07 aprile, 2011
Presentato il “Viaggio della memoria 2011”
Presentato il “Viaggio della memoria 2011”
Il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti ha incontrato gli studenti di Roma e provincia che partecipano al viaggio della Memoria 2011. L'evento si è svolto presso l'istituto Galileo Galilei di Roma, in via Conte Verde 51.All’evento - insieme a numerosi studenti e all’assessore provinciale alla Scuola Paola Rita Stella - sono intervenuti alcuni dei testimoni della tragedia della Shoah: Piero Terracina, Slomo Venezia e Sami Modiano oltre a Rubino Romeo Salmonì, premiato con la Gran Croce al Merito della Repubblica italiana dal Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro e dal presidente dell’Amministrazione provinciale Zingaretti.
All’organizzazione del Viaggio della Memoria 2011 l'Amministrazione provinciale di Roma ha deciso di conferire un valore speciale in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. La presenza del presidente della Provincia di Pesaro, Matteo Ricci e di quello della Provincia di Potenza, Piero Lacorazza sono infatti l’espressione della volontà dell’Amministrazione provinciale di Roma di voler celebrare l’anniversario dell’Unità d’Italia anche nel corso del Viaggio della Memoria 2011.
Sono infatti circa 350 gli studenti degli istituti superiori di Roma e provincia che domenica 10 aprile, accompagnati dal presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, dall'assessore provinciale alla Scuola, Paola Rita Stella, dal responsabile del progetto della Provincia 'Storia e Memoria', Umberto Gentiloni e dai presidenti della Provincia di Pesaro, Matteo Ricci e di Potenza, Piero Lacorazza partiranno alla volta di Cracovia.
Dopo la visita del quartiere ebraico “Kazimierz” e un tour orientativo della città, il presidente Zingaretti incontrerà le Autorità nella sinagoga neorinascimentale detta Temple, una delle tante sinagoghe che si possono visitare nella città polacca, peraltro ricchissima anche di chiese.
Il 'Viaggio della Memoria 2011' prosegue lunedì 11 aprile con la visita ai campi di concentramento di Birkenau e Auschwitz.
Della delegazione provinciale fanno parte alcuni dei sopravvissuti ai campi di concentramento: le sorelle Andra e Tatiana Bucci, Sami Modiano e Shlomo Venezia, oltre al presidente della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Pacifici e a Marcello Pezzetti, direttore del Museo della Shoah di Roma.
In questa speciale occasione agli studenti è stato regalato un quaderno di viaggio con informazioni storiche sui luoghi da visitare e il libro ‘Ho sconfitto Hitler’ di Rubino Romeo Salmonì, deportato nel campo di concentramento di Auschwitz e sopravvissuto allo sterminio. A 91 anni ha raccontato la sua testimonianza: una raccolta di scritti, appunti, note e frammenti che ha ispirato il film 'La vita e' bella' di Roberto Benigni. Il volume è edito dalla Provincia di Roma.
E per continuare a celebrare i 150 anni dell ‘Unità d’Italia’ agli studenti saranno consegnati anche una maglietta con impressa la scritta ‘Viva l’Italia’, il catalogo della mostra della Provincia di Roma dedicata a questo speciale anniversario e il dvd ‘I nostri primi 150 anni - Celebrare per conoscere la storia d'Italia’ prodotto in collaborazione con Cinecittàluce.
Al viaggio partecipa anche una delegazione degli studenti delle scuole di Pesaro e Potenza.
In occasione dell’incontro odierno il presidente Zingaretti, rivolto ai ragazzi presenti, ha affermato: “Ciascuno di noi tende a non ricordare le tragedie della propria vita, a rimuoverle dalla propria memoria. Il fatto che ci siano invece degli uomini che vogliono ritornare sui luoghi di una tragedia immane è dimostrazione di una straordinaria umanità e coraggio. Lo fanno, tra l'atro, perchè hanno paura che qualcosa o qualcuno possa mettere in discussione quello che loro è successo, quello che loro hanno vissuto”.
“Se la Provincia di Roma sta investendo in questo ' ciclo della memoria' – ha aggiunto Zingaretti – è perchè vogliamo che questi fatti non vengano mai dimenticati, che vengano anzi tramandati e che restino in buone mani".
"Il viaggio della Memoria – ha proseguito Zingaretti - è importante e se fatto bene consentirà a tutti noi di tornare diversi, più uomini, ma solo se porteremo con noi il testimone di questa memoria".
Ha poi detto Zingaretti: "Quest' anno, in concomitanza con i 150 anni dell' Unità d'Italia, abbiamo deciso di coinvolgere anche delle scuole della provincia di Pesaro, una città del nord e della provincia di Potenza, una del sud, per dimostrare, ancora una volta, l' unità di intenti nel ricordare questa tragedia. Una volta ad Auschwitz, infatti, apriremo tutti insieme un mega striscione con la scritta ' L' Italia unita ad Auschwitz' , facendo anche un video da mandare poi all' attenzione del
presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
La nostra deve essere una generazione che deve ambire ad avere meno paura del futuro per non far ritornare mai più tragedie come quella della Shoah".
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