15 gennaio, 2008

Alzheimer: al via nuovo centro diurno, apre il primo "salotto" per malati e familiari


Sta per aprire i battenti il decimo centro diurno pubblico per malati di Alzheimer e altre forme di demenza senile, promosso da Comune e Asl. E' all'Esquilino, in via Vittorio Amedeo II 14, sul territorio del I Municipio. Come negli altri nove, un'équipe specializzata seguirà i pazienti sul fronte delle terapie e della riabilitazione, offrendo nel contempo sostegno alle famiglie.

Il centro potrà accogliere ogni giorno 14 ospiti – residenti nei Municipi I, II, III e IV – che poi torneranno per più giorni, fino ad un massimo di 28 persone a settimana.

Intanto è stata inaugurata un'altra struttura per l'Alzheimer e patologie simili: è il primo "Alzheimer Cafè" o "Salotto Alzheimer" romano. Si trova presso il Centro del Sacro Cuore in via Bardanzellu 83 ed è nato ad opera dell'associazione SOS Alzheimer, con lo stesso Centro Sacro Cuore e la Caritas diocesana.

Gli "Alzheimer Cafè", nati in Olanda nel 1997, sono già presenti da anni in altre nazioni e stanno prendendo piede in Italia. Sono veri e propri salotti per malati e familiari: ai presenti vengono offerti pasticcini, caffè e bibite e intanto si parla della malattia con gli esperti e si fa anche terapia. La patologia viene sdrammatizzata e il clima di relax dispone ad affrontare percorsi di cura. Nel "salotto" di via Bardanzellu, ogni lunedì dalle 15,30 alle 17,30, si tengono incontri tematici (argomenti: i disturbi dell'orientamento temporale e spaziale, la demenza, il mondo interiore dell'anziano…) e si sperimentano tecniche di riabilitazione cognitiva: logopedia, musicoterapia, psico-danza, "terapia della reminiscenza". Per informazioni: 06-491340, comunicazione@cesv.org.

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