16 novembre, 2010
Cinema&Storia. Cento film e un paese, l'Itali
Cinema&Storia. Cento film e un paese, l'Italia
Dopo il grande successo dell’edizione 2009-2010, torna – a grande richiesta delle scuole – “Cinema&Storia 100+1. Cento film e un paese, l’Italia” l’iniziativa della Provincia di Roma-Progetto ABC Arte Bellezza Cultura, con l’Assessorato alle Politiche della Scuola, il Progetto Storia e Memoria, l’Associazione Giornate degli Autori, Cinecittà Luce e il sostegno della Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBac).
Rivolto agli Istituti Superiori di Roma e provincia, “Cinema&Storia” si prefigge di ripercorrere, con gli studenti, la piccola e grande storia del Novecento italiano e favorire la conoscenza del secondo dopoguerra del nostro Paese attraverso il grande cinema e le sue immagini.
Il via alla seconda edizione di “Cinema&Storia” avrà luogo martedì 16 novembre, con la presentazione dell’iniziativa presso l’Auditorium di via della Conciliazione, a partire dalle ore 9,30.
Interverranno:
il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, primo promotore del progetto “100+1. Cento film e un paese, l’Italia”;
il critico, ideatore e curatore dell’iniziativa, Fabio Ferzetti;
l’Amministratore Delegato di Cinecittà Luce, Luciano Sovena;
l’Assessore alle Politiche della Scuola della Provincia di Roma, Paola Rita Stella.
A seguire un focus su “Roma città aperta” di Roberto Rossellini, con la partecipazione di Carlo Lizzani e Massimo Ghini, rispettivamente regista e protagonista di “Celluloide”, il film dedicato all'avventurosa genesi di “Roma città aperta”, tratto dall’omonimo libro di Ugo Pirro.
A coordinare l’incontro l’attrice Veronica Pivetti.
Al termine, la proiezione del film diretto da Roberto Rossellini, presentato nel settembre 1945 e considerato uno dei capolavori del neorealismo. Girato in condizioni tecnicamente difficili, se non addirittura proibitive a causa della guerra e anche per gli scarsi mezzi a disposizione, la pellicola rievoca uno dei periodi più tragici dell’occupazione della Capitale da parte dei tedeschi.
Il restauro della pellicola è a cura del Centro sperimentale di cinematografia-Cineteca Nazionale.
Saranno presenti, tra gli altri, Aureliano Amadei, Cecilia Dazzi, Irene Ferri, Giuliano Gemma, Luca Guadagnino, Anita Kravos, Giuliano Montaldo, Claudio Noce, Picci Pontecorvo, Costanza Quatriglio, Renzo Rossellini, Ettore Scola, Paolo e Vittorio Taviani, Stefano Tummolini, Daniele Vicari con la Coordinatrice del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura, Giovanna Pugliese, il Delegato generale delle Giornate degli Autori Giorgio Gosetti, la Coordinatrice “Cinema&Storia” per Cinecittà Luce Maria Carolina Terzi.
“Roma città aperta” è il primo titolo di un cofanetto di sette film selezionati per questa seconda edizione di “Cinema&Storia”, che con “I vitelloni” di Federico Fellini (1953), “Accattone” di Pier Paolo Pasolini (1961), “Salvatore Giuliano” di Francesco Rosi (1962), “Il gattopardo” di Luchino Visconti (1963), “Una giornata particolare” di Ettore Scola (1977) e “Padre padrone” di Paolo e Vittorio Taviani (1977) andrà ad arricchire e ad aggiungersi al primo segmento di una corposa library per le scuole, dedicata interamente ai classici del cinema italiano e destinata a crescere via via nel tempo, edizione dopo edizione, nel corso dei prossimi anni.
Nel corso dell’anno, verranno allegati una serie di materiali aggiuntivi curati dalla regista Giuliana Gamba, coordinatrice del progetto “Cinema&Storia” per le Giornate degli Autori, che per l’occasione ha realizzato un trailer che verrà presentato la mattina del 16 novembre.
L’intero programma prevede anche lo svolgimento, tra dicembre e febbraio, di tre incontri di formazione al linguaggio cinematografico, alla storia del cinema e all’utilizzo di questo patrimonio di “memoria” per gli insegnanti che vedranno e discuteranno con gli studenti i sette titoli cinematografici e che sovrintenderanno alla preparazione di specifici elaborati e contributi. Alla fine, i lavori più meritevoli realizzati dalle classi verranno premiati nel corso di una giornata conclusiva che si terrà il 5 maggio.
Studenti e docenti, grazie anche alla partecipazione di registi, attori, critici e storici e agli incontri che seguiranno, potranno vivere durante tutto l’anno momenti di riflessione e confronto per approfondire la storia del nostro Paese e rileggere così il presente attraverso quel passato fatto di immagini, storie, personaggi ed emozioni che fanno parte del cinema italiano del nostro secondo dopoguerra.
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