22 aprile, 2011

Nell’area romana attività produttiva su livelli contenuti. Zingaretti: a maggio un viaggio tra le imprese del territori


Nell’area romana attività produttiva su livelli contenuti. Zingaretti: a maggio un viaggio tra le imprese del territorio

Il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti e Aurelio Regina, presidente di Unindustria, hanno presentato a Palazzo Valentini i risultati del Rapporto “Il quadro congiunturale dell’economia romana” relativi al IV trimestre 2010 e le previsioni per i successivi 3-4 mesi del 2011.

Prosegue così, con il sostegno della Provincia di Roma, il percorso di indagini trimestrali che Unindustria (in partnership con l’Isae – Istituto di Studi e Analisi Economica) realizza per analizzare la congiuntura economica della Capitale e dell’hinterland.

Nell'ultimo trimestre del 2010 l'attività produttiva di industria, servizi, costruzioni e commercio del territorio è stata ancora valutata su livelli contenuti.
Nei quattro grandi settori economici presi in esame nell'indagine ci sono aspettative favorevoli per i successivi 3-4 mesi nell'industria e nei servizi (considerando il fatturato) e prospettive di diminuzione nel commercio (volume degli ordini ai fornitori) e nelle costruzioni (con riferimento agli ordini e/o piani di costruzione attesi).

L'andamento della fiducia delle imprese romane, dopo la risalita del periodo precedente, evidenzia una discesa dell' indicatore nel quarto trimestre 2010 che passa da 84 a 81,3 rimanendo, comunque, al di sopra dei livelli del secondo trimestre dello stesso anno.

Il calo riguarda, con intensità differenti, tutti i settori analizzati, con la sola eccezione di quello dei servizi: nella manifattura l' indice passa da 94,9 a 88,7, nelle costruzioni da 71,2 a 66,2 e nel commercio da 91,1 a 83,7 mentre nei servizi si registra un leggero aumento, da 80,2 a 81. Male anche la fiducia dei consumatori romani, che registra un calo attestandosi nel quarto trimestre a 78,9 da 81,5 del terzo trimestre.

Cifre preoccupanti quelle della disoccupazione: alla fine del 2010 le persone senza lavoro erano 232.000, mentre il tasso di disoccupazione cresceva del 9,3% rispetto al 2009. Il tutto con un record assoluto nella disoccupazione giovanile, giunta ormai al 31,1 %.

“Gli attuali livelli di disoccupazione – ha affermato il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti – portano a condizioni drammatiche che rischiano di logorare anche lo spirito civico della società. Nel 2007 il tasso di disoccupazione era al 5,8%, oggi siamo oltre il 9%. A ciò si aggiunge la cassa integrazione che già nel primo trimestre di quest’anno è superiore del 50% rispetto allo stesso periodo del 2010”.

“Come Provincia di Roma – ha aggiunto il presidente Zingaretti – abbiamo intenzione di reagire mettendo in campo progetti concreti per aiutare le imprese ad investire sul nostro territorio e ad innovarsi. Il problema resta sempre il patto di stabilità che vincola molto le capacità di spesa del 2011. Proprio pochi giorni fa l’agenzia Standard & Poor's ha dato un giudizio molto positivo sul bilancio e sulla solidità finanziaria della nostra Amministrazione, ma non abbiamo la possibilità di spendere i soldi che abbiamo nelle banche perché il patto di stabilità ce lo vieta. Si tratta di una situazione paradossale che non ci stancheremo di denunciare”.

Zingaretti, infine, ha annunciato: “Dal 15 al 30 maggio farò un viaggio nelle imprese dell’area metropolitana di Roma per ascoltare le aspettative e le esigenze degli attori economici e aggredire i nodi strutturali che minano lo sviluppo del territorio”

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