Ha riaperto i battenti la "Porta del diritto", il servizio di orientamento legale gratuito per i cittadini romani, messo in piedi dal Comune (Assessorato Semplificazione, Ufficio Tempi e Orari) con gli avvocati della Camera di Conciliazione di Roma. Conflitti familiari, liti condominiali, recupero dei piccoli crediti, integrazione cittadini stranieri, tutela del diritto alla salute e all'istruzione, controversie sul lavoro, sicurezza personale: sono gli argomenti di 'diritto del quotidiano' sui quali i cittadini possono avere primi chiarimenti dagli avvocati della "Porta".
Obiettivo fondamentale, mettere insieme giustizia e semplificazione; con l'idea che ciò possa contribuire ad un certo 'alleggerimento' dei processi, grazie alle informazioni che la "Porta" fornisce sugli strumenti di risoluzione delle controversie, alternativi al ricorso al giudice.
Gli sportelli della Porta del Diritto sono aperti a settimane alterne, dal lunedì al giovedì, con una turnazione che copre diversi Municipi romani. Vedere il calendario di ottobre.
La storia del servizio: si comincia nel 2003, in via sperimentale, nei Municipi V, VIII e XIII. Lo sportello è itinerante, il progetto si chiama "Bottega del Diritto". Partecipano, volontari e anonimi, gli avvocati della Camera di Conciliazione. Fino ad ottobre 2006 collaborano anche i ragazzi del Servizio Civile.
A settembre 2004 viene sottoscritto un accordo formale tra il presidente della Camera di Conciliazione, su delega del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma, e l'Assessore alla Semplificazione del Comune. Il progetto prende il nome di "Porta del Diritto" e viene attivato uno sportello stabile per l'orientamento legale. A dicembre 2004 entrano in funzione sportelli presso i Municipi IV, V, VI, VIII, XI, XIII, XX. Nel corso del 2005 e del 2006 si aggiungono i Municipi IX, I e XII. Ultima novità, l'apertura di uno sportello al XVI Municipio.
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