18 marzo, 2011

"I Musei in piazza". La quarta edizione della manifestazione dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia


"I Musei in piazza". La quarta edizione della manifestazione dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia

La manifestazione Musei in piazza, giunta alla sua quarta edizione, sarà dedicata quest’anno della ricorrenza del centocinquantenario dell’Unità d’Italia. I Musei della provincia festeggiano l’Unità d’Italia portando nelle piazze i loro tesori.

In occasione della grande ricorrenza la manifestazione si arricchisce di eventi e iniziative e verrà realizzata in tre diverse piazze civiche del territorio provinciale.

Si inizia sabato 19 marzo con la piazza Santa Maria di Segni, che celebra anche il decennale dell’apertura del locale museo; domenica 17 aprile l’iniziativa si sposta in Piazza Italia a Colleferro in occasione del venticinquennale dell’apertura del proprio museo, infine domenica 15 maggio chiuderà gli appuntamenti la piazza Indipendenza di Zagarolo.

Nelle tre piazze i molti musei che aderiscono all’iniziativa allestiranno stand espositivi e organizzeranno laboratori e iniziative.

A Musei in piazza 2011 aderiscono i musei di: Albano Laziale, Anzio, Arcinazzo Romano, Caprinica Prenestina, Colleferro, Gavignano, Lanuvio, Monte Porzio Catone, Nettuno, Palestrina, Priverno, San Gregorio da Sassola, Santa Marinella, Saracinesco, Segni e Zagarolo.

“Musei in piazza perché la cultura, come le piazze, è al centro della nostra vita collettiva – dichiara l’Assessore alle politiche culturali Cecilia D’Elia - I beni contenuti nei musei sono un patrimonio inestimabile di memoria e di identità. Abbiamo legato la manifestazione alle celebrazioni dell’Unità d’Italia perché la cultura è stata forza motrice del processo risorgimentale”. “I musei – prosegue la D’Elia – sono divenuti punti di riferimento culturali insostituibili non solo per i loro tesori ma anche per le tante iniziative che rivolgono a tutte le età. In un momento di pesanti tagli alle politiche culturali degli enti locali l’iniziativa vuole far emergere quanto la valorizzazione dei beni culturali sia strategica leva di sviluppo per il nostro territorio.”

Ricchissimi i programmi di tutte e tre le tappe di Musei in piazza. Si va dall’esposizione eccezionale della collezione di soldatini del 1860 alla proiezione di documfilm sui capolavori nell’area dei Castelli Romani e Prenestini, da visite guidate ai rifugi della II Guerra mondiale elle passeggiate nei bellissimi siti archeologici classici e medioevali ancora poco conosciuti.

E poi ancora mostre, convegni e laboratori creativi, esposizione di artigianato territoriale. Il tutto animato da canti, musiche popolari e gastronomia con “L’Unità d’Italia in cucina”. Grande partecipazione di cori e bande locali. La prima tappa a Segni sabato 19 marzo aprirà con l’Inno di Mameli cantato dal Collegium Musicum Signinum.

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