22 luglio, 2010

PROMEMORIA 22 luglio 1970 - Un attentato orchestrato dalla 'Ndrangheta per conto dei neofascisti di Reggio Calabria fa deragliare la Freccia del Sud


Un attentato orchestrato dalla 'Ndrangheta per conto dei neofascisti di Reggio Calabria fa deragliare la Freccia del Sud presso Gioia Tauro causando 6 morti e 50 feriti. L'attentato si inserisce nel quadro della strategia della tensione.

Con il termine 'Ndràngheta ['ndraŋgeta], [n'draŋgəta] (o Famiglia Montalbano, Onorata società, la Santa e Picciotteria) si indica la criminalità organizzata calabrese. La 'Ndrangheta si è sviluppata a partire da organizzazioni criminali operanti nella provincia di Reggio Calabria, dove oggi è fortemente radicata, anche se il potere mafioso è in forte espansione nelle province di Vibo Valentia, Catanzaro, Crotone e Cosenza.
Oggi la 'Ndrangheta è considerata la più pericolosa organizzazione criminale in Italia, ma è anche una delle più potenti al mondo, con una diffusione della presenza anche all'estero (dal Canada ad altri paesi europei meta dell'emigrazione calabrese). Secondo le forze dell'ordine, in Calabria sono attualmente operanti circa 155 clan locali (definiti cosche o 'ndrine) che affiliano circa 6.000 persone dedite ad attività criminali, legate spesso (quasi sempre) tra loro da vincoli familiari. Nella regione Calabria la 'Ndrangheta svolge un profondo condizionamento sociale fondato sia sulla forza delle armi che sul ruolo economico attualmente raggiunto attraverso il riciclaggio del denaro sporco. Attività questa, che le ha permesso di controllare ampi settori dell'economia dall'impresa al commercio e all'agricoltura, spesso con una forte connivenza di aree della pubblica amministrazione a livello locale e regionale. Secondo il rapporto Eurispes 2008 ha un giro d'affari di 44 miliardi di euro.

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