24 ottobre, 2007

Teatro dell'Opera Stagione 2008: molte coproduzioni internazionali nell'anno dedicato a Puccini


La stagione 2008 del Teatro dell'Opera si apre a gennaio nel segno di Puccini. Per celebrarne il 150° anniversario della nascita, «Tosca» ritorna nel luogo dove vide la luce nel lontano 1900 e ritorna in un'edizione firmata da Gelmetti e Zeffirelli. Si chiude a dicembre con l'arrivo di Riccardo Muti in un «Otello» coprodotto con il Festival di Salisburgo.

Il Teatro dell'Opera di Roma proprio durante questa stagione festeggerà un importante momento della sua lunga e prestigiosa storia: ottant'anni saranno passati da quando, con l'acquisto da parte del Comune, il nome del Teatro Costanzi mutò in quello attuale (salvo l'aggettivo «reale» che venne poi tolto in epoca repubblicana).

Sedici i titoli di lirica messi in calendario, per un totale di cento recite. Ventitré, per un totale di ottantanove recite, quelli del balletto la cui stagione comincia con la «Serata Giorgio De Chirico» che recupera e riutilizza le scenografie e i costumi dipinti e disegnati dal maestro e si conclude con «Lo schiaccianoci» per un magico Natale.

Molti i nuovi allestimenti che vedranno protagonisti l'Orchestra, il Coro, il Corpo di Ballo del Teatro sulle note più celebri di Verdi e Mascagni, di Bizet e Strauss, di Dvořák e Stravinskij, di Glazunov e Čajkovskij. E molti i partner internazionali: oltre a Salisburgo, collaborazioni con Parigi e Ostrava, Los Angeles e Montecarlo, Tolosa e Madrid e Tel Aviv Tra una regia di Landgridge e una di Pizzi, le scene di Ezio Frigerio e le coreografie di Carla Fracci, spiccano alcuni interpreti di classe, come Fiorenza Cedolins, Renato Bruson, Daniela Dessì e Marcelo Alvarez. Fino alla sorpresa di Andrea Bocelli chiamato al debutto assoluto all'Opera di Roma, nella compagnia di «Amica».

Per consultare tutto il programma della stagione: www.operaroma.it

Nessun commento: