20 novembre, 2009

Domenica 22 Novembre, dalle ore 15,30, presso la Parrocchia di San Enrico, Via Ratto delle Sabine, 7.


Domenica 22 Novembre, dalle ore 15,30, presso la Parrocchia di San Enrico, Via Ratto delle Sabine, 7.

Un progetto di Monica Codena e Andrea Casta, consulenza Dott.ssa Lara Cesari.

Genitori e figli, nonni e nipoti, hanno l’occasione di trascorrere alcune ore finalmente “insieme”, fruendo di spazi pubblici per ritrovarsi, parlare e giocare.
Il progetto si propone di sviluppare sul territorio forme innovative di aggregazione per le famiglie e con le famiglie, promuovendo occasioni di confronto ed ascolto per creare condizioni e spunti che portino al dialogo, alla condivisione, all’interazione e al divertimento insieme.

Genitori, figli e gli altri membri della famiglia, durante il gioco, imparano a conoscersi meglio e fortificano a loro relazione affettiva, per questo, l’attività proposta, ha l’intento di coinvolgere tutti i componenti del nucleo famigliare, di
stimolare la socializzazione attraverso il dialogo e il lavoro comune.
Altra finalità non meno importante è quella di praticare con mezzi semplici e autentici i giochi di strada per riappropriarsi in maniera creativa e aggregante degli spazi pubblici cittadini: i cortili delle case, le parrocchie e le strutture pubbliche.

L’EVENTO
L’evento prevede l’allestimento di un bus - il FAMILY BUS che porta con sé una grande casa all’aria aperta.
Sono previste 20 date nei mesi di novembre 2009 e da febbraio 2010 nei diversi quartieri del comune di Roma, con particolare attenzione alle periferie: i luoghi preferenziali
saranno circoli, oratori e parrocchie.

I PROTAGONISTI
Per raggiungere le finalità del progetto si è formata una squadra composta da intrattenitori, animatori, psicologi, video maker, artisti della materia, educatori.
Il vicino di casa: è Andrea Casta, l’amico di famiglia.
Tiene la cronaca del quartiere ed aspira a farsi una famiglia. Nel suo monolocale gli tengono compagnia diversi oggetti “inseparabili”, che si animano e lo accompagnano nel racconto.
La zia Giocosa: è Emanuela, che con le sue coinvolgenti proposte di gioco, anima la vita del giardino tra genitori e figli, nonni e nipoti. La zia Giocosa ha 3/4 cugine assistenti, Gioconda, Giochina e Giochetta e Giò.
I custodi di famiglia: i due psicologi.
I ragazzi golosi: i collaboratori Acli
Gli Spioni: lavorano nello spazio chiuso dedicato al video box.
Ana “Tuttofare”: carta e cartone riciclati diventano elementi d’arredo e strutture curiose.
Fabrizia “Pennella”: argilla, modellazione e pittura, è Fabrizia, che nella sala hobby prepara murales, colora qualsiasi cosa, ha pennelli e tempera per tutti.

GLI SPAZI
I protagonisti si muovono tra le stanze della casa, rappresentate da un percorso di gazebi che diventano spazi di gioco e di intrattenimento.
Il Monolocale: è il palco, posizionato davanti al bus, dove Andrea, il vicino di casa, si affaccia e interagisce con gli altri spazi.
Il Giardino: è la zona centrale, prato finto e moquette adibita ad area giochi.
Il Salone: è il primo gazebo entrando a sinistra, uno spazio chiuso; i due psicologi sono gli amici/custodi di famiglia che attendono “gli abitanti della casa” per una chiacchierata
davanti al camino.
La sala da pranzo: è il secondo gazebo, aperto e dotato di tavoli di servizio, adibito a punto ristoro.
Lo sgabuzzino: è lo spazio chiuso dedicato al video box
La cucina: è il primo gazebo dedicato al laboratorio manuale, “arte e materia”.
La sala hobby: è il secondo gazebo dedicato al laboratorio di pittura, “colori e immaginazione”.
Il Family Bus:è il fondo scena, l’area tecnica, il mezzo di trasporto della casa.

FAMILYBUS E FIGLI: COSA RESTA
“FamilyBus” non ripartirà senza lasciar traccia: durante l’happening saranno distribuiti questionari sulle tematiche famigliari, per raccogliere al termine della manifestazione alcuni significativi dati statistici sul nucleo famigliare e sui problemi del quartiere: un feedback importante.
Il VIDEO BOX raccoglierà i commenti e le dichiarazioni delle famiglie ospiti.
Tutti i contenuti saranno pubblicati nel sito internet www.familybus.it che permetterà una continua iterazione con i visitatori del Family Bus.


Infotel: 0645494907
Infoweb: info@familybus.it

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