I ruderi del Coazzo Un altro TESORO che insiste nel Quartiere XXX

Arrivando da via Nomentana si prende via del Casale di San Basilio si gira a via B.Bernardini. dopo averla percorsa ... si raggiunge un poggio su cui si innalzano i ruderi del Coazzo
Le strutture superstiti insistono sui resti di una ricca villa romana di cui si ignora l'estensione .... Il complesso, conosciuto anche come Torracci di S. Basilio, è databile al XIII secolo e da riferirsi, forse, ad un insediamento monastico di tipo rurale, una grangia, del Casale di S. Basilio. La denominazione di S. Vasile riferita a questo complesso, già in parte in rovina, nella carta di Eufrosino della Volpaia potrebbe anche far ipotizzare l'identificazione dei ruderi con il vecchio Casale di S. Basilio.
Ecco questo è un altro TESORO che insiste sul territorio del Quartiere XXX non valorizzato e non fatto conoscere, come si dovrebbe, agli abitanti di questa parte di territorio e non solo.
Soltanto nel 2003, all’interno dell’iniziativa della Domenica Ecologica, i bambini dell’elementare 141° Circolo hanno spiegato a noi adulti il valori di questi reperti.