21 novembre, 2010
Pinzari e Corso: Vibrazioni nel cemento tra spirito e materia
Pinzari e Corso: Vibrazioni nel cemento tra spirito e materia
Da venerdì 19 novembre a venerdì 3 dicembre 2010 la Sala Egon Von Furstenberg di Palazzo Valentini ospiterà una selezione di opere dipinte a quattro mani da Anna Pinzari e Chantal Corso, rappresentative della ricerca svolta dal duo pittorico dal 2008 a oggi.
La mostra "Vibrazioni nel cemento tra spirito e materia" sarà inaugurata venerdì 19 novembre, alle ore, 18. L’ingresso, gratuito, è dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19; sabato dalle 10 alle 13; domenica chiuso.
Curata da Andrea Romoli Barberini, la mostra presenta una ricca selezione di dipinti realizzati ad olio su imponenti superfici di cemento armato in cui viene affrontato il tema del corpo femminile calato in una suggestiva dimensione atemporale.
Dopo la tappa al Castello Ducale Orsini di Fiano Romano (Festival del Cinema delle Donne, dal 14 al 20 giugno 2010), e al Museo Fondazione Matalon di Milano (dal 5 al 13 novembre 2010) la mostra, che è corredata da un catalogo con testi di Anna Janowska e Andrea Romoli Barberini, conclude il suo percorso a Roma.
L’artista Chantal Corso è nata a Roma nel 1968. Diplomata al Liceo Artistico S. Orsola di Roma, si è specializzata nella Scuola di Ceramica di Civita Castellana (Vt). Figlia d’arte, cresce nel laboratorio materno dove si eseguono i lavori di pittura decorativa (trompe l’oeil, doratura a foglie, acquerello di paesaggio, decorazione del mobile e dell’oggetto).
Anna Pinzari è nata a Roma nel 1964. Anch’essa diplomata al Liceo Artistico S. Orsola di Roma, consegue poi il diploma all’Istituto Europeo di Design (I.E.D.) di Roma. Negli anni successivi cura la produzione per varie aziende nel campo della moda e del gioiello. Si diploma in Pittura nel 1993 presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Il sodalizio artistico tra Pinzari e Corso è iniziato nel 2004, avviando un’esperienza di pittura a quattro mani che le ha portate a partecipare a diversi premi e concorsi (I Premio Pio Istituto Catel, Premio Massenzio Arte) e ad esporre in diverse mostre personali e collettive.
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