10 marzo, 2010

1969 - A Memphis (Tennessee), James Earl Ray si dichiara colpevole dell'assassinio di Martin Luther King. In seguito ritirerà la sua dichiarazione


A Memphis (Tennessee), James Earl Ray si dichiara colpevole dell'assassinio di Martin Luther King. In seguito ritirerà la sua dichiarazione.
James Earl Ray (10 marzo 1928 – 23 aprile 1998) è stato un criminale statunitense.

È stato condannato per l'assassinio del leader americano dei diritti civili Martin Luther King. L'omicidio si è verificato il 4 aprile 1968 a Memphis, Tennessee fuori dal Lorraine Motel, mentre Martin Luther King si stava recando ad una cena con la moglie.

Criminale abituale ( habitual criminal ),[1] Ray riconobbe la sua colpevolezza per l'omicidio di Martin Luther King nel corso del processo che si concluse con la condanna a 99 anni di carcere. Più tardi ritrattò la propria confessione e tentò inutilmente di far riaprire il suo processo. Morì in carcere di epatite C.

Nessun commento: