17 novembre, 2007
MACRO, due facce del contemporaneo tra Roma e Iran: le personali di Gallo e Khebrehzadeh
MACRO, Museo d'Arte Contemporanea di Roma, presenta per la stagione 2007-2008, a partire dal 17 novembre, la mostra "All In" di Giuseppe Gallo. In contemporanea, il progetto dedicato ad Avish Khebrehzadeh e la collettiva "La città che sale. We try to build the future", allestita presso MACRO Future.
L'ampia mostra antologica dedicata a Giuseppe Gallo prosegue il filone che MACRO dedica agli artisti romani e in particolare al "Gruppo di San Lorenzo", dopo Nunzio, Gianni Dessì e Piero Pizzi Cannella. Si può così vedere una selezione di dipinti, disegni e sculture di Gallo. Opere note ma anche inediti.
Diversi i dipinti presentati, alcuni dei quali riuniti in modo originale per questa mostra. Nello specifico: "Le dita della mente", ciclo di 12 quadri ad olio dedicati ai mesi dell'anno (1998), provenienti dalla collezione dell'artista e riuniti in un'unica e nuova installazione; e "Memoria Retrospettiva" (2007), raccolta di 34 quadri ad encausto, nei quali Gallo ripropone figure, simboli, ed elementi del suo intero percorso creativo.
La mostra prosegue con le sculture in bronzo: per la prima volta sono esposti i "Prismi", riproduzioni di maschere rituali e teatrali acquistate durante i viaggi dell'autore; e la serie "Autoritratto autoritario I – II – III": asce in bronzo le cui lame riportano il profilo tagliente dell'artista. In entrambi i casi, Gallo traspone in forma d'arte oggetti tradizionali ed 'etnici'.
Nelle Sale Panorama (lo spazio MACRO dedicato ai giovani artisti) è invece esposta la personale di Avish Khebrehzadeh. La pittrice, nata nel 1969 a Teheran, dopo aver studiato all'Accademia di Roma – dove ha appreso la tecnica tradizionale della pittura ad olio e i principi dell'Arte Povera –, si è trasferita a Washington, dove risiede alternando lunghi soggiorni in Italia. Per la sua prima personale in un museo d'Europa, la Khebrehzadeh ha selezionato una serie di opere inedite: due video-animazioni proiettate su grandi disegni (a loro volta realizzati a grafite-pastello-pennarello e inchiostro su carta giapponese "kozo", trattata con resina e olio d'oliva) e circa 20 dipinti ad olio su tavole di gesso e legno.
MACRO Museo d'Arte Contemporanea di Roma, via Reggio Emilia, 54. Orari: tutti i giorni 9-19, lunedì chiuso. Biglietto 1 euro. Servizi didattici, tel. 06-671070426. Per informazioni: 06-671070400, www.macro.roma.museum
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