26 giugno, 2007

Globe theatre, una stagione all'insegna del teatro Shakespeariano


Parte il 26 giugno (e si conclude il 23 settembre) la nuova stagione del Silvano Toti Globe Theatre, il teatro elisabettiano di Villa Borghese, nato nel 2003 grazie ad un'intuizione di Gigi Proietti (anche per quest'anno direttore artistico) e sostenuto dalla Fondazione Silvano Toti e dall'Amministrazione comunale.

Promossa dall'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma (insieme a Gioco del Lotto e Poste Italiane), la nuova stagione prevede una "full immersion" nel teatro shakespeariano, portato in scena soprattutto da giovani compagnie e attori emergenti. Viene così confermata la vocazione del Globe a sperimentare nuovi talenti; una scelta vincente visto il successo ottenuto dal cartellone dello scorso anno con oltre 32.000 spettatori presenti alle serate.

A dare il via alla ricca stagione 2007 sarà, dal 26 giugno al 1° luglio, "Molto rumore per Nulla" di William Shakespeare (regia di Loredana Scaramella, traduzione e riduzione Loredana Scaramella e Mauro Santopietro). Uno spettacolo che ritorna in scena al Globe dopo il successo dello scorso anno. Protagonisti sono alcuni soldati che, finita la guerra, cercano di manipolare il destino di chi li circonda secondo i loro desideri, usando le uniche armi consentite in tempo di pace, le parole.

Dal 21 luglio al 5 agosto sarà la volta di un altro grande classico shakespeariano, "Sogno di una notte di mezza estate" (versione scenica di Riccardo Cavallo traduzione di Simonetta Traversetti). Una commedia in cui si contrappongono tre mondi: quello della realtà (dove vivono Teseo, Ippolita e la corte), quello del teatro (dove gli artigiani si preparano alla rappresentazione) e quello della fantasia.

Dal 7 al 19 agosto sarà in scena una tragedia a lieto fine, "Racconto d'inverno" (regia di Francesco Manetti, traduzione di Augusto Lombardo). Un'opera scritta da uno Shakespeare maturo; una rappresentazione sulla gelosia, sull'errore e sul tempo che mette tutti alla prova e che ha il potere di ridare un senso agli eventi di una intera vita.

Una grande tragedia shakespeariana sull'ossessione del potere sarà invece rappresentata dal 25 agosto al 6 settembre. Il "Giulio Cesare" (portato in scena al Globe da Daniele Salvo, traduzione di Masolino D'Amico) narra il dramma vissuto da Bruto, diviso tra onore, patriottismo e amicizia.

Chiude la stagione una grande favola, "Come vi piace" (regia di Loredana Scaramella, traduzione e riduzione Loredana Scaramella e Mauro Santopietro) in scena dall'11 al 23 settembre. Una grande sinfonia degli opposti in cui ci si dispera, si fugge, ci si innamora, ci si traveste, si gioca e si recita la vita in un luogo finalmente protetto, la Foresta di Arden, un bosco capace di rispecchiare le emozioni degli uomini.

Per maggiori informazioni telefonare allo 06 82059127 (tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.30) oppure consultare il sito www.globetheatreroma.com

Nessun commento: