Lo studio legale dell’avvocato Valerio Branchesi, per nome e per conto del Comitato di Quartiere di Torraccia, ha scritto alla Direzione Generale dell’ANAS dando un ultimo preavviso in merito alla mancata costruzione della barriera antirumore di loro competenza.
Questo il testo.
Oggetto: inquinamento acustico – zona Torraccia – San Basilio – V Municipio;
in nome e per conto del Comitato di Quartiere si rappresenta, da ultimo e senza ulteriori preavvisi, quanto in appresso.
La presente al fine di sollecitare un Vs. immediato intervento in ordine alla risoluzione dell’ormai annosa questione relativa all’istallazione di barriere acustiche anti rumore e di pavimentazione stradale con asfalto drenante fonoassorbente nel tratto del G:.R.A., corsia interna, uscite 11 e 12 (Via Nomentana – Centrale del latte).
Il Comitato di Quartiere si fa portavoce di una condizione ormai non oltremodo tollerabile, che coinvolge da anni la zona “Torraccia” che, ad oggi, rappresenta uno dei pochi insediamenti (... forse l’unico) posti a ridosso del G.R.A. a non essere provvisto di strutture idonee poste a protezione e tutela della salute dei residenti, minata dall’inquinamento acustico provocato dall’adiacente flusso veicolare.
Infatti, nonostante i vari incontri, riunioni, promesse e quant’altro, nonostante l’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di una barriera antirumore nel Piano di Zona Torraccia con deliberazione N° 883 della Giunta Comunale (09 dicembre 2004), con conseguente inserimento nel bilancio del Dip.X a seguito dello studio acustico realizzato in loco nell’ottobre 2004 dalla S.T.A. (servizi per la Mobilità del Comune di Roma), e nonostante gli Uffici del Dip.X abbiano considerato valido e rispondente agli indirizzi il progetto presentato dalla stessa S.T.A. per la realizzazione dell’intervento di mitigazione acustica, a tutt’oggi nulla è stato programmato e, concretamente, eseguito per il tratto di Vs. competenza (circa 250 metri!!! – zona nord – Torraccia – Via Bonifacio).
L’intensità sonora dei rumori causati dal transito dei veicoli sul tronco di strada in questione (così come accertato e ulteriormente verificabile) oltre ad eccedere i limiti di tollerabilità, arreca grave disturbo alle occupazioni ed al riposo degli abitanti del quartiere, soprattutto nel tratto sopra indicato.
All’uopo, ed in tale sede, si intende stigmatizzare, criticando recisamente, il comportamento di codesta Società che non ottemperando ad uno specifico obbligo di impedire il verificarsi di un evento descritto da una fattispecie tipizzata dal legislatore, derivante dal dovere – sulla Vs. Società gravante, di impedire la commissione di un agire illecito da parte di soggetti terzi (utenti del G.R.A.), pone così in essere un comportamento sussumibile nella categoria dei reati “omissivi impropri”, ovvero dei reati commissivi mediante omissione a carattere mediante omissione a carattere permanente.
Pertanto inevasa la presente e trascorsi inutilmente giorni quindici dalla sua ricezione, saranno notificate tutte le competenti autorità giudiziarie, sia in sede penale che civile, in ordine al comportamento tenuto da codesta Società.
Avv.to Valerio Branchesi
Il Comitato di Quartiere di Torraccia darà agli abitanti della zona tempestiva comunicazioni degli ulteriori sviluppi con l’ANAS e nel frattempo è impegnato a prendere le firme per supportare qualsiasi ulteriore iniziativa ivi compresa l’azione legale ventilata dal nostro legale.
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