26 gennaio, 2007
Giornata Mondiale della Memoria 2007. Iniziative in Provincia di Roma
In occasione della "Giornata Mondiale della Memoria 2007" la Provincia di Roma organizza e promuove iniziative e occasioni di incontro per ricordare la storia del popolo ebraico e la Shoah e per riflettere in generale sulle forme di persecuzione e discriminazione in tutti i tempi
“Alle radici dell’odio… per non dimenticare” è l’iniziativa dell’Assessorato provinciale alle Politiche della Scuola in collaborazione con l’Upter (Università Popolare di Roma). Quattro giornate – dal 24 al 27 gennaio – dedicate a ripercorrere le origini e la storia della Shoah. Gli incontri si svolgeranno presso l’Auditorium dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Mattei” a Cerveteri.
La finalità dell’iniziativa, rivolta a studenti e docenti delle scuole e degli Istituti presenti sul territorio del Comune di Cerveteri e dei comuni limitrofi, alle famiglie e a tutta la cittadinanza, è quella di presentare, in un’ottica di reale interazione e scambio intergenerazionale, il susseguirsi degli eventi di quegli anni. Come è noto, con il termine Shoah ci si riferisce principalmente allo sterminio sistematico di circa 6 dei 9,5 milioni di ebrei che vivevano in Europa prima della seconda guerra mondiale. È infatti importante che il bagaglio delle conoscenze e delle esperienze non vada sprecato e disperso, stabilendo quindi un legame tra passato e presente che induca a riflettere in generale sul dramma della sopraffazione, della violenza e del razzismo. In tal senso, si propongono oltre ai film classici sulla condizione delle comunità ebraiche in Italia e nel mondo, alcuni lavori cinematografici che raccontano il dramma più globale della violenza razzistica, spesso determinata da ragioni di carattere economico, sociale e di potere, non solo nei confronti degli ebrei, ma anche verso altre popolazioni oggetto di discriminazione e di violenza.
Gli incontri previsti saranno coordinati in modo da fornire un quadro completo del periodo storico, inquadrato secondo molteplici prospettive e punti di vista, ogni volta sottolineando come, in assenza di una verità storica assoluta, ci si possa avvicinare ad una spiegazione dei fatti - il più possibile vicina al reale – solo tramite il confronto, lo scambio di idee e di esperienze vissute. Alla presentazione dei film in programma si accompagnerà l’introduzione e la spiegazione circa il modo in cui i processi psico - cognitivi e le spinte di carattere socio-antropologico nonché politico-economico, concorrano all’elaborazione del concetto di diversità e alla nascita della paura nei confronti del diverso. Tutto sarà analizzato tenendo conto di come e quanto l’odio razziale abbia connotato diverse epoche storiche e contesti socio-culturali, sottolineando altresì quali fattori facciano dell’Olocausto un “unicum” storico.
Di fondamentale importanza saranno, in occasione della prima e della seconda giornata di incontri, l’intervento dell’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), che con la propria testimonianza favorirà il percorso rievocativo degli eventi, mirando al consolidamento di una memoria storica e civile condivisa e quello dell’IRSIFAR (Istituto Romano Studi d’Italia dal Fascismo alla Resistenza), che punterà l’attenzione sulla nascita del pregiudizio e sulla proclamazione delle leggi razziali in Italia durante il Regime fascista.
PROGRAMMA
(ingresso libero)
- 24 gennaio ore 16.00
Proiezione del film “Confortorio” di Paolo Benvenuti* (1992)
Testimonianza Dott.ssa Vera Michelin-Salomon (ex deportata politica) - ANED (Ass. Naz. Ex Deportati)
*Sarà presente il regista.
- 25 gennaio ore 16.00
Proiezione del film “Ogni cosa è illuminata” di Liev Schreiber (2005)
Intervento Dott.ssa Antonella Martini “La costruzione e l’uso sociale del pregiudizio”
Intervento Dott.ssa Irma Staderini - IRSIFAR (Istituto Romano Studi d’Italia dal Fascismo alla Resistenza): “Il pregiudizio e le leggi razziali in Italia”
- 26 gennaio ore 16.00
Proiezione del film “Un'Arida Stagione Bianca” di Euzhan Palcy (1988)
Intervento Dott.ssa Antonella Martini “La costruzione e l’uso sociale della Memoria”
- 27 gennaio ore 16.00
Proiezione del film “Hotel Rwanda” di Terry George (1992)
Proiezione del corto “1943-1997” di Ettore Scola (sintesi mirabile di collegamento tra la violenza antiebraica e la discriminazione contemporanea nei confronti degli immigrati)
Esibizione del gruppo musicale Prasada che attraverso musiche ebraiche accompagneranno la lettura di brani e pagine letterarie.
L’introduzione generale alle tematiche, il coordinamento dei dibattiti e degli interventi in programma saranno affidati al Dott. Mauro Castagno.
“Il Triangolo rosa”È l’iniziativa realizzata, in occasione della giornata del 27 gennaio, con il contributo dell’Assessorato provinciale alle Politiche del Lavoro e alla qualità della vita.
Si tratta di una mostra di arte contemporanea, in cui grandi maestri realizzano un “viaggio” per raccontare la persecuzione degli omosessuali durante la seconda guerra mondiale.
L’esposizione è ospitata presso il Centro Culturale Cappella Orsini (Via Grotta Pinta n. 21) dal 27 gennaio al 16 febbraio. Orario di ingresso: ore 14 – 19; informazioni al n. 066877965.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento