02 giugno, 2007
Rivoluzione rifiuti : il 'porta a porta' a Colli Aniene fa salire la differenziata al 63%
Raccolta differenziata a livelli record nel quartiere di Colli Aniene dove, per la prima volta a Roma, è stata sperimentata la raccolta con il metodo porta a porta: separato e avviato al riuso il 63% dei rifiuti.
Un dato che supera ogni aspettativa. Il sistema di raccolta domiciliare è stato avviato il 4 maggio nel quartiere Colli Aniene con la rimozione dei cassonetti stradali e, grazie all'impegno di 2.000 famiglie e di circa 100 gestori di utenze non domestiche coinvolti nel progetto, in sole tre settimane sono state recuperate 35,8 tonnellate di rifiuti.
Al primato della carta recuperata, (11 tonnellate), si aggiunge l'ottimo risultato ottenuto nella raccolta del 'multimateriale' (plastica, vetro e metallo) che supera le 10 tonnellate. Particolarmente significativo il dato che riguarda i rifiuti organici: circa 16 tonnellate di scarti alimentari saranno trasformati in 'compost'. La quantità di materiali non riciclabili, invece, è di sole 21 tonnellate, cioè circa il 37% di tutti i rifiuti prodotti nell'area di sperimentazione.
Il risultato delle prime tre settimane di applicazione del nuovo sistema dovrà essere confermato nei prossimi mesi, ma all'Assessorato all'Ambiente si pensa che, nonostante il prevedibile assestamento, non ci sono ragioni per pensare che le percentuali di raccolta possano subire variazioni significative.
E' una conferma della validità del 'porta a porta' che, raggiungendo direttamente i cittadini, facilita il processo della differenziazione dei rifiuti e migliora la qualità della raccolta, rendendo più appetibile il materiale per i consorzi di recupero. Il risultato, commenta l'Assessorato, è stato possibile grazie ad un'azione capillare di informazione dei cittadini: promozione delle nuove modalità del servizio, riunioni con le associazioni di quartiere e gli amministratori dei condomini, assemblee con la popolazione e i rappresentanti del Municipio, invio e consegna a domicilio della 'bio-pattumiera' e dei kit, stand informativi… Azione condotta in modo coordinato da Ama e Comune negli ultimi tre mesi.
Circa 20 'eco-informatori', a rotazione, hanno assicurato per 90 giorni accoglienza e informazioni ai cittadini, all'info-point di via Franchellucci, rispondendo complessivamente ad oltre 2.500 tra domande e segnalazioni. Le richieste più frequenti: come conferire correttamente i rifiuti (dove buttare gli involucri in plastica del caffè, dei grissini e di altri alimenti, i contenitori in tetra-pak, il polistirolo, gli oggetti ingombranti e le lampade fluorescenti); come usare la bio-pattumiera forata da tenere sotto il lavello per gli scarti organici; e ancora, la verifica dell'adeguatezza, per dimensione e numero, dei bidoncini condominiali (coperchio bianco per la carta; blu per contenitori in plastica, vetro e metallo; marrone per i rifiuti alimentari e verde per quelli non riciclabili) e la frequenza degli svuotamenti.
All'inizio di giugno partirà la raccolta differenziata porta a porta in altri quartieri periferici: prima a Decima e poi a Massimina, per un totale di 30 mila cittadini coinvolti.
Ancora sul fronte della raccolta differenziata è da segnalare un'iniziativa all'interno della campagna "Butta Bene Vivi Meglio": riguarda i cittadini che desiderano diventare eco-volontari e contribuire all'opera di sensibilizzazione presso punti informativi, oppure distribuendo materiale illustrativo e dialogando con commercianti e cittadini. L'iniziativa dell'Assessorato all'Ambiente è in collaborazione con Legambiente Lazio e WWF Lazio, che si occuperanno di reclutare e preparare gli aspiranti volontari, suddividendoli per territorio:
- I residenti nei Municipi 5°, 12°, e 16° dovranno chiamare il WWF Lazio al numero 3205511862).
- Tutti gli altri dovranno chiamare Legambiente Lazio al n. 06-85358077.
Per maggiori informazioni, www.amicidelriciclo.it
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