23 ottobre, 2007
Palazzo delle Esposizioni: nuovi spazi e proposte per la riapertura del Laboratorio d'Arte
Al Palazzo delle Esposizioni riapre il Laboratorio d'arte, rinnovato negli spazi e nelle proposte educative, per avvicinare il pubblico all'arte e ai suoi luoghi, con i linguaggi del contemporaneo.
Grazie alla collaborazione con gli artisti, chiamati a realizzare progetti destinati al pubblico più giovane, bambini e adulti avranno così la possibilità di vivere un'esperienza esclusiva.
I nuovi spazi, progettati dagli architetti Daniele Durante_studiobv36 e Adele Savino, grafica Studio Mussetti Rocchi Pavese, sono caratterizzati da una estrema flessibilità d'uso: all'atelier si accede attraversando un tunnel di luce che ospita 'Pénétrer l'invisible', installazione permanente dell'artista francese Nathalie Junod Ponsard che, come un varco cromatico, accompagna anche metaforicamente l'ingresso dei visitatori. Entrando nell'atelier si viene accolti dal cubo, spazio polifunzionale per allestimenti e attività. Il cubo è una sala nella sala, un luogo dalla grande versatilità per molteplici usi: installazioni, mostre, letture, incontro con gli artisti. Nell'atelier bambini e ragazzi sono invitati a usare materiali e tecniche in modo inconsueto, e a lavorare con tutti i sensi.
Il forum del Palazzo delle Esposizioni è sala mostre, convegni, laboratorio e spazio multimediale. Mette a disposizione del pubblico arte, tecnologia e letteratura. Il forum ospita lo scaffale, le mostre laboratorio, le conferenze e gli incontri con gli artisti. Questo spazio multimediale è un luogo di scambio, incontro e conoscenza in continuo divenire.
In particolare, lo scaffale è una novità per un museo a Roma e in Italia: biblioteca specializzata nell'editoria internazionale d'arte per ragazzi, con monografie di artisti, percorsi di storia dell'arte, albi illustrati, libri di esperienze, cataloghi, saggi.
Apre lo scaffale la sezione dedicata a Bruno Munari, un artista capace di dialogare con i ragazzi trovando modi e forme per avvicinarli all'arte. Accanto a Munari prendono posto libri di storia dell'arte, biografie di artisti, monografie su epoche e stili. Un settore a parte è dedicato al Novecento e poi ancora si trovano libri e albi illustrati con una particolare ricerca sull'immagine, stimoli da seguire per fare nuove scoperte. Tra gli illustratori: Chiara Carrer, Roberto Innocenti, Lorenzo Mattotti, Kveta Pakovska, Art Spiegelman.
Inoltre completano la biblioteca riviste di settore e una sezione dedicata ai Dipartimenti educazione dei musei in Italia e all'estero. Bibliografie, atti di convegni, brochure, schede didattiche a disposizione di operatori, insegnanti e genitori: una documentazione importante per confrontare l'offerta e la ricerca educativa, straordinaria occasione per andare alla scoperta di una geografia dell'arte. Lo scaffale cura pubblicazioni rivolte agli operatori del settore, quaderni di lavoro e una collana dedicata a bambini e ragazzi.
L'attività del Laboratorio d'Arte avviene in due momenti: la visita animata favorisce, attraverso il dialogo e l'incontro con l'opera, una lettura immediata e originale del testo artistico, mentre il laboratorio affida un ruolo determinante alla dimensione dinamica e operativa del fare. La sperimentazione di metodi e linguaggi stimola l'elaborazione di un pensiero creativo e aiuta a decodificare e produrre nuove immagini in modo consapevole.
In occasione delle mostre dedicate a Mark Rothko e a Mario Ceroli il Laboratorio d'arte propone una riflessione sul colore e la materia, un vocabolario minimo per una grammatica del visivo.
In particolare luce e colore, capaci di stimolare reazioni percettive ed emotive, sono i temi ricorrenti nei tre percorsi di laboratorio dedicato a Rothco; mentre il legno è il materiale della originale e audace sperimentazione di Mario Ceroli.
Per informazioni e prenotazioni:
06 39967 500
scuole 06 39967 200
www.palazzoesposizioni.it
www.pierreci.it
didattica.pde@palaexpo.it
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