L'abbonamento cartaceo va in pensione. Con i nuovi varchi elettronici nella metro, entro luglio attivi in tutte le stazioni delle linee A e B, diremo addio ai vecchi 'titoli di viaggio'. Procedono a ritmo serrato, intanto sulla linea B, i lavori per sostituire i vecchi varchi. Le ultime due stazioni munite di tornelli sono Santa Maria del Soccorso e Cavour, dopo Bologna, Policlinico, Quintiliani, Castro Pretorio, Monti Tiburtini e Pietralata.
Per i possessori delle vecchie tessere Metrebus Roma e Metrebus Lazio, il consiglio è di sostituire subito i vecchi abbonamenti con quelli compatibili con i nuovi varchi automatici, che si aprono solo in presenza di titoli elettronici o magnetici. Gli abbonamenti di nuovo tipo sono reperibili nelle biglietterie di Lepanto, Anagnina, Ponte Mammolo, Eur Fermi, Via Gaeta. Potranno essere ritirati anche presso le biglietterie mobili di Piramide, Tiburtina e Termini, che saranno in funzione dal 7 al 19 giugno tutti i giorni feriali dalle 7 alle 19.
Gli accessi protetti e l'abolizione del "varco abbonati" sono le più importanti novità nella lotta all'evasione tariffaria che ha adottato Atac. Entro fine giugno per la linea B, ed entro fine luglio per la A, le porte per accedere ai treni si apriranno solo presentando un titolo di viaggio valido. Verrà abolito, quindi, il vecchio passaggio prima presidiato dagli addetti.
Il progetto, di circa 11 milioni di euro, è finanziato dal Comune. I lavori sono eseguiti dall'Associazione Temporanea d'Impresa tra Erg Limited, Expotel SpA e Saima Sicurezza Spa, che ha vinto la gara bandita da Atac. Erg si occupa delle tecnologie (validatori, software e consolle di diagnostica), Saima della parte elettromeccanica, Expotel delle installazioni.
I nuovi varchi hanno il corpo in acciaio e le antine (alte 1,40 m) a scomparsa in vetro di sicurezza; la larghezza standard è di 60 centimetri. Sono dotati di fotocellule con sistemi di sicurezza e di dispositivi di sblocco sia automatici che manuali. Garantiscono l'accesso di bagagli, carrozzine e passeggini. Un varco speciale di 90 centimetri assicura l'accesso ai diversamente abili e – in tempi brevi – funzionerà in maniera bi-direzionale, divenendo una vera 'corsia riservata, utilizzabile anche per il passaggio di ogni oggetto (bagagli, carrozzine ecc.) che eccede le dimensioni del varco standard.
In attesa dei nuovi validatori, che verranno tutti sostituti entro luglio, i titoli di viaggio magnetici vanno inseriti nell'apposita fessura, quelli elettronici appoggiati al lettore (un grosso bottone nero di gomma sulla macchinetta gialla). In occasione dell'installazione dei nuovi varchi, è prevista la messa in sicurezza di 163 uscite, con maniglioni anti-panico e sistemi di allarme anti-intrusione.
Il progetto include anche una campagna di comunicazione per spiegare ai cittadini le nuove modalità per l'ingresso alla metro. La campagna, intitolata "Bip&Go", coinvolge tutti i mezzi informativi Atac: il portale web www.atac.roma.it, il numero verde 800431784, RomaRadio, (l'emittente digitale di Atac, trasmessa negli atri e sulle banchine delle 49 stazioni della metropolitana), l'agenzia giornalistica Trasporti&Mobilità (che cura anche il 'paginone' omonimo sull'edizione romana di Metro).
Per tre mesi, poi, nelle stazioni metro il personale Atac più esperto – riconoscibile anche dal bottone giallo "Bip&go" – è affiancato da 60 giovani assunti per chiarire le idee ai passeggeri e facilitare l'inggresso col nuovo sistema. In questo periodo il personale avrà speciali card per far passare i tornelli agli utenti ancora sprovvisti dei nuovi titoli di viaggio magnetici o elettronici.
1 commento:
Hanno installato un sistema con i tornelli anche da noi in ufficio, per impedire l'accesso ai non autorizzati e avere sempre il controllo accessit per motivi di sicurezza.
Posta un commento