14 novembre, 2007

"Roma non spreca", accordo fra Comune e Todis per il recupero delle eccedenze alimentari


E' stato presentato e firmato in Campidoglio il protocollo d'intesa fra Comune di Roma e Todis per il recupero delle eccedenze alimentari da destinare a progetti di solidarietà sociale. Il Progetto è reso possibile grazie alla legge n. 155 del 25.06.2003 detta del "Buon Samaritano", che consente lo snellimento e la semplificazione della distribuzione delle merci da parte delle organizzazioni di utilità sociale che non hanno scopo di lucro.

L'assessore alle Politiche Sociali e Promozione della Salute Raffaela Milano ha dichiarato che con questo progetto il Comune di Roma si propone di raggiungere un duplice obiettivo: ridurre gli sprechi alimentari attraverso il recupero degli alimenti non più commercializzabili ma perfettamente commestibili e sostenere le tante realtà del volontariato cittadino impegnate nella lotta alla povertà e al disagio sociale.

Il protocollo d'intesa per il recupero delle eccedenze alimentari prevede il coinvolgimento sperimentale per i prossimi 6 mesi – dei 55 punti vendita Todis presenti sul territorio di Roma.

La procedura per il recupero degli alimenti prevista dall'accordo è semplice: giornalmente alcuni dipendenti della Piattaforma alimentare Todis di Fiano Romano (che serve i discount della capitale) individuano e mettono da parte quei prodotti alimentari che la normativa commerciale reputa invendibili e che tuttavia mantengono le caratteristiche igienico - sanitarie per essere consumati. Contemporaneamente viene comunicato all'Ufficio comunale "Roma non spreca" l'elenco delle eccedenze. Gli operatori provvedono ad analizzare l'offerta e a collegarla con la casa famiglia – mensa - centro d'accoglienza a cui tale offerta può essere maggiormente utile. I prodotti infatti sono tutti donati ad Associazioni del territorio cittadino da sempre impegnate nella lotta alla povertà e al disagio sociale, che hanno siglato con il Comune di Roma un protocollo d'intesa con il quale si impegnano a ridistribuire gli alimenti ai destinati (attraverso mense sociali, parrocchie, case famiglia, associazioni…). In particolare sono stati utilizzati per il circuito delle mense cittadine e per le case famiglia ed i centri di accoglienza, in collaborazione con gli organismi di volontariato e molte Parrocchie cittadine.

Le aziende che vogliono aderire a "Roma Non Spreca" o che desiderano maggiori informazioni sul progetto possono scrivere alla mail: romanonspreca@gmail.com.

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