06 ottobre, 2007
Palazzo delle Esposizioni: grande ritorno, nuovo debutto
Riapre Palazzo delle Esposizioni, che con i suoi 10 mila metri quadri disposti su tre piani è il più grande spazio espositivo 'interdisciplinare' nel centro di Roma. Dopo cinque anni di restauro, l'edificio ottocentesco di Pio Piacentini si presenta al pubblico con una decisa riqualificazione funzionale degli spazi.
Ora nel palazzo c'è una sala cinema da 139 posti, un auditorium (sala multimediale per 90 persone) e un forum (sala polifunzionale), oltre a una caffetteria di 290 metri quadri, un ristorante (progettato da Paolo Desideri nelle serre vetrate dell'attico e condotto dal noto chef Antonello Colonna) e una libreria con tre grandi sale – con libri, cataloghi, dvd e cd e anche gioielli, lampade, borse e articoli di design –.
Il progetto di ristrutturazione ha seguito due linee cardine: riqualificazione e adeguamento funzionale-tecnologico. Al fondo, l'intento di coniugare l'architettura monumentale dell'edificio piacentiniano con l'introduzione di elementi contemporanei.
Il progetto definitivo è stato elaborato dall'architetto Firouz Galdo, mentre l'esecutivo è stato realizzato dall'architetto Paolo Desideri: i complessi lavori di ristrutturazione e di consolidamento sono costati complessivamente 28 milioni di euro.
Sarà "un palazzo da vivere a tutte le ore e per tutti i gusti", come sottolinea Rossana Rummo, direttore dell'azienda speciale Palaexpo che gestisce l'edifici. Una sede culturale con un'offerta diversificata e multidisciplinare, popolare ma di qualità, aperta alle collaborazioni internazionali, al dialogo tra la nostra cultura e il resto del mondo. Il Palazzo delle Esposizioni come 'sismografo' delle correnti espressive e delle idee che circolano a Roma, in Italia e nel mondo. Carattere saliente, "l'uso di linguaggi diversificati, dall'arte al cinema, al design, alla fotografia, alla letteratura, al teatro".
E proprio in questa dimensione eclettica si propongono le tre grandi mostre che inaugurano la nuova stagione del Palazzo, segnando l'avvio della sua reale 'second life': c'è il segno iconografico, con la mostra monografica su Mark Rothko, una rassegna che ripercorre la vita artistica del russo-americano 'espressionista astratto' (che però così non amava essere definito), curata da Oliver Wick. C'è l'incorporea magia della settima arte, con la mostra-omaggio dedicata a Stanley Kubrick, un ritratto a tutto tondo realizzato con materiali e documenti inediti: copioni, appunti di regia, fotografie, filmati di questo puro genio cinematografico. E c'è il talento e l'invenzione delle sculture di Mario Ceroli, sagome lignee figlie un po' dell'Arte Povera e un po' della Pop Art, cui è dedicata la terza delle mostre in programma.
Il calendario delle mostre: "Mark Rothko" dal 6 ottobre 2007 al 6 gennaio 2008; "Stanley Kubrick", dal 6 ottobre 2007 al 6 gennaio 2008; "Mario Ceroli" dal 6 ottobre al 2 dicembre 2007.
Notizie utili:
Palazzo delle Esposizioni, Via Nazionale 194. Roma. Orari: domenica, martedì, mercoledì e giovedì h. 10-20; venerdì e sabato 10-22,30; lunedì chiuso
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Ingresso: per 3 mostre intero 12,50 euro, ridotto 10; combinato Palazzo delle Esposizioni e Scuderie del Quirinale: intero 18, ridotto 15. Bigliettto valido per tre giorni dalla data di emissione.
Per informazioni e prenotazioni: 06-39967500.
www.palazzoesposizioni.it
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