21 settembre, 2012

Bambini e ambiente. L'evento conclusivo del progetto “Equilibri Naturali” alla tenuta presidenziale di Castelporziano

Bambini e ambiente. L'evento conclusivo del progetto “Equilibri Naturali” alla tenuta presidenziale di Castelporziano Riavvicinare i bambini alla natura ed educarli al rispetto dell’ambiente. Questo lo scopo della manifestazione 'Equilibri naturali', il cui evento conclusivo si è svolto nella tenuta presidenziale di Castelporziano. Ad accogliere i piccoli delle scuole del territorio che hanno partecipato al progetto, il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, e l'assessore provinciale all'Agricoltura, Aurelio Lo Fazio. L’Amministrazione provinciale, infatti, ha partecipato all’iniziativa mettendo a disposizione le sei riserve naturali e coinvolgendo circa cinquemila bambini. "Vogliamo dare ai bambini ciò che si meritano - ha affermato il presidente Zingaretti - ovvero l'opportunita' di fruire degli spazi pubblici della Provincia, giardini e luoghi all'aperto, offrendo un modello di crescita alternativo alla tv e allo stare a casa. Intendiamo poi offrire un modello di formazione che li porti ad essere più attenti all' ambiente, su cui spesso i bambini dimostrano più civiltà rispetto agli adulti. Il messaggio più bello è che dobbiamo tornare ad imparare, soprattutto formando in maniera diversa le giovani generazioni". ”Oggi - ha dichiarato l’assessore Lo Fazio – hanno visitato la Tenuta presidenziale di Castelporziano quattro scolaresche venute da Anzio, Fonte Nuova, Rignano e Sant'Oreste in rappresentanza dei circa cinquemila bambini che in questi tre anni hanno partecipato al progetto che si è svolto nelle sei riserve naturali della Provincia di Roma. Quest'anno sono stati più di mille i giovanissimi che hanno preso parte insieme ai loro genitori e alle educatrici al progetto basato sulla campagna di sensibilizzazione internazionale denominata ' No child left inside'". Il progetto "Equilibri naturali" prende appunto le mosse dalla campagna internazionale "No child left inside", lanciata negli Stati Uniti da "Children & nature network", che ha coinvolto, dall' America all' Australia, oltre 7.000 parchi e milioni di cittadini. Scopo prioritario è quello di far riflettere sulla mancanza di stimoli e di benefici psico-fisici, offerti ai bambini dal contatto diretto con l’ambiente naturale, meglio conosciuta come “Sindrome da deficit di Natura” e mira quindi a recuperare il rapporto tra i bambini e la natura, per il loro benessere e per promuovere il loro “attaccamento” ai luoghi e all’ambiente, che un giorno dovranno gestire da protagonisti. Promosso per la prima volta in Italia dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, impegnato da anni in progetti di educazione ambientale per l’accessibilità da parte di tutti agli ambienti naturali, è stato curato dall’AIDAP-Associazione Italiana Direttori e Funzionari delle Aree Protette nella fase iniziale e di promozione a livello nazionale. La Provincia di Roma ha aderito nel 2010 con una delibera di Giunta e un protocollo d' intesa con l'Agenzia regionale per i parchi. Successivamente l’Amministrazione provinciale, in qualità di Ente gestore di cinque riserve naturali e di un monumento naturale, è diventata partner del progetto, distinguendosi come la sola Provincia ad aver coinvolto, in una logica di “sistema”, il personale, i cittadini, le scuole e gli operatori di tutte le aree gestite. In tal senso, infatti, il progetto si è articolato in: • azioni e incontri pubblici per il coinvolgimento degli attori sociali dei territori afferenti le aree protette provinciali, al fine di sensibilizzare e illustrare lo “stato dell’arte” del rapporto bambini-natura; • seminari e workshop di formazione e aggiornamento professionale sui temi del rapporto tra educazione-natura-salute, rivolti ad insegnanti ed educatori attivi nel territorio; • eventi di animazione culturale e attività di interpretazione ambientale all’aria aperta, rivolti ai bambini e alle famiglie, per far riscoprire i valori e le “emozioni” della natura, per migliorare le conoscenze sulle opportunità offerte dalle Aree Protette e per promuoverne un maggiore godimento oltre che una maggiore partecipazione alla loro gestione. La Provincia di Roma, per questo progetto, ha qualificato e aggiornato professionalmente gli Operatori Specializzati Ambiente (OSA) delle Aree Protette provinciali e gli Operatori dei L.E.A. Laboratori di Educazione Ambientale, rete di strutture territoriali per l’educazione ambientale ed alla sostenibilità.

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