Sicurezza Stradale: al via l’iniziativa "Non è un paese per vecchi"

Sicurezza Stradale: al via l’iniziativa "Non è un paese per vecchi"

"Non è un paese per vecchi". È questo il nome dell'iniziativa presentata a Palazzo Valentini dall'assessore provinciale alla Mobilità e Trasporti, Amalia Colaceci, e dall'assessore alle Politiche sociali, Claudio Cecchini, e che vede protagonisti gli anziani.

Dal prossimo settembre, infatti, davanti alle scuole di Roma e provincia nell’ambito della campagna di Sicurezza stradale 2010 verranno distribuiti 500mila depliant realizzati dalla vignettista ElleKappa, che affrontano il tema del rispetto del pedone, particolarmente di quello anziano come 'soggetto debole', e della mobilità dolce per velocità meno sostenute in auto e scooter.

La campagna promossa dalla Provincia e costata circa 22mila euro, vuole far riflettere sul rispetto delle regole, fondamentale per prevenire il più possibile i pericoli.

Ai più giovani è invece dedicata la seconda iniziativa della campagna: si tratta del bando creativo 'Street Safe', il primo concorso dedicato ai giovani writers degli istituti superiori di Roma e provincia che prevede l'ideazione e la realizzazione di un graffito avente come tema la sicurezza stradale. Il bando, che chiuderà il 15 ottobre, avrà 4 vincitori che si aggiudicheranno viaggi a New York e Parigi, città storiche del writing internazionale. Inoltre, potranno realizzare le loro opere su alcuni pannelli in una piazza di Roma, che verranno poi conservati.

"Vogliamo riconnettere alla società la fascia degli over 60 - ha detto Colaceci - dare il senso che il mondo è fatto da bambini, giovani e anziani, e che tutti devono avere il loro spazio. Abbiamo un testimonial d'eccezione come ElleKappa, che con vignette bellissime si rivolge ai giovani sensibilizzandoli sui pericoli e sull' attenzione ai pedoni".

Sul tema della sicurezza stradale "l'attenzione non deve mai scendere, a me dispiace che se ne parli solo quando succedono eventi tragici. È un tema di civiltà - ha concluso- che va rivolto non solo ai ragazzi ma anche ai genitori perchè tutti dobbiamo vivere più sicuri".