", progetti grafici e arte nei container, musiche "globali" e ritmi contrastanti – in genere dominati da una scansione convulsa da videoclip, ma anche molto 'slow', come nel caso della maratona anti-fretta del 2 dicembre alla lenta riscoperta di Testaccio –.

Il programma è tutto su www.enzimi.com, giorno per giorno, progetto per progetto. E attenzione: Enzimi non finisce qui. Sul sito resta aperta "TALENTS OUT!", la "piattaforma permanente di sviluppo" in vista dell'apertura della Pelanda l'anno prossimo. Fuori le idee dal cassetto, dunque: è il momento di parlarne.

Riparte Nonni su Internet... "chiavi in mano"


Al via la sesta edizione del progetto Nonni su Internet con 60 corsi nelle scuole dei vari municipi della capitale. Con la Fondazione Mondo Digitale tornano a lezione 1.200 over 60, affiancati da 600 tutor e da 80 docenti coordinatori. Anche quest'anno i corsisti utilizzeranno computer dismessi dalle aziende e rigenerati dagli studenti.

Dalla prima edizione del progetto, realizzata nel 2003, si sono diplomati oltre 4.000 nonni, seguiti da 2.000 giovanissimi tutor e da 300 insegnanti coordinatori. Sono stati coinvolti 100 centri anziani e 100 scuole romane di ogni ordine e grado. Questi i numeri del progetto ideato dalla Fondazione Mondo Digitale per avvicinare la generazione degli over 60 alla tecnologia, all'uso del computer e ai servizi digitali della pubblica amministrazione.

Alla formula ormai collaudata ed esportata anche in altre amministrazioni locali, quest'anno si affianca la pubblicazione della prima guida all'alfabetizzazione digitale di base degli adulti, realizzata dalla Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con l'Università La Sapienza di Roma.
Il progetto è stato presentato il 22 novembre scorso presso l'Istituto Cattaneo. Ad aprire l'incontro il linguista Tullio De Mauro, presidente della Fondazione, mentre il docente di Strategia delle tecnologie all'Università di Edimburgo, Alfonso Molina, direttore scientifico della Fondazione, ha illustrato i principi dei quattro volumi di istruzioni per l'uso facile, accessibile e consapevole della tecnologia.
Si tratta, infatti, di un kit costituito da tre guide dedicate ai vari soggetti che partecipano "alla pari" al progetto formativo (nonni, tutor e docenti), più una "Guida pratica all'uso del pc".

Gli anziani dei centri sociali della città tornano quindi tra i banchi di scuola durante l'orario di apertura degli istituti, seguiti dagli stessi studenti in veste di tutor. Gli anziani imparano ad usare il computer, a navigare nel web, a comunicare con la posta elettronica e ad usare i principali servizi digitali delle amministrazioni locali. La durata del corso gratuito è di 30 ore, 15 incontri di due ore a cadenza settimanale.
Come ogni anno, il programma è anche finalizzato alla realizzazione di un progetto digitale comune: quest'anno i partecipanti potranno scegliere tra un "Notiziario" e un "Album fotografico a tema". Alla fine del corso i partecipanti, nonni, tutor e docenti, riceveranno un attestato. Per i tutor avrà valore di credito formativo.
Per la sesta edizione del progetto partono 60 nuovi corsi in altrettante scuole. Sono coinvolti circa 1.200 nonni provenienti dai Centri sociali anziani vicini agli istituti e privati cittadini interessati al progetto. Le scuole partecipano con 600 tutor e 80 docenti coordinatori.

Alle classi che aderiscono viene consegnato il kit formativo composto da quattro manuali:
Linee guida per nonni
Linee guida per docenti
Linee guida per tutor
Guida pratica all'uso del pc
I quattro volumi che costituiscono il "Manuale di Nonni su Internet", frutto dell'attività di laboratorio e ricerca di cinque edizioni del progetto, rendono disponibile ad un pubblico più vasto, oltre i confini di Roma, l'esperienza vissuta.
Parte del lavoro è stato svolto dalla Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con il Dipartimento di Linguistica dell'Università "La Sapienza" di Roma e con il contributo di Intel Corporation Italia Spa. Le conoscenze contenute nel manuale continueranno a svilupparsi con la condivisione di nuove intuizioni e buone pratiche e l'intero processo servirà a potenziare i servizi rivolti alle persone a rischio di esclusione.

Roma, l'Italia e l'Europa nelle fotografie di Herbert List


Inaugurata ai Musei Capitolini la mostra "Lo sguardo sulla bellezza. Roma, l'Italia e l'Europa nelle fotografie di Herbert List", organizzata dal Assessorato alle Politiche Culturali in collaborazione con Contrasto, Herbert List Estate e Magnum Photos.

L'esposizione, che rende omaggio all'arte del maestro tedesco Herbert List, viaggiatore instancabile e poeta dell'immagine, raccoglie per la prima volta i suoi più celebri capolavori, insieme ad un'inedita selezione delle immagini scattate a Roma e in Italia dagli anni Trenta agli anni Cinquanta.

