29 maggio, 2009

Zingaretti consegna il premio '4 giugno' ai vincitori


Zingaretti consegna il premio '4 giugno' ai vincitori

In occasione dell' anniversario della Liberazione di Roma (4 giugno 1944), la Provincia di Roma ha consegnato a tre studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie superiori di Roma e Provincia il "Premio 4 giugno", un' iniziativa alla sua prima edizione promossa dalla Giunta Zingaretti.

La cerimonia si è svolta all'Istituto Leonardo da Vinci (a via Cavour), alla presenza del presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, dell'assessore provinciale alle Politiche della scuola, Paola Rita Stella, e del delegato alla Memoria del Presidente, Umberto Gentiloni. Ospiti della giornata due testimoni degli eventi della seconda Guerra Mondiale: Mario Fiorentini, un partigiano che contribuì alla lotta di liberazione e Harry Shindler, in quegli anni in servizio nell' esercito britannico.

Di fronte ad una platea di studenti, Zingaretti ha voluto distinguere tra "storia e memoria", mettendo in guardia i giovani dal rischio "che i grandi eventi del nostro paese diventino solo monumenti".
"Rimuovere il contenuto dei fatti è inaccettabile - ha detto Zingaretti - soprattutto per eventi come la Liberazione di Roma, che per noi significa essere qui oggi e aver conquistato la libertà e la democrazia".

"La memoria condivisa - ha continuato - è il sintomo di un paese maturo, è un grande obiettivo che dobbiamo porci e soprattutto una sfida culturale che dobbiamo togliere da una battaglia ideologica e politica".

Sono undici gli istituti di Roma e Provincia che hanno aderito al progetto della Provincia, inserito all' interno del percorso della Memoria. Tre i vincitori premiati avendo presentato elaborati video, cartacei e multimediali legati alla campagna d'Italia e alla liberazione della capitale.
Prima classificata Serena Fabrizi, di un istituto di ragioneria di Velletri; seconda Francesca Massimiano, del liceo scientifico Vian di Bracciano; terzo classificato Flavio Sciacuatori, del Calamatta di Civitavecchia.

"Ai vincitori un contributo economico pari all'iscrizione del primo anno di università - ha spiegato Stella - per tutti gli altri un attestato di partecipazione. Il premio, alla sua prima edizione, sarà replicato il prossimo anno".

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