Il presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra ha inaugurato, presso Palazzo Incontro, in via dei Prefetti, 22 a Roma, la mostra "Omaggio a Giacomo Manzù". Ad inaugurare l’evento sono intervenute la moglie del grande artista, Inge Manzù e sua figlia Giulia.
In mattinata, sempre a Palazzo Incontro, l’esposizione dedicata a Manzù è stata presentata dall'assessore provinciale alle Politiche Culturali, Vincenzo Vita.
Così’ il presidente Gasbarra nell’inaugurare la mostra: "La scelta di allestire un'esposizione dedicata a Manzu', non è certamente casuale, sia perché un museo dedicato all'artista è ospitato già nel territorio provinciale, ad Ardea, sia perché le sue opere contengono una fortissima ispirazione ai temi della pace, del dialogo e della fratellanza. Un uomo che ha segnato il '900 e che ha dedicato la sua vita all'arte".
"Dopo il grande successo di pubblico della mostra "L'arte rubata", Palazzo Incontro - aggiunge Gasbarra - ospita una seconda importante esposizione che sarà anche l'occasione per visitare le splendide sale di un gioiello del '700 che siamo riusciti in poco tempo a restaurare e riaprire, dopo che era stato abbandonato per trent'anni".
"Alla signora Manzu', Inge, e alla figlia, Giulia, va il mio personale ringraziamento per la grande disponibilità - conclude Gasbarra - e generosità per un evento che oltre a presentare cinque delle più grandi opere di Manzu', vuole testimoniare attraverso un'ampia galleria fotografica, la vita, l'estro, il genio, la passione di un grande esponente della nostra cultura".
All’interno della mostra, oltre alle opere dello scultore, vengono esposte decine di fotografie realizzate da Aurelio Amendola che immortalano l’artista nei vari momenti della sua vita.
La mostra sarà aperta al pubblico da sabato 16 dicembre 2006 a domenica 21 gennaio 2007 con il seguente orario: martedì - domenica dalle ore 10,00 alle ore 19,00.
Nei giorni di domenica 24 e 31 dicembre 2006 la mostra rimarrà aperta fino alle ore 14,00, mentre lunedì 25 dicembre 2006 e lunedì 1 gennaio 2007 la mostra resterà chiusa.
Per ulteriori informazioni è a disposizione il numero telefonico 06 82077387.
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