Per ogni inquadratura List è sempre in grado di bloccare frammenti di realtà, perfetti nella combinazione di luci e forme, da diventare irripetibili, quindi rari e preziosi.
La fotografia metafisica di List si confronta con le vedute delle piazze e delle strade di Roma; i ritratti dei grandi intellettuali italiani sono accanto ai volti incontrati per caso, immagini di una generazione da poco uscita dalla Seconda Guerra Mondiale.
Una visione elegante e romantica del Mediterraneo che si alterna in questa mostra con le fotografie di una Stazione Termini appena inaugurata.

La mostra resta aperta fino al 17 febbraio 2008.
Musei Capitolini (Piazza del Campidoglio) Palazzo Caffarelli
Apertura: da martedì a domenica ore 9 – 20 (la biglietteria chiude alle ore 19, lunedì chiuso)
Biglietto (musei e mostra) 8 euro intero, 6 euro ridotto
Info 06 82059127, www.museicapitolini.org, www.zetema.it, www.contrasto.it

PROMEMORIA 23 novembre 1980 - Terremoto dell'Irpinia


Terremoto dell'Irpinia: si verificò un sisma del settimo grado della scala Richter con epicentro nel comune di Conza della Campania (AV), che causò circa 300.000 sfollati, 10.000 feriti e circa 3.000 morti
Il terremoto dell'Irpinia si verificò il 23 novembre 1980. Caratterizzato da una magnitudo 7 della scala Richter, con epicentro nel comune di Conza della Campania (AV), causò circa 300.000 sfollati, 10.000 feriti e 2.914 morti.
La Scossa
Sono le ore 19:34 di Domenica 23 novembre 1980. Nella zona compresa tra l'Irpinia e la Basilicata Nord-Occidentale, la gente non è ricchissima, molti sono emigrati, molti riescono a fare nel 1980 una vita decente, altri magari sono a messa come dimostreranno i morti del comune di Balvano (PZ). Ma quel giorno, alle 19:34, tutto cambierà per sempre. Iniziano i 90 secondi più lunghi, che segneranno per sempre la gente di questi posti: una forte scossa senza paragoni con precedenti eventi, magnitudo 6.9 della scala Richter spazzerà tutto via e nulla sarà come prima. La ricostruzione iniziata immediatamente, ancora oggi non è terminata. Tant'è che il terremoto dell'Irpinia è ricordato come il "terremoto infinito". I comuni più colpiti, alla fine, risulteranno quelli di Sant'Angelo dei Lombardi, Lioni, Torella dei Lombardi, Conza della Campania e Teora, tutti in provincia di Avellino.

I comuni originariamente colpiti furono "relativamente pochi", ma il loro numero è però lievitato nel corso degli anni. Alle aree colpite, infatti, venivano destinati numerosi contributi pubblici (stime del 2000 parlano di 58.640 miliardi nel corso degli anni), ed era interesse dei politici locali far sì che i territori amministrati venissero inclusi in quest'area.

Francesco racconta: "È reso noto che la scossa rase al suolo molti centri abitati dell'Irpinia, tra cui Sant'Angelo Dei Lombardi, Lioni e l'epicentro Conza Della Campania. Un episodio che ha colpito la gente di questo luogo è quello dell'Ospedale di S.Angelo Dei Lombardi: dopo essere crollato completamente uccidendo sotto le macerie migliaia di vittime, alcune persone sono sopravvissute per mezzo della nicchia che si è andata a creare con il crollo, ai piani inferiori dell'Ospedale, nelle Sale Operatorie."[citazione necessaria]

A Napoli, a seguito della scossa, crolla un palazzo in via Stadera a Poggioreale, probabilmente a causa di difetti di costruzione, causando 52 morti.[citazione necessaria] La ricostruzione, nonostante l'ingente quantità di denaro pubblico versato è stata per decenni incompleta[1].

22 novembre, 2007

Verso un nuovo piano energetico regionale


“Entro febbraio 2008 dovremo arrivare alla definizione di un piano regionale energetico che possa veramente accelerare il percorso di questa regione verso uno sviluppo sostenibile attraverso le fonti energetiche alternative". Il Presidente Marrazzo, intervenendo all’iniziativa che nella sede della Giunta regionale ha presentato la bozza di “piano regionale energetico” redatta dall’Enea, ha voluto stabilire un punto di arrivo della fase di confronto che si è appena aperta con le parti sociali, gli esperti, i movimenti ambientalisti e i cittadini. “

Non si può pensare di raggiungere obiettivi tanto ambiziosi senza una politica di educazione e di coinvolgimento dei cittadini e di tutto il mondo delle imprese” ha proseguito il Presidente. “Con il nostro Dpfr – ha chiarito Marrazzo – che si riferisce ad un’idea di “Regione verde”, abbiamo già invertito la rotta politica e investito nelle energie rinnovabili ma con l’obiettivo prioritario di inserire questi fondi in una strategia complessiva che accorci la filiera tra ricerca e mondo produttivo e favorisca i processi di innovazione”.

Quella presentata in Regione è una bozza di piano energetico che si sviluppa su un’idea di regione dal 2012 al 2020 e che scommette su tre cardini; quelli che scaturiscono da un adeguamento alle normative europee: il risparmio energetico, lo sviluppo delle fonti alternative e la diffusione e l’investimento sulle nuove tecnologie.