Al via la quinta edizione di "Nonni su Internet", con 53 corsi in 46 scuole, distribuite nei diversi Municipi della Capitale. Per la prima volta i centri anziani diventano 'poli tecnologici', attrezzati con 'tecnologia solidale': utilizzeranno i computer dismessi, donati dalle aziende e rigenerati dagli studenti, e sperimenteranno in anteprima i nuovi portatili sviluppati ad hoc per il mercato 'senior'.
Sono pc adatti agli utenti più anziani, accessibili e facili da usare: la tastiera è semplificata e più leggibile, i programmi comuni (dalla videoscrittura al foglio di calcolo) sono limitati alle funzioni essenziali e girano su piattaforma Linux. I prototipi, presentati in anteprima in Campidoglio, saranno donati ai centri anziani che partecipano a "Nonni su Internet".
Dalla prima edizione del progetto, ideato e promosso nel 2003 dal Consorzio Gioventù Digitale per avvicinare la generazione degli over 60 alla tecnologia e all'uso del computer, si sono 'diplomati' oltre 3.000 nonni, affiancati da 1.500 giovanissimi tutor e da 200 insegnanti coordinatori. Sono stati coinvolti 80 centri anziani e 74 scuole romane di ogni ordine e grado.
La formula, ormai collaudata, vede gli anziani tornare tra i banchi di scuola durante l'orario di apertura degli istituti, seguiti dagli stessi studenti in veste di tutor. La durata del corso gratuito è di 30 ore, a cadenza settimanale. I partecipanti possono ripassare le lezioni grazie ad un manuale realizzato ad hoc dal Consorzio, scritto con caratteri tipografici grossi e in base a rigorosi criteri di semplicità.
Tra le novità di quest'anno, la realizzazione del "Grande libro della salute", raccolta di consigli per condurre una vita sana dedicato a nonni e nipoti, redatto in rete da tutti i partecipanti. Il libro sarà consultabile dai navigatori di ogni generazione all'indirizzo http://nonnisuinternet.gioventudigitale.net.
Tornando al riuso dei vecchi computer: "Non mi buttare… Al centro anziani c'è post@ per me!" è la campagna per il riuso dei personal computer dismessi dalle aziende, promossa dal Consorzio con il sostegno di Beppe Grillo, per consentire ai neo-internauti di collegarsi al web direttamente dai centri anziani. A fare un check-up completo delle macchine sono gli studenti delle scuole romane, coordinati dal Consorzio. In soli sei mesi sono già stati rigenerati oltre 700 computer, tra cui 500 donati da Poste Italiane.
Tutto sull'edizione 2006-2007 di "Nonni su Internet" sulle pagine di Gioventù Digitale
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