30 marzo, 2012

A Palazzo Incontro prosegue la mostra "Henri Cartier Bresson Immagini e parole"


A Palazzo Incontro prosegue la mostra "Henri Cartier Bresson Immagini e parole"

Continua con successo la "Henri Cartier-Bresson Immagini e parole" presso Palazzo Incontro, nel cuore della Capitale, in Via dei Prefetti 22.

L’esposizione - promossa dall'Amministrazione provinciale nell’ambito del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura - è organizzata da Contrasto, Magnum Photos e Fondation Cartier-Bresson in collaborazione con Civita e sarà visitabile fino al 6 maggio.

La mostra è stata inaugurata dal presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti che, nella conferenza stampa di giovedì 19 gennaio 2012 ha affermato: "Questa mostra apre il 2012 di Fandango Incontro e porta con sé la peculiarità di unire le immagini alle parole e al commento. Si tratta di un incontro felice perchè la fotografia nasce come uno stimolo di riflessione e provoca una reazione individuale e veloce”.

“Henri Cartier-Bresson Immagini e Parole” rappresenta un’occasione unica per contemplare e comprendere Cartier-Bresson e, grazie ai commenti, per approfondire i temi legati alla fotografia: il suo potere comunicativo, le sue peculiarità stilistiche, il suo ruolo.
Quarantaquattro fotografie tra le più suggestive del grande maestro della fotografia in bianco e nero, accompagnate dal commento – tra gli altri – di Aulenti, Balthus, Baricco, Cioran, Gombrich, Jarmusch, Kundera, Miller, Scianna, Sciascia, Steinberg e Varda.

In esposizione una selezione aggiornata con nuovi contributi rispetto al progetto nato qualche anno fa, quando un gruppo di amici ha pensato di festeggiare il compleanno di Henri Cartier-Bresson chiedendo a intellettuali, scrittori, critici, fotografi o anche semplicemente grandi amici del maestro della fotografia, di scegliere e commentare ognuno la sua immagine preferita tra le tante, immortali, scattate da Cartier-Bresson.

Ne è nata una selezione di capolavori unici – forse le più incisive e celebri fotografie del grande autore francese – ognuna “chiosata” dalle parole affettuose e autorevoli di intellettuali e amici come Pierre Alechinsky, Ernst Gombrich, Leonardo Sciascia, Ferdinando Scianna e molti altri ancora.

La mostra, che è anche un volume a cura di Contrasto, offre una panoramica sintetica ma esaustiva dell’opera di Henri Cartier-Bresson, considerato il padre nobile del fotogiornalismo.
Uno sguardo, il suo, sempre puntuale e profondo, attento e originale, sul mondo, i protagonisti, gli avvenimenti principali così come i piccoli, apparentemente insignificanti ma densi di vita, “attimi decisivi” che lui – e solo lui – riusciva a cogliere con la sua macchina fotografica quando, come affermava, si riesce a “mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio”.
Biglietto d’ingresso all’esposizione: 6 euro (4 il ridotto). Orario d’apertura 10-19 (chiuso il lunedì).

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