A Roma ci sono circa 5.000 famiglie che non arrivano a fine mese. Non 'disperati' o clochard, ma famiglie mono-reddito intorno ai mille euro mensili o poco più. E' la nuova emergenza sociale, sono i nuovi poveri che tali diventano per il rincaro dell'affitto, per l'aumento di prezzi e tariffe, per le spese necessarie a curare un anziano malato o per la somma di queste cause e di altre ancora. Famiglie italiane o immigrate con figli a carico. Che cominciano a chiedere cibo, con l'imbarazzo di una prima volta che non avrebbero mai immaginato di dover affrontare. Per loro nasce l'Emporio Caritas a Ponte Casilino.
Sarà il supermercato romano della solidarietà, 500 metri quadri per distribuire generi di prima necessità a famiglie disagiate, emarginate e a chi sta sul filo della soglia di povertà. Un vero supermercato con carrelli, scaffali, insegne, casse automatizzate. Per accedere all'Emporio e ricevere alimentari e altri prodotti, si dovrà avere una tessera con un 'credito di spesa'. La tessera sarà rilasciata dagli assistenti sociali dei Municipi o dai Centri d'Ascolto Diocesani (via Marsala e via delle Zoccolette).
Verificate le condizioni di disagio economico, gli operatori consegneranno la tessera con un codice personale memorizzato. La tessera funziona come una carta di credito a punti: terminato il credito, potrà essere ricaricata sempre al Municipio o ai Centri Diocesani. Potranno averla anche i senza dimora e i privi di residenza, rivolgendosi ai Centri Diocesani.
Come sarà finanziato e rifornito l'Emporio della Solidarietà? Il Comune, oltre a mettere a disposizione i propri assistenti sociali per la selezione dei 'clienti', dà anche un contributo all'acquisto delle merci: le monete lanciate nella Fontana di Trevi, grazie al rinnovato accordo che affida e devolve la raccolta alla Caritas. Naturalmente non basterà, per cui sono attesi sponsor, aziende e sostenitori. Intanto è stato creato un magazzino centrale, dove le merci confluiranno per essere regolarmente registrate in carico e avviate agli scaffali dell'Emporio.
Per saperne di più, www.caritasroma.it.
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