
L’ambasciatore italiano all’ONU, Spatafora, ha presentato alla presidenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite l proposta del governo italiano per una moratoria universale della pena di morte. La richiesta è stata fatta durante un incontro con il presidente di turno del Consiglio il russo Churkin.
Per l’Italia è il primo giorno di lavoro nel Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. Il premier Prodi aveva anticipato l’impegno dell’Italia ad avviare subito le procedure formali.
A sollecitare ed accelerare questa decisione ha contribuito, oltre all’uccisione di Saddam Hussein, anche lo sciopero della fame di Marco Pannella.
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