Dalla prossima settimana, nelle sedi dei Municipi della capitale, saranno in funzione sportelli esclusivamente dedicati alle richieste dei cittadini comunitari. L'orario del nuovo servizio sarà dalle 8,30 alle 17. La novità scaturisce da una riunione in Campidoglio tra sindaco, assessori al Personale e alla Semplificazione e presidenti dei Municipi.
Duplice l'obiettivo: 1) facilitare il contatto tra neo-comunitari e amministrazione; 2) risolvere l'attuale emergenza dei servizi demografici, dovuta proprio alla pressione dei nuovi cittadini europei che, in base alle nuove norme, affollano gli sportelli per chiedere il certificato attestante il diritto di soggiorno. Grazie al servizio dedicato, gli altri sportelli torneranno a funzionare normalmente per il lavoro ordinario.
Altra novità in arrivo, l'unificazione degli orari di apertura degli uffici anagrafici municipali tra le 8,30 e le 17, "definendo le condizioni per l'estensione degli orari fino a coprire la fascia pomeridiana, almeno per il periodo di maggiore richiesta del servizio".
"L'amministrazione", si legge nel comunicato del Campidoglio, "considera in ogni caso preziosa la collaborazione di tutti", sottolineando che il momento richiede, per gli uffici, "senso di responsabilità e dedizione". Nel contempo, l'invito ai cittadini è ad "affrontare insieme al Comune le novità introdotte da provvedimenti di legge che, seppure positivi, caricano di ulteriori compiti gli enti locali".
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