03 marzo, 2010

5 Marzo 2010: riapre Casa Pasolini a Rebibbia nel giorno del suo compleanno.


5 Marzo 2010: riapre Casa Pasolini a Rebibbia nel giorno del suo compleanno.

Buon compleanno, Pier Paolo.
Di Pier Paolo Pasolini si è soliti ricordare la data della tragica morte, avvenuta il 2 Novembre 1975, mentre non si celebra quasi mai il giorno della sua nascita, il 5 Marzo del 1922.
E’ con questa ricorrenza che il Municipio V intende inaugurare sul suo territorio una serie di iniziative dedicate all’artista, nel segno della vita e della vitalità, di quei tratti del suo carattere e delle sue opere che lo portarono con allegria e amore tra l’umanità di periferia, magari a giocare una partita di calcio.

Senza dimenticare, naturalmente, la complessità della “disperata passione di essere al mondo” di questo grande intellettuale italiano.

Il primo appuntamento è per venerdì 5 Marzo, alle ore 18.30, in via Giovanni Tagliere 3: è questo l’indirizzo dell’appartamento, situato nel quartiere di Rebibbia, in cui Pasolini abitò dal 1951 al 1953, poco dopo essere arrivato a Roma da Casarsa.

Con l’occasione, Casa Pasolini sarà riaperta al pubblico e ospiterà immagini e testimonianze sul rapporto tra il poeta e la periferia romana, con uno spuntino e un brindisi nella ricorrenza del suo compleanno.

Alle 21.00 la “comitiva pasoliniana” si trasferirà nel vicino teatro di via Lugi Speroni 13, per assistere allo spettacolo teatrale Un Pesciolino, un atto unico breve ed arioso, felice per forma ed esito, scritto dal giovane Pier Paolo Pasolini nel 1957, messo in scena da Nuccio Siano, con Anna Maria Loliva e Davide Quatraro
(ingresso: 1 euro).

All’iniziativa intervengono Cecilia D’Elia (Ass. alla Cultura della Provincia di Roma), Ivano Caradonna (Presidente del Municipio V), Antonio Medici (Ass. Politiche giovanili del Municipio V).

Con Buon compleanno, Pier Paolo, il Municipio V dà il via alla manifestazione “Che cosa sono le periferie”, che proseguirà con attività rivolte alle scuole e al territorio, al fine di promuovere sia la pedagogia della memoria, in modo da ri-costruire racconti e testimonianze sui vissuti dei quartieri della Tiburtina nello scorrere delle diverse generazioni, dal secondo dopoguerra a oggi; sia il valore sociale e culturale dello sport, e del calcio in particolare, molto amato da Pasolini.

Si concluderà tra la fine di Maggio e l’inizio di Giugno 2010, in occasione della quarta edizione della Festa delle culture giovanili, con un intenso programma di incontri, dibattiti, testimonianze, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali e musicali presso il Centro di Cultura Ecologica nel Parco di Aguzzano.

L’iniziativa Che cosa sono le periferie è sostenuta dalla Provincia di Roma, dalla Presidenza e dall’Assessorato alle Politiche giovanili del Municipio V, e si avvale della collaborazione del Forum Giovani del Municipio V, della “Cooperativa Art. 1” (coordinamento attività), nonché delle associazioni “Spazio Tempo per la Solidarietà”, “RiCrea”, “L’Isola che non c’e’”, “Casal de’ Pazzi”, “ Porta Nova”.

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