03 aprile, 2012
Viaggio della Memoria 2012. Per non dimenticare
Viaggio della Memoria 2012. Per non dimenticare
Da domenica 1 a martedì 3 aprile il Viaggio della Memoria 2012 della Provincia di Roma, nei campi di concentramento nazisti, per conoscere uno dei periodi più tragici e bui della nostra storia.
"Il posto in cui i vivi venivano traghettati nel mondo dei morti". Piero Terracina, Sami Modiano, le sorelle Andra e Tatiana Bucci: è attraverso le parole, il ricordo dei sopravvissuti che gli studenti di Roma e provincia imparano a conoscere cosa siano stati i campi di sterminio.
Lunedì 2 aprile, secondo giorno del viaggio della memoria organizzato dalla Provincia di Roma, gli oltre 250 ragazzi delle scuole medie superiori hanno visitato i lager di Birkenau e poi quello di Auschwitz.
A guidare gli studenti nel percorso della memoria, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti.
Dalle "rampe" in cui gli abili e gli inabili al lavoro in arrivo a Birkenau venivano separati, al Krematorium II dove gli ebrei venivano liquidati, dalle "saune" dove i deportati venivano "marchiati", alle baracche della sezione femminile di Birkenau, fino al Museo e i luoghi dell' olocausto del campo di Auschwitz.
Accompagnati dalle parole, spesso commosse, dei sopravvissuti e dalle ricostruzioni storiche del presidente della Fondazione Museo della Shoah Marcello Pezzetti, i ragazzi hanno visitato i due campi di sterminio.
Sul valore formativo del progetto scolastico dei viaggi ha posto l' accento il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti: "E' importante la nozione - dice - ma è soprattutto importante diventare cittadini adulti passando da queste esperienze".
“L’Olocausto – spiega Zingaretti – non è soltanto un fatto storico, ma un elemento umano. Il seme dell’odio non è scomparso. Basta vedere cosa succede negli stadi con le violenze, gli insulti razzisti e le divisioni generate dal colore di una maglietta. Per questo è importante che i nostri studenti conoscano quello che è successo e imparino che le differenze non sono un problema, ma una risorsa da valorizzare”.
Durante il Viaggio della Memoria 2012 , dal campo di concentramento di Birkenau, il presidente Zingaretti ha lanciato un appello alla nazionale italiana di calcio in vista dell'impegno degli azzurri nel campionato europeo che si svolgerà in Polonia-Ucraina.
"Forse ci hanno già pensato – ha detto Zingaretti – ma da questo luogo di morte e al tempo stesso di testimonianza civile ci sentiamo, penso a nome di tutti i ragazzi, di fare
un appello: venite, e venite qui a rappresentarci tutti".
”I luoghi della memoria – ha aggiunto Zingaretti – sono frequentati da anni da migliaia e migliaia di ragazzi italiani. Forse ci avranno già pensato ma sarebbe un bellissimo segno se la nazionale italiana di calcio che sarà a Cracovia visitasse, in nome della memoria, il campo di concentramento di Auschwitz. Sarebbe un altro bellissimo modo di rappresentare l' Italia nel mondo".
Il presidente ha poi sottolineato: "Lo scorso anno portammo qui tre Province e
aprimmo, nell' anno dell' anniversario dell' Unità d' Italia, uno striscione L' Italia unita non dimentica. Se la nostra nazionale visitasse questo luogo lo farebbe davvero in nome di tutta l' Italia unita".
Al Viaggio della Memoria partecipa, tra gli altri, anche l' assessore provinciale alla Scuola Paola Rita Stella
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