La Provincia di Roma prosegue la lotta contro l’usura. Le attività a sostegno delle persone in difficoltà
Prosegue senza sosta la lotta all'Usura della Provincia di Roma che si è costituita per la terza volta parte civile in un procedimento giudiziario.
La richiesta di Palazzo Valentini è stata accolta nell'ambito di un rito abbreviato contro due imputati accusati di usura. Il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale penale di Roma ha accettato l'istanza dei legali dell'Avvocatura provinciale riconoscendo la lesione degli interessi dell'Ente che spende energie umane e risorse economiche nel contrasto del fenomeno usurario. Oltre alla condanna degli imputati, per la prima volta sono stati riconosciuti direttamente alla Provincia di Roma 20mila euro di risarcimento. Nell'ambito del medesimo procedimento, la costituzione di parte civile della Provincia è stata accolta anche per altri 8 imputati nei confronti dei quali si sta procedendo con rito ordinario.
“I risultati ottenuti nelle aule di tribunale non devono farci abbassare la guardia, – ha commentato l'Assessore per la Lotta all'Usura della Provincia, Serena Visintin - come testimoniano i dati raccolti negli ultimi sei mesi dal nostro numero verde gestito dal CODICI. Il fenomeno dell'Usura è in crescita e sempre di più sono le sfaccettature che contraddistinguono questa piaga, non ultime l'indebitamento da gioco o il suicidio per debiti, ma sempre minori sono i fondi a disposizione per intervenire. Le nostre risorse, infatti, si vanno assottigliando e occorrono tanto impegno e tanta fantasia per ampliare le possibilità di intervento degli enti di prossimità come la Provincia”.
Tra febbraio e luglio 2011 gli addetti del CODICI al Numero Verde Antiusura provinciale hanno ricevuto 480 chiamate, nella maggior parte dei casi arrivate da donne tra i 26 e i 45 anno. Il 41,87% degli utenti ha chiamato per avere informazioni relative al sovraindebitamento, alle modalità di accesso al credito. Il 38,12% per avere chiarimenti rispetto alle norme sull’accesso ai fondi di prevenzione e di solidarietà e alla possibilità di estinzione anticipata del mutuo. Il 6,6% degli utenti, 32 chiamate, espressamente per problemi legati all’usura.
Il 13,33% delle telefonate, pari a 64 casi, si è concretizzato in un appuntamento con il legale di riferimento di Codici: 59,37% dei soggetti per problemi legati al sovraindebitamento, 18,75 per questioni finanziarie e il 12,5% per usura.
“L’usura è un fenomeno dilagante - ha dichiarato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici - e sempre più persone ricorrono agli usurai oramai, anche per sanare debiti di gioco. I dati raccolti dal Numero Verde nel semestre febbraio a luglio 2011 ce lo dicono chiaramente”. “Quello che chiediamo alle istituzioni – ha aggiunto Giacomelli – è una maggiore serietà e attenzione nel trattare temi così delicati. Per questo lanciamo un appello al Prefetto e al Presidente del Tribunale al fine di individuare una strategia di contrasto all’Usura e alla criminalità organizzata che sia più concreta di quanto oggi non accade”.
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