07 marzo, 2011

Palazzo Valentini: stendardo "Viva l'Italia" celebra i 150 di unità tricolore


Palazzo Valentini: stendardo "Viva l'Italia" celebra i 150 di unità tricolore

Da oggi una gigantografia celebrativa dei 150 anni dell'Unità d’Italia, campeggia fuori l'ingresso di Palazzo Valentini.

Nel giorno in cui è stata presentata la mostra itinerante e celebrativa della storia dell'unificazione italiana, che dall'undici marzo sarà ospitata a turno nei diversi Comuni del territorio provinciale, alla presenza del presidente del comitato dei garanti per le celebrazioni Giuliano Amato, è stato esposto lo stendardo con scritto "Viva l'Italia" con i colori della bandiera italiana.

"In attesa del 17 marzo - ha detto il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti - quando la speranza e l'invito è quello di vedere la nostra bandiera esposta ad ogni finestra, come Provincia di Roma esponiamo questa per celebrare la storia dell' unità del nostro Paese".

La mostra itinerante nei Comuni della provincia di Roma è stata pensata e costruita attraverso la fusione degli strumenti tradizionali della comunicazione con le tecnologie di nuova generazione. E questo è soltanto una dei tanti progetti organizzati dall’Amministrazione provinciale di Roma in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

Alla presentazione dell’iniziativa sono intervenuti, insieme al presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il Presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia Giuliano Amato, la presidente del consiglio provinciale Giuseppina Maturani, la direttrice della Fondazione Rosselli Francesca Traclò, il direttore dell’archivio di Cinecittà Luce Edoardo Ceccutti, il presidente della Banca Credito Cooperativo di Roma Francesco Liberati, il curatore della mostra Augusto Cherchi e il Professor Umberto Gentiloni, responsabile del progetto “Storia e Memoria” della Provincia di Roma.

In questa occasione è stata presentata l’esposizione itinerante costituita da un allestimento di 15 pannelli mobili - che ripercorrono “I giorni di storia”, “I fatti e gli eventi”, “Le idee e i protagonisti” e “Le carte storiche” – che sarà ospitata nei Comuni della Provincia di Roma.

La prima tappa è prevista per l’11 marzo presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati e poi la mostra si sposterà a Castelnuovo di Porto. I contenuti dell’esposizione (materiali di approfondimento, documenti e filmati) saranno inoltre disponibili e approfonditi su un sito web e, tramite QR code, su tutti i cellulari dotati di fotocamera e smartphone con QR reader. Per facilitare la conoscenza della storia italiana, e in particolare del Risorgimento, l’Amministrazione provinciale ha realizzato anche un’applicazione per cellulare con la quale gli studenti potranno testare il proprio grado di preparazione, in una sorta di trivial virtuale che permetterà ai più preparati di vincere buoni per l’acquisto di libri.

Nel presentare la mostra il presidente Zingaretti ha affermato: “ Abbiamo cercato di celebrare i 150 anni dell' Unita' d' Italia nella forma meno burocratica possibile: la nostra scommessa e' far diventare il 150enario un' occasione di
riflessione, di approfondimento. In atto ci sono tante iniziative perchè non bisogna celebrare mettendosi a posto la coscienza. Ma bisogna utilizzare l' occasione per riscoprire i valori del nostro Paese".

"Il 25 novembre - ha ricordato ancora Zingaretti - con la lezione del professor Amato all'Auditorium abbiamo aperto un ciclo di
lezioni curato dal professor Gentiloni, che ha coinvolto oltre 900 studenti con lezioni tematiche e che ha dato avvio a un
concorso tra le scuole per la realizzazione di diversi elaborati, come video, foto e siti internet". Oggi le quattro scuole
vincitrici sono state premiate: per 100 studenti ci sarà un viaggio a Torino dal 29 al 31 marzo sui luoghi del Risorgimento.

Nel corso dell’incontro è stato inoltre distribuito il dvd (prodotto in 5mila copie) realizzato proprio in occasione della lezione tenuta dal Presidente Giuliano Amato presso l’Auditorium Parco della Musica lo scorso 25 Novembre, e che ha aperto il progetto “I nostri primi 150 anni. Celebrare per conoscere la storia d’Italia”.

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