06 maggio, 2011

"ROMA&PIÙ", quattro nuove guide pratiche del territorio


"ROMA&PIÙ", quattro nuove guide pratiche del territorio

Quattro guide pratiche per conoscere il territorio provinciale con i suoi borghi, i parchi e i monumenti da visitare, i prodotti e gli eventi che meritano di essere scoperti, coltivati e recuperati.

Così la Provincia di Roma promuove il territorio attraverso la pubblicazione di quattro fascicoli “Roma&Più” dedicati a quattro aree del territorio provinciale - la Tuscia Romana e la Costiera di Enea, la Valle del Tevere e la Sabina Romana, la Valle dell’Aniene e Colli e Castelli romani - che saranno distribuiti con il settimanale l’Espresso e il Trovaroma di Repubblica dal 5 al 27 maggio.

Il marchio Roma&Più, scelto dalla Provincia di Roma per promuovere il suo bellissimo territorio, si arricchisce di nuovi contenuti e attraverso le guide cartacee ed il portale www.romaepiu.it, i cittadini di Roma e del Lazio avranno uno strumento per conoscere opportunità di svago e cultura a due passi da casa.

Come scrive Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma, nell’introduzione agli opuscoli: “La città di Roma è unica al mondo: insieme ai tesori che la circondano può diventare ancora più unica.”

I quattro fascicoli saranno dedicati a tutte le aree del territorio provinciale:

• Tuscia Romana e Costiera di Enea: per scoprire le meraviglie di tutto il litorale, ricco di bellezze ambientali ed archeologiche.
Nello specifico, si percorrono gli itinerari del litorale Nord tra spiagge, castelli e rovine romane (da Fiumicino a Ladispoli, Cerveteri e gli Etruschi, tra Santa Marinella e Civitavecchia), si attraversa la Maremma Romana (con i laghi di Bracciano e Martignano, Canale Monterano e i Monti della Tolfa) e si arriva alla Costiera di Enea (Pomezia e Ardea, Anzio e Nettuno).

• Valle del Tevere e Sabina Romana: in questa guida alle zone di pregio naturali si sposa una vocazione agroalimentare di primissimo piano.
Nello specifico, l’itinerario si snoda lungo il Tevere tra natura, storia e archeologia (Terre dei Veio, Valle del Sorbo, da Formello a Campagnano, Valle del Treja, via Tiberina e Monte Soratte, Lucus Feroniae e Villa dei Volusii, dalla via Flaminia a Roma) e lungo la Sabina, tra il Tevere e l’Aniene (l’antica Nomentum, le riserve naturali e il cuore della Sabina Romana).

• Valle dell’Aniene: dominata da due magneti per il turismo archeologico e religioso come Tivoli e l’area Sublacense.
Nello specifico, Tivoli e le sue acque (Tivoli e i Monti Lucretili) e l’itinerario sulla strada dei parchi (Anticoli Corrado, Roviano, Cervara di Roma, Arsoli, Subiaco)

• Colli e Castelli Romani: un’area connotata da gioielli urbani incastonati tra laghi e montagne.
Nello specifico, questa guida va dai Colli Prenestini ai Monti Lepini (Zagarolo, Palestrina, Castel San Pietro Romano, Genazzano, Olevano Romano, l’Alta Valle del Sacco con Valmontone, Artena e Colleferro, Albano Laziale, Ariccia, Genzano, Velletri, Nemi, Grottaferrata e Frascati).

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