C’è l’esigenza di dover ragionare non partendo soltanto dai nostri principi che nessuno deve mettere in discussione ma dal fatto che se i miei principi non devono essere messi in discussione da nessuno perché io ho la pretesa di mettere in discussione quelli altrui???
Come non vedere che non si vuol legiferare sui temi, per esempio del testamento biologico o dell’eutanasia, perché i “nostri principi” non ci permettono di farlo! Ma se i miei principi non sono come i tuoi perché io ti vieto di fare quello che rientra nei tuoi principi??? O è soltanto l’attestarci su certe posizioni”etiche” soltanto per questo è politicamente conveniente e mi permetterà, domani, di passare all’incasso del consenso elettorale???
Quando sento parlare di ETICA mi viene l’orticaria!!!
Credo che la vignetta di ELLEKAPPA, pubblicata su La Repubblica di oggi,sia una sintesi più che realistica!
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