La giostra delle meraviglie
L’Istituzione Biblioteche di Roma, a trent’anni dalla scomparsa di Gianni Rodari gli rendono omaggio con “La Giostra delle meraviglie”, nuova produzione degli Universi Sensibili.
Si tratta di una vera giostra che, nel giardino della Biblioteca Vaccheria Nardi, ospiterà dal 9 al 22 marzo 2010 racconti, suggestioni, immagini di Antonio Catalano e altri artisti, ispirati a Rodari o a lui dedicati.
Il pubblico potrà salire sulla giostra, visitare i mondi che contiene, leggere libri artigianali, racconti, poesie, ascoltare storie, canzoni, filastrocche.
La giostra non è intesa solo come incontro-spettacolo, o una raccolta di filastrocche, o una nuova canzone, ma è tutto questo insieme, ovvero un intero universo, un omaggio corale a cui contribuiscono artisti vari, autori, pittori, musicisti; un nuovo mondo come quelli con cui Catalano sta da anni portando in Italia e in Europa, poesia, meraviglia, musica.
I suoi Universi Sensibili incontrano stupore ed entusiasmo. Forse per via dell’ingenuità che li governa, da cui traspaiono curiosità, misteri, profondità.
Catalano infatti gioca con tutto ciò che è quotidiano, infantile, apparentemente banale. E lo rivaluta. Il suo amore per l' infanzia è amore per un'età dello sguardo, non per l' età anagrafica.
Gli Universi Sensibili sono un cantiere sempre aperto, sempre influenzati dal fascino e dalle suggestioni di un luogo e di un momento: l’unico requisito per poterli visitare è la capacità di meravigliarsi.
In questi anni hanno ospitato le opere di Antonio Catalano tra l’altro: Piccolo Teatro di Milano; Teatro Donizetti di Bergamo; Bildungsdirektion des Kantons Zürich; Festival Teatralia di Madrid; Biennale Internazionale de la Marionette-Parc de la Villette di Parigi; Auditorium Parco della Musica di Roma; Centro Cultural de Belem di Lisbona; Fondazione San Giorgio di Venezia, ecc.
Nel giardino della Biblioteca Vaccheria Nardi, da martedì 9 marzo ore 11, al 22 marzo 2010.
“La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”. Gianni Rodari
http://www.universisensibili.it/
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