04 maggio, 2007

Stazioni metro, arrivano i varchi: stop a chi non paga il biglietto. Più controlli su bus e tram


Accessi protetti e abolizione del "varco abbonati" alle stazioni metro: queste le più importanti novità adottate da Atac, di concerto con Met.Ro. S.p.A., nella lotta all'evasione del titolo di viaggio. Si comincia con la stazione "Bologna" della metro B. Entro fine giugno per la linea B, ed entro fine luglio per la A, le porte per accedere ai treni si apriranno solo presentando biglietti e tessere valide. Verrà abolito, quindi, il varco per il transito degli abbonati, prima presidiato dagli addetti.

Con la protezione degli accessi alle stazioni della metropolitana, anche i controlli faranno un ulteriore salto. La loro intensificazione è in atto da tempo e ha già dato i suoi frutti: nel 2006 sono stati controllati oltre tre milioni e mezzo di passeggeri e sono state emesse quasi 180mila multe per evasione tariffaria. Oltre due terzi dei controlli (sia ordinari che mirati) e delle sanzioni hanno riguardato le metropolitane. Solo a dicembre scorso, le tre giornate di verifica straordinaria del programma "Tutti in metro" hanno prodotto tremila multe. E con l'installazione delle nuove barriere agli accessi della metro, il personale di verifica sarà dirottato su bus e tram per potenziare i controlli nei mezzi di superficie.

Il progetto nuovi varchi costa circa 11 milioni di euro ed è finanziato dal Comune. L'appalto lo ha vinto l'a.t.i. (associazione temporanea d'imprese) tra Erg Limited, Expotel S.p.A. e Saima Sicurezza S.p.A. Erg si occupa delle tecnologie (validatori, software e consolle di diagnostica), Saima della parte elettromeccanica, Expotel delle installazioni.

I nuovi varchi hanno il corpo in acciaio e le ante a scomparsa in vetro di sicurezza, alte 1 metro e 40 centimetri; la larghezza è di 60 centimetri. Sono dotati di fotocellule e di dispositivi di sblocco sia automatici che manuali. Garantiscono il passaggio di bagagli, carrozzine e passeggini. Un varco di 90 centimetri assicura l'accessibilità ai disabili. Quest'ultimo in tempi brevi funzionerà in maniera bi-direzionale, divenendo una vera 'corsia riservata', utilizzabile anche per bagagli troppo voluminosi per il varco standard.

In attesa dei nuovi 'validatori' (le macchinette per la vidimazione), che verranno tutti sostituti entro luglio, i titoli di viaggio magnetici vanno inseriti nell'apposita fessura, quelli elettronici appoggiati sul lettore (un grosso 'bottone' di gomma nera sulla macchina obliteratrice). Con l'installazione dei nuovi varchi, inoltre, verranno messe in sicurezza 163 uscite, dotandole di maniglioni anti-panico e sistemi di allarme anti-intrusione. In contemporanea cambieranno anche i supporti di biglietti e tessere.

L'operazione verrà condotta in modo graduale e con alcune accortezze per minimizzare i disagi agli utenti: una settimana di interventi per ogni stazione, tra le 16 del pomeriggio e le 7 del mattino, così da non creare intralcio nelle ore di punta. E non più di cinque-sei stazioni coinvolte contemporaneamente nei lavori. Per saperne di più, vedere il programma dei lavori.

Partita intanto la campagna Atac per informare i cittadini sulle novità all'ingresso della metro: si chiama "Bip&Go" e coinvolge tutti i mezzi di comunicazione aziendali: portale web www.atac.roma.it, numero verde 800431784, RomaRadio, (l'emittente digitale di Atac, trasmessa negli atri e sulle banchine delle 49 stazioni metro), l'agenzia giornalistica Trasporti&Mobilità (che cura anche l'omonima pagina sull'edizione romana di Metro).

Infine il 14 maggio, per tre mesi, nelle stazioni metro parte l'operazione cortesia: il personale Atac più esperto, riconoscibile anche dal bottone giallo "Bip&Go", verrà affiancato da 60 giovani assunti per facilitare l'ingresso. In questo periodo il personale avrà apposite card per l'accesso dei passeggeri ancora sprovvisti dei nuovi titoli di viaggio magnetici-elettronici.

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